Capitlo 13

130 4 0
                                    

T/n pov

La mattina dopo mi svegliai alle 5:30 con le urla di mia madre rivolte a mio fratello Haru che non voleva prepararsi per andare a scuola, vedendo che le urla non cessarono mi alzai andai in bagno e mi preparai per un altra giornata snervante di scuola

1 ora dopo ero pronta e chiesi a mio fratello Mike se mi accompagnava a scuola

Mike: monta in sella e andiamo

Sali sulla moto e mi godei il viaggio fino a scuola, arrivata a scuola mi slacciai il casco e salutai con un bacio sulla guancia a mio fratello

T/n: Ciao Mike

Mike: buona scuola principessa

Entrai a scuola e mi preparai alle ore più brutte della mia vita, fortunatamente era venerdì questo significava che finivamo prima, arrivata in classe presi posto al mio solito posto ma vidi che Mikey non era ancora arrivato.

Prof: Buongiono

Classe:buongiorno

Il prof iniziò a spiegare ma di Mikey non c'era traccia, dopo circa mezz'ora la porta si spalancò e entro Mikey

Mikey: buongiorno

Prof: le sembra questa l'ora di arrivare, si vada a sedere

Vidi Mikey alzare gli occhi al cielo e sbuffare per poi prendere posto vicino a me

Mikey:Ciao stronza

T/n: mhh che cosa vuoi

Mikey: niente ti ho solo salutato

T/n: allora ciao stronzo

Lo vidi sogghignare per poi iniziare a disegnare sul suo banco ignorandomi, alla fine della lezione mi alzai per sgranchirmi le gambe ma senti pizzicarmi una coscia, mi voltai di scatto verso Mikey e dissi

T/n: ma sei scemo!

L'unico problema è che in quel esatto momento entro la prof

Prof.sa: Smith in presidenza

T/n: ma prof è colpa di Michael mi ha tirato un pizzicotto

Prof.sa: allora in presidenza entrambi subito!

Io e Mikey ci alzammo e uscimmo dall'aula, mi avviai verso l'ufficio del preside ma Mikey mi fermò

Mikey: pensi che vado veramente da quel vecchio un altra volta, non penso proprio seguimi ti porto in un posto

Non so perché ma neanch'io avevo voglia di andare in presidenza per poi fare i conti con mio padre una volta tornata a casa quindi decisi di seguirlo, andammo su per delle scale finché non arrivammo sul tetto della scuola

T/n: come conosci questo posto?

Mikey: ci vengo spesso quando mi mandano dal preside

In quel momento mi misi a ridere poi ci sedemmo per terra e ci godemmo l'aria fresca

Mikey: posso farti una domanda?

T/n: me l'hai già fatta

Mikey: spiritosa

T/n: dai spara

Mikey: come mai tuo padre ti picchia?

T/n: emh... vedi mio padre è un alcolizzato e in più sono convinta che mi odii, invece il tuo perché lo fa?

Mikey: beh perché diciamo che combino sempre tanti casini

T/n: ah

Passammo così il resto della giornata finché non sentimmo suonare la campanella della fine delle lezioni, andammo a riprenderci le nostre cose e poi ogni uno per i fatti suoi si avviò a casa

Arrivata a casa mangiai e poi andai in camera mia per fare un riposino, fortunatamente in quel momento mio padre non era a casa quindi potevo stare tranquilla.

Michael Afton x readerWhere stories live. Discover now