capitolo 8

94 6 16
                                    

(Sentire questa canzone in determinato punto della storia.
Se volete.)

Dopo quella meravigliosa sorpresa e sfogo, se vogliamo chiamarla così, si vestì e porto sua madre a casa promettendole che sarebbe venuto alla cena di natale.

Una volta lasciata la madre a casa il telefono squillò.
Lo prese vedendo sul display un numero sconosciuto. Rispose mentre metteva in moto e sfrecciava via.

Izuku:"Chi è?"

"Izuku sono io katsuki"

Izuku:"Ah sì scusa e che mi sono dimenticato di registrare il numero"

"Non fa niente. Senti che ne dici di incontrarci? Vorrei iniziare a parlare del piano"

Izuku:"Certo. Dove?"

"Alla mia base ti mando l'indirizzo"

Izuku:"Ok ci vediamo lì allora"

Una volta arrivato lì parcheggio la macchina. Scese dalla macchina, mise le mani in tasca a causa del freddo analizzando la "base" di bakugo. Girò la testa a destra e vide delle serre. Probabilmente era una copertura per non dare nel occhio.

???:"Izuku è da tanto tempo che non ci vediamo?" Il verdino girò la testa verso la fonte della voce. Spalancò i occhi a vedere il suo ex ragazzo.

Izuku:"Z-Zack..."

Zack White americano, alpha abusivo, criminale, andato in carcere per tre anni per abuso domestico. Capelli neri e occhi viola. Il corvino fece un giro su stesso.

Zack:"In persona" disse con uno sguardo malizioso.

Izuku:"Non eri in carcere?"disse il verdino tremando un poco,ma non di freddo, ma bensì di paura che quella persona che era un metro da lui li facesse qualcosa.

Zack:"Lo ero con qualche aiutino sono uscito. Non sei felice?" Rispose guardando il verdino in modo malizioso.

Occhi viola iniziò ad avvicinarsi sempre di più occhi verdi. Come se fosse caduto un colpo di fortuna arrivò bakugo.

Bakugo:"Hey izuku! Vedo che hai conosciuto Zack" disse il biondo mettendogli una mano sulla spalla.

Izuku:"Eh sì è veramente simpatico"

Bakugo:"Bene mi fa piacere, sappi ci accompagnerà su molte missioni. Vabbè meglio andare dentro così possiamo parlare"

Il verdino lo seguì. E ringrazio quel Dio greco che lo ha salvato, dalla quella situazione.
Da quando ha incontrato quel biondo con i capelli sparati in aria e i occhi rubino, dentro di sé aveva sentito qualcosa di strano, cose se lui potesse fidarsi, si sentiva protetto.

Entrò dentro e vide che non avrebbe parlato da solo con katsuki ma bensì con il fratello e due cugini.

Si sedette sulla sedia a canto katsuki dove lui prendeva posto da capo tavola.

Bakugo:"Vuoi un caffè?" Chiese al verdino.

Izuku:"No grazie sono apposto così"

Bakugo:"Ok allora. Possiamo cominciare. Come ben sai io lavoro con la mia famiglia, cioè mio fratello kirishima eijiro, e con miei due cugini Shoto Todoroki e Sero Hanta." Si fermò e poi ricominciò "noi abbiamo fatto un patto, che loro sanno, e finche io troverò shikaraki e tu all for One possiamo tranquillamente essere collegati e ti volevo proporre di sederti nel nostro tavolo rotondo dove commerciamo con altri. Ti va?"

Izuku:"Si. Ne sarei grado" disse sicuro

Il biondo sorrise, non solo che ha accettato ma per la determinazione che aveva. Si alzò e insieme anche gli altri, gli porse la mano. Fece per parlare ma il rosso lo precedete.

Kirishima:"Grande bro non te ne pentirai!" replicò con un sorriso raggiante in volto dandogli anche la mano.

Sero:"Benvenuto nella gang!" Disse il corvino anche lui dandogli la mano felice.

Todoroki:"Una cosa se te ne penti e pensi di tradirci non hai alcuna via d'uscita. Comunque benvenuto." Disse l'ecromatico facendogli incutere un po' di paura. Ma ad izuku di queste cose non se ne pentirà mai.

Izuku:"Todoroki giusto?" Chiese e lui annuì "Solo di una cosa mi sono pentito nella mia vita. Fidati di me io non tradisco vengo tradito, se non ci credi chiedilo ai miei ex amici che li ho uccisi con le mie stesse mani. Con il vostro permesso io me ne andrei ciao!" Detto questo se ne andò.

In quella stanza Calò il silenzio. Nessuno dei quattro, presenti in quella stanza, non se lo aspettava.

Bakugo:"Quel ragazzo è molto misterioso" replicò dopo una manciata di secondi.

Kirishima:"Molto? Io direi troppo"
Rispose sedendosi.

Sero:"Però se ci fate caso lui è l'unico mafioso riservato. C'è non si sa niente nemmeno della sua famiglia!"

Kirishima:"Però sappiamo che quanto ha detto adesso non ha avuto un bel passato"

Bakugo:"Perché gli hai detto quello?" Chiese al bicolore.

Todoroki:"Per vedere la sua reazione, perché si capisce quando qualcuno vuole tradire per esempio Zack quel ragazzo non mi è mai piaciuto nasconde qualcosa. Invece izuku lo visto negli occhi che non tradiva e la pure detto. Puo essere anche riservato e non vuole raccontare il suo passato a noi,giustamente, ma a noi interessa che non ci tradisca e che sia fedele tutto qua."

Un giramento di testa fece perdere l'equilibrio al verdino. Per fortuna era quasi arrivato alla macchina. Aprì la portiera e sali dentro. Squillò il telefono lo prese. Era sua madre. Rispose.

Izuku:"Sto arr-"

"Izuku scusami tanto ma Jack mi ha regalato un viaggio ai Caraibi e ci andrò con lui quindi non possiamo passare il Natale insieme"

Izuku:"..."

"Izuku ci sei?"

Izuku:"Perché mi hai illuso dicendomi che l'avremmo passata insieme?"

"Izuku non ti volevo illudere e una cosa dell'ultimo momento! E poi dovresti essere felice per tua madre che finalmente, dopo tanti anni, ha trovato l'amore!"

Izuku:"Si certo buon divertimento..."

Chiuse la chiamata senza farla nemmeno rispondere. Aver trovato l'amore? Ma siamo seri?
Invece di passare il Natale insieme se ne va andando a spassarsela con qualcunaltro!!
Dopo tutto non ha tutti i torti chi vuole un figlio debole e soprattutto omega!
Chi vuole un figlio che traumi su traumi! Nessuno.

Calde lacrime amare iniziarono a rigare il volto lentigginoso e stanco del verdino.
Decise di moto e sfrecciare via.

- e anche mia madre mi ha abbandonato- si ritrovò a pensare izuku mentre guidava la macchina a tutta velocità, vedendo davanti a sé il calare del sole facendo arrivare pian piano l'amica luna.

.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.

il regalo più bello che possa ricevere....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora