Non è come sembra.

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Capitolo 3

Non è come sembra.

Fuori, porta la donna dietro ad un edifico fatto di pietra, dove prima si assicura che nessuno li ha seguiti e si guarda intorno per scongiurare i curiosi e poi:

- Ora dimmi tu se dovrei accettarlo.

La donna sobbalza per un attimo, perché le ha mostrato i suoi veri occhi, quelli gialli come i denti appuntiti e gli dice:

- No, non dovresti... ma davvero se posso fare qualcosa per dimenticare quello spiacevole episodio...dopotutto mi hai aiutato e quindi grazie per avermi salvata dal veleno della arpie... .

La Sfinge avverte la sua enorme sincerità e la sente anche con il suo naso e non si aspettava un atteggiamento simile da una che appartiene alla razza dei Seth, che di solito si comportano in modo presuntuoso e arrogante e quindi dopo altri secondi, anche perché non resiste alla curiosità di vedere cosa c'è in quella scatola; come un gattino con il suo nuovo giocattolo:

- Va bene, vediamo che cos'è .

E prendendola e poi, aprendola vede una spilla a forma di fiore di loto color nero e con i riflessi verde acqua e lei:

- Dalle mie parti li regaliamo per augurare una buona e duratura amicizia.. .

Lui la prende e la osserva e nasconde la sua felicità nel ricevere un dono così prezioso. In realtà quello è il primo in assoluto; visto che le Sfingi, proprio per la loro terribile fama non vengono deliziate da tanti doni.

- Che ne pensi? Possiamo ricominciare?

Dice ancora la donna e lui guardando ancora la spilla, la fa stare sulle spine ed appresso. La prende e l'aggancia sul suo gilet sotto la giacca, rendendo la donna più che contenta; dove ora infatti sfoggia un sorriso ma a bocca chiusa e l'altro può vedere la felicità nei suoi occhi:

- Va bene, ricominciamo e ti perdono.

- Si! Grazie!

- Il tuo nome?

- Ah giusto che maleducata...mi chiamo Keira.

- Piacere, il nome invece è Lean.

- Molto bello per una S..

Ma l'altro subito la blocca dicendo:

- Stregone.

- Cosa?

- 'Ora 'Sono  uno Stregone.

Lei un po' è rimasta, perché era convinta che è una Sfinge. Ma l'altro gli ha dato un indizio che lei perché non coglie subito:

- Scusa, ma mi hai guarito dal veleno delle arpie e solo una Sfinge può farlo.

- Ne sei sicura? Magari hai letto male e magari anche altri possono.

- Sono sicurissima.

- Va bene, nuova amica, diciamo che per 'adesso' sono uno Stregone.

E lei che prima ci pensa e poi finalmente ci arriva:

- Ooooh... ok, si certo , va va benissimo!

- Ottimo. Ed ora Keira toglimi una curiosità. Come sei entrata qui?

- Eh? In che senso?

- Le hai viste le Triscele vero?

Lei faccia da punto interrogativo e lui:

- Non le hai viste... e quindi come hai fatto ad entrare?

- Con il mio teletrasporto. Posso farlo ovunque!

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