Capitolo 11

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È passato diverso tempo da quando sono uscito dall'ospedale.

Nelle settimane seguenti ho continuato a prendere le medicine per rimettermi.

Il mio rapporto con il cibo è migliorato, grazie a Nick riesco a mangiare senza avere brutti pensieri.

Nick riesce a farmi stare bene.

Lui non se ne accorge, ma mi ha salvato.

"Char, dobbiamo andare a lezione." Dice Nick giocando con i miei ricci neri. "Oggi è l'ultimo giorno di scuola, non sei eccitato?"

"Sinceramente non vedevo l'ora di finire quest'anno."

Dopo esserci preparati andiamo a lezione.

"Ragazzi che ne dite di aiutarci a preparare la festa del ballo scolastico?"

Io e Nick ci guardiamo e annuiamo.

"Noi ci siamo!"

"Allora ci vediamo lì alle 16:30."

***

Arriviamo nella sala in cui si svolgerà il ballo ed iniziamo ad addobbare la stanza.

Nick continua a ridere mentre cerco di sistemare i festoni con scarsi risultati.

"Aspetta." Nick mi prende dai fianchi e mi alza da terra, nel mentre io attacco i festoni.

Passiamo l'intero pomeriggio a finire di decorare la sala che ci dimentichiamo anche del vestito che dovremmo indossare.

"Cazzo Nick, ma cosa ci mettiamo?!"

"Merda..." Nick mi prende per mano e comincia a correre, corriamo verso la nostra stanza ridendo, continuo a ridere per tutto il tragitto mentre Nick mi guarda ridere incantato.

Entriamo in stanza e prendiamo il primo completo che abbiamo nell'armadio.

Per averli scelti in modo frettoloso sono anche molto carini.

Il mio è un blu-grigio che riprende i miei occhi mentre quello di Nick è un semplice nero, ma che gli dona.

Nick entra in stanza, io mi blocco.

È bellissimo

Ha i capelli ancora umidi dalla doccia e arruffati.

Il completo che indossa risalta le sue lentiggini.

Nick mi guarda come se fossi l'unico ragazzo esistente sulla faccia della terra.

Cammino verso di lui e giocherello con i suoi capelli.

"Sei bellissimo." Diciamo in contemporanea.

Lo guardo negli occhi e in quel momento mi ricordo di una frase che mi aveva detto durante il mio recupero.

"Vorrei guarirti, ma non si può guarire del tutto chi è ormai ridotto in mille pezzi."

E invece ci stai riuscendo, vorrei dirgli.

Perché grazie a lui ho trovato la forza per continuare a lottare.

Ho capito che non ne vale la pena lasciare tutto.

I miei occhi si inumidiscono.

Nick mi guarda con un espressione preoccupata.

"Tutto okay?"

Sorrido, perché adesso finalmente posso dire che è veramente tutto okay.

"Baciami e basta."

Non ci pensa una seconda volta prima di baciarmi.

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