59.The last shoot

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VINCENT

Stringo il lenzuolo che per poco non strappo.

-"Cazzo"
impreco mentre guardo gli altri distesi
-"Ho un mal di testa atroce"
conferma Kendall
-"Allora qual'è il piano?"
dichiara Sarah già pimpante
-"Ragazzi"
dico mentre guardo ognuno di loro.
I loro visi stanchi mi guardano come se fossi l'unica speranza, l'unica cosa che troverà una via d'uscita.

-"Preferirei che voi andaste per le vostre vite, so che avete altri obbiettivi. Quindi andate pure, penserò io a come salvarla"
-"Ci siamo tutti dentro, quindi combatteremo. Dal primo all'ultimo. Tutti.E poi ho ancora una settimana dall'inizio delle mie lezioni a New York, combatterò per la mia migliore amica"
mi guarda Kendall seria
-"Allora sistematevi, vado da Isabella"
-"Perché non sono andata con mia madre!"
sbotta Sarah
-"Perchè tua sorella ci ha bandite dall'Italia intera"
-"Finché non ho pagato Liam"
dico prima di uscire.
Alzo il cappuccio e mi dirigo verso l'hotel di Isabella.

Lei era l'unica ad non essere stata bandita. Non ancora,perché invitata alle nozze di questo pomeriggio.

-"Entra Vincent"
dice Isabella
-"Cosa possiamo fare?"
Amelia si guarda intorno con preoccupazione
-"Sono preoccupata per Madlyn, sta facendo tutto questo solo per noi e non voglio che mia figlia viva una vita infelice. Non lo voglio."
-"E se?"
una voce dolce ci porta a voltarci
-"Se spostassimo il matrimonio? Tutto in un altro luogo. Faremo arrivare la sposa prima e le bombe piazzate da Liam esploderanno alla villa"

Liam ieri notte dopo una lunga passeggiata e molti sold sganciati da me, era riuscito a piazzare quattro bombe all'interno di villa Torricelli.
Ma non potevo farle esplodere con lei dentro.
Così questo era il nostro piano: uccidere loro e salvare lei.
Il ricevimento lo abbiamo spostato in un locale ad almeno quattro isolati dalla villa, abbiamo avvisato tutti compreso il parrucchiere della sposa, della mia mercoledì.
E poi ignari di tutto avremmo lasciato nonna e nipote alla villa, ma dovevamo essere sicuri che nessuno ci tradisse e Isabella è stata molto chiara in questo.

-"Mentire ai Torricelli? Mi vuole per caso nel primo girone dell'inferno?"
sbraita la penultima delle cameriere
-"Forse non ci siamo capiti Andy,comando io, se tu o il resto della servitù si fa scappare qualcosa morirete. Non c'è molto da chiarire!"
-"Okay signorina Montero, d'accordo. Avrà la nostra parola!"

Del resto li stavamo solamente battendo al loro stesso gioco.
Nel frattempo gli altri erano arrivati pure in Hotel.

-"Che guardi?"
mi chiede la sorella minore
-"Se non riuscissi a salvarla? Se lo sposerebbe comunque?"
-"Ci riuscirai ma non la ingannerai facilmente"
-"Madlyn?"
-"Si, si incazzerà come una bestia"
-"Beh..può darsi ma se non è Tommaso a sposarla"
mi volto per guardare il volto di Isabella che aveva appena raggiunto me e Sarah
-"Vincent...il matrimonio del resto è pagato"
sbuffa una risata -"E so che tu sei l'uomo perfetto per mia figlia"
-"Allora? Lo vogliamo cambiare questo finale?"
-"Non so se lei sia pronta e non ho neanche un anello"
-"Tu sei l'uomo che ama, e per l'anello, ti darò quello che indossava tua madre"
la guardo quasi a bocca aperta quando tra le mani mi lascia l'anello in oro bianco.
Credo di poter sentire ancora il suo profumo da qui.
-"Quella notte...mi ha detto di dartelo da madre a madre. Così eccomi qua"
Non posso crederci.
-"Grazie, Isabella"

MADLYN

-"Non capisco perché tanto trambusto!"
ripeto alla mia cameriera che urlava parole in aramaico
-"Mia nonna lo sa?"
-"Ei!"
schiocco le dita davanti a quelle della cameriera
-"Si? Signorina?"
-"Dove è stato spostato questo matrimonio?"
-"A mare signorina"
-"Infatti le dobbiamo chiedere di uscire subito"
Liam varca la porta della mia stanza accompagnandomi per mano
-"Liam ma che succede?"
-"Stia tranquilla signorina, si goda questo giorno"
mi sembra quasi una barzelletta.

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