Nati per Voldemort (Drarry VS Snarry)

Capitolo 4 Una dichiarazione improvvisa

Narratore: Harry 

Il mio risveglio fu tranquillo, in quella solita stanza accogliente e profumata.
Potevo sentire il detersivo appena passato, l'anti polvere con il suo inconfondibile odore, le rose-
Le rose...?
Riaprii gli occhi, piano piano, con l'inutile speranza di rianimarmi, ma ciò non avvenne.
Infatti, con l'energia di un bradipo, richiusi gli occhi in quello stesso istante.
La musica dei Queen...
Chi ascolta queste bellissime canzoni?
Sorrisi, tenendo ancora gli occhi chiusi, mi sentivo ancora tremendamente assonnato.
Non mi volevo proprio alzare, finché...

<<Harry? Vieni a fare colazione!!>>
Udii la voce del mio professore e sbuffai, dimenticando dove fossi.
<<Ma professore...La colazione non si fa in classe...>>
Dissi con un tono di voce assonnato e silenzioso, tenendo gli occhi chiusi. 

Narratore : Severus

Che nervi quando la gente mi fa attendere... 
Specialmente quando-
ODDIO I FORNELLI! 

Narratore: Draco

La casa brillante e l'inconfondibile puzza di bruciato mattutina...Questa era la nuova routine...
Il professor Piton, il più temuto in assoluto, non sapeva cucinare...
Sbuffai al sol pensiero, mi mancava tantissimo il cibo raffinato...
Del resto non è per nulla dignitoso, che un Malfoy, debba mangiare simili schifezze...
Feci un espressione di disgusto e cercai di scrollarmi il pensiero di dosso .
Non era proprio il momento di lamentarsi.

Narratore : Harry

A buttarmi giù dal letto fu una rumorosissima canzone in stile metal... 
Che l'abbia fatto apposta? Può darsi...
Ultimamente siamo un po' soggetti a minacce e sveglie rumorose.
Mi lamentai e mi alzai dal letto, ma sentii qualcosa sotto ai miei piedi.
<<Mh? Petali?...>>
Rimasi colpito, ma ne rimasi ancor di più alla vista di un enorme mazzo di rose.
<<....>>
Mi avvicinai ad esso ed annusai le rose quasi ossessivamente, ignaro di chi me le avesse donate. 
<<...Chi sarà stato?>>
Mi chiesi, ispezionando il mazzo e trovando improvvisamente un biglietto. 

''Ho bisogno di parlare con te. Draco''

Schiusi le labbra dallo shock, non potevo crederci. 
''Ma seriamente?''
Pensai, posando le rose dentro l'armadio e dirigendomi verso la sala da pranzo. 
Trovai, al solito, la colazione mezza bruciata e sospirai. 
Presi la mia bacchetta e cucinai qualcosa al volo.
Potevo vedere le guance arrossate del professore, che timidamente abbassava il capo.
Mi fece una strana tenerezza...

Finito di fare colazione andai in camera di Draco, curioso di ciò che dovesse dirmi. 
<<Draco...Volevi parlarmi?>>
Gli chiesi e lo vidi arrossire violentemente, ignaro che non fosse solo mia impressione. 
<<Harry...è da troppo che te dovevo dirtelo... Io...Io sono innamorato di te...>>
<<...>>
Inizialmente esitai ma poi sorrisi, con gli occhi socchiusi ed annuii.
<<A me sta bene...A patto che non fai più il bullo... Me lo prometti?>>
Draco sembrò esitare, ma poi annuì con un sorriso e mi diede un bacio che ricambiai.
<<Te lo prometto...>>

Narratore : Severus 4 ore dopo

''Erano passati diversi giorni e la notizia dei ragazzi smarriti stava facendo scalpore. 
Se ne parlava al bar, durante i pasti, le passeggiate, gli aperitivi...
Insomma...Lo scandolo stava facendo il giro di tutta Hogwarts. 
Del resto, c'era quasi da aspettarselo... 
Il bambino sopravvissuto e un Malfoy, non passano di certo inosservati. 
Ebbene, quasi mi pento di averli portati fin qua, ma non d'averli salvati. 
Perchè me ne sto pentendo? 
Perchè fanno chiasso e mi urtano il sistema nervoso, riempiendomi di domande, come due bambini arroganti che non si fanno gli affari loro...''

<<HARRY?! CHE DIAMINE, POSSIBILE CHE DEVO FARE TUTTO IO?!>>
<<E IO CHE POSSO FARCI SE SEI PERFETTINO?!>>

Nel sol udire di tutto quel frastuono mi portai le mani alle tempie...
Ma è mai possibile, che non si può stare in pace, neanche nella propria stanza?!
Sbuffai e chiusi il diario, chiudendolo con estrema cura dentro la sua cassaforte.
Nessuno doveva sapere cosa celava il mio volto freddo.
Eh si, la penso così...
In effetti questo mi diverte alquanto... 
Feci un sorriso meschino, per nulla paragonabile a quelli che facevo un tempo, nella mia giovane infanzia. 
Aprii la porta di scatto e mi diressi verso la stanza di quei due confusionari, entrando senza permesso.
<<Voi due...Vi ho detto che i rumori mi irritano...Lo fate apposta forse? Non è per nulla divertente...>>
Dissi irritato, riuscendo a far ammutolire Harry, ma non Draco. 
<<Tu non sei nessuno, per ora...Non ti devo rispetto, sei solo un perdente!>>
Affermò Draco, lasciandomi parecchio scosso, mentre Harry era intento a sgridarlo. 
<<DRACO?!>>
Non volevo ammetterlo, ma quelle parole mi ferirono dentro l'anima.
Così, con una rabbia quasi inaudita, estrassi la mia bacchetta e lo guardai accigliato. 
Ho sempre fatto così...
Sempre...
Anche quando non avrei dovuto farlo e quasi mi veniva da piangere...
Il solo ricordo di tutta quella crudeltà e di James Potter...
Quando mi illudevo di essere più forte di lui e quando mi picchiava...
Sentii una bacchetta puntata al collo e mi fece volare verso il muro.
Potevo ben udire le risate, Harry che strillava, le mie lacrime amare...
Improvvisamente il mio corpo cedette e caddi a terra, piangendo rumorosamente e qualcosa di caldo mi strinse al petto. 
Ero ancora molto scosso e non capii, mi sentivo solo tremendamente spaventato, ma allo stesso tempo al sicuro tra quelle braccia che tanto stringevo.
Quel corpo caldo, le sue mani, la sua vo- 
La sua voce...

Narratore Harry

Lo strinsi forte al mio petto e potevo sentirlo piangere, così forte e così addolorato. 
Guardai malissimo Draco, che per un istante mi pareva pentito, ma poi tornò a mostrare il suo solito sguardo senza cuore. 
A me non piacciono i bulli, li ho sempre trovati crudeli ed egoisti e mai niente potrebbe farmi cambiare idea. 
Guardai prima Severus e poi Draco, mostrandogli dapprima il suo biglietto e poi un accendino. 
Mi aveva promesso che non avrebbe più bullizzato nessuno ed invece è stata solo un'illusione...

Continua...

Com'era?💚

Spero che vi sia piaciuto.
Volevo avvisarvi, che se gli aggiornamenti saranno meno frequenti, è perché ho gli esami del quinto anno di superiori e non potrò dedicarmi molto alla scrittura.
Farò del mio meglio ed aggiornerò al più presto però.💚

Un abbraccio;

Dalla vostra Serpeverde 🐍💚