𝟑 ❘ 𝐒𝐮𝐬𝐬𝐮𝐫𝐫𝐢

78 15 15
                                    

𝐓𝐚𝐞𝐡𝐲𝐮𝐧𝐠'𝐬 𝐏𝐎𝐕

Quel ragazzo era così carino, magari un po' strano, ma carino. Ne avevo parlato anche con Yoongi hyung e ha confermato le mie parole.

Da quando l'avevo incontrato, non sono riuscito a dimenticarlo, soprattutto dopo avermi detto quel "Hai una voce stupenda, hyung!". Quando ha chiuso la porta, sono rimasto letteralmente impalato sulle scale a fissarla.

Ero rientrato scioccato nel mio appartamento e quando Yoongi hyung ha notato la mia espressione da stoccafisso, ha fatto un sorrisino che significava: "So cosa stai pensando". Le guance e la punta delle orecchie erano diventate rosse per l'imbarazzo.

Corsi nel bagno, non risparmiandomi un sonoro "Stronzo!" rivolto a Yoongi.

Cazzo, mi ha chiamato hyung.

Pensai.

Fa uno strano effetto e per qualche motivo mi piaceva tantissimo, ma allo stesso tempo mi imbarazzava. Non un imbarazzo negativo, anzi.

Ogni mattina, pronto ad andare a lavoro, guardavo la sua porta sperando di vedere il suo sorriso a coniglietto, ma soprattutto di vedere lui.

Riuscivo a portarlo a termine? Assolutamente no.

I miei orari erano molto diversi dai suoi. Io avevo un lavoro estivo e lui, invece, era in ferie. Chi sano di mente e in ferie, uscirebbe di casa alle otto di mattina? Non Jungkook.

La mattina non funzionava e la sera neanche.

Yoongi hyung ha dovuto subirsi i miei lamenti per tutto quel tempo.

«Hyung non riesco a vederlo»

«Perché non esce da quella porta?»

«Hyuuuuuuungggg ti prego, fai qualcosa. Voglio vederlo»

Tecnicamente Yoongi non ha poteri magici, ma io devo lamentarmi.

«Hyung, hyung, hyung. Voglio vedere Jungkook»

Era passata una settimana e stavo mettendo a dura prova la pazienza di Yoongi. Finché in una bellissima domenica soleggiata e dopo il mio ennesimo lamento, hyung ha finalmente aperto bocca.

«Hyun-»

«Hai rotto il cazzo»

Iniziai ad arrossire...credo di aver esagerato un tantino. Poco poco, però.

«Stai ripetendo le stesse frasi da una settimana. Se vuoi tanto vederlo, bussa alla sua porta»

Come un vero oratore, le sue parole mi convinsero.

«Sei il migliore, hyung»

Corsi fuori il mio appartamento.

Non mi voltai per osservare Yoongi ancora seduto sul divano, ma ero certo che si fosse sbattuto una mano in fronte e mi abbia lanciato tutti gli insulti che gli venivano in mente.

Amo tanto il mio amorevole e dolce hyung.

In cinque secondi fui di fronte all'appartamento di Jungkook.

Bussai senza ragionarci, altrimenti sarei tornato da Yoongi e avrei rischiato di essere buttato fuori di casa.

Sentii i passi avvicinarsi e vidi il ragazzo che aveva occupato i miei pensieri per tutta la settimana, davanti a me e dietro di lui...un'altra persona.

Ero curioso su chi potesse essere.

«Taehyung?»

Prima che potessi rispondere, il ragazzo sconosciuto mi anticipò.

The Night of San Lorenzo ❘ JJK x KTH ✔ Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon