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Sardegna, 14 agosto 2023

Il vento mi scompiglia i capelli. Stringo maggiormente la ringhiera e tiro un sospiro di sollievo. Charles mi circonda i fianchi da dietro e stampa un bacio sulla mia spalla nuda.

«Che bello non avere i paparazzi addosso», mormora, grato che almeno in questi giorni di vacanza non siamo sotto i riflettori.

Staccare la spina è stata la soluzione più giusta. Charles è più rilassato, ma in queste due settimane i suoi pensieri non vertono sulla seconda metà di stagione. Vuole solo trascorrere del tempo con la sua famiglia e non badare a nulla.

Mi volto e le sue mani arpionano subito i miei fianchi. Lascia cadere a terra il mio copricostume e percorre con un dito le curve del mio corpo.

«Il rosso ti sta davvero bene», allude al costume che indosso.

Charles ama vedermi vestita di rosso. D'altronde, posso negargli un simile spettacolo? Veniamo però interrotti da Arthur che ci spinge in acqua.

«Sempre ad amoreggiare, voi due!»

«Giuro che se ti prendo...» bofonchia, indispettito, il mio ragazzo e nuota verso le scalette.

Arthur se la dà a gambe e si nasconde dietro Lorenzo, il quale è beatamente seduto a risolvere il cruciverba. Scuote il capo e nasconde il viso nel giornale.

Charlotte e Carla si tuffano e nuotiamo, restando però vicine allo yacht. Uno spruzzo d'acqua mi colpisce la nuca. Mi volto e trovo Charles che sorride innocente.

«Charles Marc Hervé Perceval Leclerc!»

«Sono io», ribatte divertito e lo spingo sott'acqua.

Riemerge e continua a schizzarmi. Vuole la guerra? E guerra avrà! Dopo una lotta durata dieci minuti, torniamo a casa, una villetta che affaccia sul mare della Sardegna.

Settimana scorsa siamo stati in Corsica con il suo gruppo di amici e ho stretto amicizia con Marta, la fidanzata di Riccardo, il migliore amico di Charles. Chiara, la loro primogenita, è così carina! Quando l'ho presa in braccio Charles mi ha osservato con un sorriso pieno di gioia. Sono certa che un giorno sarà un buon padre.

Questa settimana siamo in Sardegna con la sua famiglia. Ho legato molto con Pascale, e non mi aspettavo tutto questo affetto da parte sua. Le sto a genio e mi sta viziando con i piatti che prepara. La aiuto a preparare il pranzo mentre Charles e i suoi fratelli giocano a calcio in giardino. Charlotte e Carla sono impegnate ad apparecchiare la tavola.

Pranziamo, restiamo qualche ora sotto il sole e poi faccio un giro per la città con le ragazze. Parliamo di tutto e di più, facciamo shopping e ci fermiamo in un chiosco per mangiare un gelato. Sono entrata molto in sintonia con loro. Dopo qualche ora, torniamo a casa e filo dritta in camera mia. Sento l'acqua scrosciare, segno che Charles è in doccia. Accendo il PC per controllare le e-mail. Ho inviato il curriculum alla DAMS qualche giorno fa e non ho ancora ricevuto risposta.

«Chérie, sei tornata», dice con un sorriso.

Mi perdo a fissarlo. Le goccioline d'acqua scendono sul collo, arrivano sul petto per poi nascondersi dentro l'asciugamano che ha legato in vita. Diamine, è così sexy! Si avvicina e si appoggia contro la scrivania. Con due dita mi alza il viso e lo guardo ammaliata. Ho già detto che sono innamorata di questo ragazzo con ogni fibra del mio corpo?

«Domani ho intenzione di portarti in barca, da soli».

Mi tira per un braccio e mi ritrovo a pochi centimetri dal suo viso. I suoi occhi splendono, e non l'ho mai visto così. Charles è un essere speciale e ancora non se ne rende conto. Poggia le mani sui miei fianchi e sfiora il mio naso con il suo. Inclino un po' la testa e le nostre labbra si scontrano.

Atlantis // Charles Leclerc [COMPLETA]Where stories live. Discover now