Capitolo 15

131 6 0
                                    

T/n pov

Passò una settimana da quando mio padre si incazzo, in questa settimana mi sono annoiata potevo solo andare a scuola e non potevo neanche accompagnare Haru in pizzeria, le cose erano tornate alla normalità, anche se tanto normale le cose non erano.

Quel giorno non avevo proprio voglia di andare a scuola ma meglio la scuola di restare a casa con mio padre, quindi controvoglia mi preparai e mi avviai a scuola, appena arrivata sentivo vari gruppetti parlare tra di loro di una festa ma non ci feci troppo caso, entrai in classe vidi Mikey seduto e mi avviai anch'io al mio banco

T/n: ciao!

Mikey: mhh ciao... disse sbadigliando

T/n: stanco?

Mikey: si non ho dormito molto

Dopo si avvicinò un nostro compagno di classe ( di cui al momento non ricordo il nome)

Comp: ciao ragazzi, stasera volte venire a casa di Noah quello di 2^b fa una festa dove berremo tutta la sera

Mikey: ci sto!

Io all'inizio esitai avevo capito chi era il Noah di cui parlava, il problema era che è il mio ex ragazzo

Comp: e tu vieni alla festa?

T/n: emh si va bene

Dopo prese e si andò a sedere al suo banco

Mikey: come mai hai fatto quella faccia quando ha detto Noah per caso lo conosci?

T/n: si è il mio ex ragazzo, quello stronzo mi ha tradita

Mikey: mi dispiace non lo sapevo

T/n: tranquillo

La conversazione fini qui e tornammo tutti e due a pensare i fatti nostri, ora dovevo solo trovare un modo per convincere mio padre a mandarmi a sta festa.
Le ore non sembravano terminare mai, appena la campanella suono la gente iniziò a preparare le cose di fretta per andare tutti a prepararsi per la festa di sta sera

Mezz'ora dopo arrivai a casa

T/n: sono tornata!

Nessuno rispose allora andai in camera mia a vedere cosa avrei potuto mettere per la festa, dopo una lunga mezz'ora di ricerca finalente trovai i vestiti, niente di eccezionale era un pantalone largo nero è un top bianco

Nessuno rispose allora andai in camera mia a vedere cosa avrei potuto mettere per la festa, dopo una lunga mezz'ora di ricerca finalente trovai i vestiti, niente di eccezionale era un pantalone largo nero è un top bianco

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.


Sentii la porta sbattere segno che era arrivato mio padre, ora dovevo solo trovare il coraggio di chiedergli se potevo andare alla festa

T/n: papà non è che potrei andare a una festa di alcuni compagni di scuola?

Papà: mi sento fin troppo gentile *sbuffa* va bene ma non tornare più tardi dell' 1:00 am

T/n: grazie papà

Corsi in camera per prendere le cose e iniziare a prepararmi quando mi squillò il telefono, era Mikey, ma come aveva fatto ad avere il mio numero!?

Conversazione
Mikey: tra mezz'ora passò a prenderti, preparati tutte le cose che vieni a prepararti a casa mia che ti accompagno io alla festa

T/n: come hai fatto ad avere il mio numero?

Mikey: ehh segreti, comunque hai capito?

T/n: si si va bene

Spensi il telefono e iniziai a preparare uno zaino dove mettere dentro tutto quello che mi serviva, dopo circa 5 minuti che avevo finito di far su le cose mi arriva una notifica di Mikey che mi dice che è sotto casa e di muovermi

Appena scesi però non fu come me l'aspettavo infatti in macchina trovai 2 suoi amici, entrai e li salutai dopo stetti in silenzio finché non arrivammo a casa.

Michael Afton x readerWhere stories live. Discover now