New life, New York.

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New York City, USA
14 Ore di volo, ero sfinita.
Ovviamente con me si trasferì anche la mia guardia del corpo, Nate.
Scendemmo dall'aereo e entrammo ai controlli, andò tutto bene.
Prendemmo le valige e all'uscita venni sovrastata da flash e urla di fan.
Intervistatori e fan facevano domande a non finire:

-Cos'è successo con Tom?
-Vi siete lasciati?
-Non vi amate più?
-Tornerà in Germania?

Ad un certo punto mi innervosii talmente tanto che da quella ragazza dolce e gentile con tutti come veniva descritta sui giornali mi trasformai.
Iniziai a urlare e piangere:

-Ma che cazzo, non ci pensate a queste cose?
Come potrebbe sentirsi una ragazza che ha appena abbandonato la persona che ama di più al mondo? Capisco che lo fate per lavoro, ma al posto di queste inutili domande di Gossip perché non chiedete "Come stai?"

Da lì Nate mi prese e mi portò in macchina.
Dopo quelle parole il silenzio.
Nessuno osò parlare, avevo ragione e lo sapevano.
Stavo malissimo, ero distrutta, Tom mi mancava da morire.
Presi il telefono e scrissi un messaggio a Bill.
-Ei sono arrivata tutto ok, già mi mancate.
Erano le 10 del mattino e dopo poco mi rispose
-Menomale, sono sollevato, anche tu ci manchi tanto. Tom dorme ,per fortuna, è disperato senza di te. Anche io lo sono, spero presto in un tuo ritorno.
Controllai il fuso orario e vidi che da loro erano le 4 di notte.
-Ma non hai dormito? - chiesi.
-Non riuscivo, avevo solo te in mente,
son riuscito a far addormentare Tom, domani sarà contentissimo di sapere che è andato tutto bene ;).
-Spero si riprenda presto... - scrissi
-Mi raccomando scrivimi tutti i giorni ok? Non voglio perderti.
-Lo farò Bill, ma non dirlo a Tom, ti prego, non voglio più che soffra. Preferisco mi dimentichi.
Scrissi mentre le mie lacrime colavano dagli occhi.
-Va bene, se è questo che vuoi. - rispose
-Vai a letto che è tardi.
-Hai ragione, ti voglio bene Mery.
-Notte Bill <3

Arrivammo all'hotel ed anche là stessa cosa, fan e intervistatori a fare le stesse domande.
Sta volta mi risparmiai ed entrai con molta velocità.
Io e Nate andammo alla reception a prendere le chiavi delle stanze e ci separammo per andare a cercarle.
Mentre camminavo distratta, andai per
sbaglio contro ad una bellissima ragazza.
Era alta ed aveva dei capelli lunghi e biondi, gli occhi azzurri come il cielo.
-Scusami veramente tanto, non l'ho fatto apposta.
-Oh, non ti preoccupare - mi rispose - Io sono Serena.
-Mery - risposi
-Sei nuova qui o sbaglio?
-Sisi sono appena arrivata dalla Germania.
Le spiegai un po' il motivo in modo molto generale e lei si offrì di accompagnarmi alla stanza.
-Dammi il tuo numero così se vuoi usciamo insieme qualche volta - disse
-Certo! Allora è 349 63....

Entrai in stanza e mi buttai sul letto.
Con la faccia affondata nei cuscini, pensavo a Tom. Il mio Tom.
Solo che ora ero in un altro paese e doveva cominciare un nuovo capitolo della mia vita, ma dimenticare Tom sarebbe stata una cosa a
dir poco impossibile.
Era il mio vero amore.
E forse vi domanderete perché io sia scappata.
Ho avuto paura di poter rovinare Tom,
distruggerlo.
Non volevo farlo quindi sono scappata, me ne sono andata e sono consapevole del fatto che lui stia soffrendo, ma così anche io.
È stata una scelta molto dura, ma la vita va avanti.
Quindi è ora di rimboccarsi le maniche e di iniziare una nuova vita.
Ero una persona positiva mentalmente perciò ero convinta che c'è l'avrei fatta, sarei andata avanti.
Tom non l'avrei mai dimenticato, è stato un capitolo importante della mia vita e non voglio scordarmelo. Anche se siamo stati insieme per circa 8 mesi è stato fantastico.

Mentre pensavo arrivò una chiamata da un numero sconosciuto.
-Pronto? - chiesi.
-Si, buongiorno sto parlando con Mery Miller?
-Si sono io, mi dica.
-Volevo informarla del fatto che domani ci sarà una sfilata di Victoria's Secrets e i casting sono oggi alle 17, sarà presente?

I just wanna dance - Tom Kaulitz Onde histórias criam vida. Descubra agora