Capitolo 1° Sogni e visioni

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L'ultimo anno ad Hogwarts era alle porte e mi ritrovai nel corridoio della scuola, con la testa poggiata sulle ginocchia a pensare a quando siano stati importanti per me questi anni.
Di solito, da queste parti, non passa quasi mai nessuno, in quanto terrorizzati dalla gatta di Gazza, ma ero ignaro che qualcuno fosse tanto astuto come me.
Infatti, dato che solo una persona sorda non se ne sarebbe accorta, sentii di fronte a me un sospiro e mi dissi che non poteva essere niente meno che il mantello dell'invisibilità.
Sospirai, capendo a che gioco stesse giocando e mi rivolsi a lui, con tono irrequieto.
<<Potter, esci da lì, fatti vedere!>>
Il mio tono autoritario, ma spento allo stesso tempo, la diceva lunga sul mio stato d'animo, ma io cercavo di mantenere la mia stabilità mentale.
Osservai prima il mantello che veniva buttato giù e poi Harry, che pareva malinconico.
Riuscivo a percepirlo nel suo sguardo, perso nelle mura del castello.
<<Ben presto saremo fuori da questa scuola, ti immagini? Diventeremo dei maghi adulti, Malfoy>>
Annuii, con ancora la testa poggiata sulla ginocchia, ma sentendomi un tantino scortese e quindi mi alzai.
<<È proprio vero ciò che si dice in giro, San Potter...
Sei perseguitato dalla malinconia...
Dovresti vivere un poco di più nel presente.>>
Dissi e ridacchiai, ma lui non si offese come al solito, al contrario...Sembrava quasi gradire la mia compagnia...
<<A proposito, Malfoy...>>
Iniziò, voltandosi verso di me e rimasi perplesso un secondo, ma cercai di essere il meno teso possibile.
<<Dimmi, Potter>>
Dissi, quando lui estrasse da dentro lo zaino quella che pareva una busta.
Guardai prima i suoi occhi e poi la busta, esitando, ma bramando dalla curiosità.
<<È...Per me?...>>
Chiesi ed Harry mi sorrise, regalandomi uno di quei sorrisi che più veri non potevano esserci.
<<Buon Natale, Draco...>>

Era uno di quei bei sogni che non si è soliti fare nella vita, poiché era un sogno lucido e sincero, ma come tutti i bei sogni anche questo svolse al termine.
Mi svegliai e nel mio viso si formò un gran sorriso, uno di quei sorrisi che non facevo da tempo a questa parte.
<<Harry...>>
Sussurrai con un sospiro, ma poi arrossii, spalancai gli occhi e mi sedetti, portandomi le mani sulla fronte.
Ma che diavolo sto pensando?!
Basta Draco! Tu sei un mangiamorte e lui un...un mezzo sangue, per lo più il prescelto, che razza ti pensieri ti fai?!!
Mi rimproverai mentalmente, cercando di scacciare quei pensieri, ma subito un altro pervase la mia mente.
Ma sto arrossendo?...Io?! Draco Malfoy che arrossisce per...Per quel lurido mezzo sangue di Harry?!
Feci una smorfia per il disgusto e mi alzai, decidendo e quasi costringendomi che dovevo prendere un po' d'aria.
Ora basta! Sono venuto qui per rilassarmi ed è quello che farò!
Bisogna sfruttare la casa di campagna che ha comprato mio padre!
Me ne starò qui fuori, a prendere un po' d'aria...
Ma si!

Camminai a passo deciso, in modo da trasmettermi un po' di sicurezza e di liberare la mente, ma ciò non avvenne.
Sbuffai nervoso e mi sedetti ai piedi di un albero, con aria parecchio frustrata.

"Buon Natale, Draco"

Quelle parole continuavano a ronzare nel mio cervello, come se fossero attratte da una calamita.
Ma infondo ...che speranze penso di avere?
Nessuno mi ha mai fatto gli auguri e nessuno me li farà quest'anno, basta...
Riceverò tanti regali, ma nessun "Buon Natale"...

Narratore : Harry

Non era una giornata come le altre perché oggi era il giorno di Natale.
Ero parecchio ansioso a dire la verità, perché è la prima volta che festeggio il Natale con Ginny.
Che emozione!
<<Amore? Oggi sei bellissima...>>
Dissi, incantato dal suo aspetto e dal suo vestito attillato che lasciava intravedere qualcosa.
Arrossii, cercando di tenere gli occhi lontani dal suo decoltè rosso.
<<Grazie Harry, sei molto gentile, è da stamattina che me lo dici>>
Rispose, ridacchiando e mostrandomi uno dei suoi sorrisi più belli...

<<Ciao Harry!
Attento, che alla vista della mia meravigliosa sorellina, potresti diventare cieco!>>
Esclamò Ron, con gelosia, abbracciando sua sorella da dietro, come a dichiararne il possesso.
Ridacchiai, per nulla stupito dalla sua reazione.
Infondo... Ron è sempre parecchio geloso di sua sorella...
<<Ron, smettila di fare lo stupido!>>
Esclamò, improvvisamente, quella che sembrava Hermione ed in effetti era proprio lei.
Hermione che fin'ora era stata sul divano a leggere, decise di abbandonare il mondo scolastico e di dedicarsi a quello natalizio.
<<Ciao Hermione>>
Dissi, sorridendo, mentre lei era intenta a salutare Ron con un bacio.
Un bacio, che a quanto sembrava, non era per nulla dispiaciuto a Ron, dato il gran rossore nelle sue guance.
Ridacchiai nuovamente e poggiai la mia mano sul fianco di Ginny, avvicinandola a me.
Lei, ben felice, mi diede un bacio sulla guancia.

Era tutto perfetto...

<<Ragazzi?! Venite a tavola!>>
Questa era mamma Weasley, l'unica donna che potevo riconoscere come mamma, nonché la madre della mia fidanzata e del mio migliore amico.
<<Arriviamo!>>
Esclamò Ginny e tenendomi per mano mi portò in sala da pranzo.
Ciò che fu inaspettato, tuttavia, fu l'incontro con uno sconosciuto...
Non sapevo chi fosse, sapevo solo che era parecchio affascinante e di giovane età.
I suoi occhi erano scuri, i suoi capelli lunghi e corvini...

<<...>>

Arrossii, non riuscendo neanche a capirne il motivo.
Infondo... Perché dovrei arrossire?...
È un maschio...
Il mio cuore iniziò a battere forte e le mie guance si scaldarono, finché non vidi quel ragazzo avvicinarsi a me.
<<Harry Potter?>>
Mi chiese, sorridendo ed io gli mostrai quello, che secondo me, era proprio un sorriso da ebete.
<<S-si...si... Harry Potter e...tu chi sei?...>>
Gli chiesi, in agitazione, mentre avvicinavo la mano alla sua, che venne stretta immediatamente.
Sentii una forte scossa e non riuscivo a staccare gli occhi dai suoi.

Ma che mi succede...?

<<Ma come? Non ti ricordi? Sono il ragazzo del treno...>>

Narratrice : Ginny

<<Harry?! Harry ma con chi stai parlando?!>>
Esclamai quasi urlando, cercando di farlo tornare tra noi, ma lui non mi sentiva...
<<Harry?!>>
Urlai, iniziando a scuotergli il braccio con insistenza.

<<Ginny....>>

Spazio autrice

Questo era il primissimo capitolo di questa storia, spero con il cuore che vi sia piaciuto.
Un saluto;

Dalla vostra serpeverde 🐍💚

Nati per Voldemort (Drarry VS Snarry)Where stories live. Discover now