nada es imposible🩶

Capitolo 20

Appena arrivo davanti a lei, lascia Steve a Rayan che va da Gaby per farsi dare una mano. Rimaniamo un pochino in silenzio e dopo qualche minuto lei prende la parola <<Lo so che ho sbagliato a non dirti subito come stavano le cose, che Rayan era tuo fratello, che mi ero messa con lui e che me ne sono perdutamente innamorata, ma la paura ha preso il sopravvento su di me. Avevo paura che tu mi avresti lasciata sola e sei l'unica amica che ci è sempre stata per me ma ho fatto solo peggio nascondendolo.. E ora capisco la tua rabbia verso di me ma ti prego perdonami perché sei stata la mia prima amica, sei stata la prima a starmi vicino quando mio padre mi faceva stare male e non voglio che tu mi lasci sola per un ragazzo, preferisco lasciare Rayan che perdere te per sempre>> mi dice e d'istinto mi metto a ridere per la situazione. Ero andata lì per scusarmi con lei e lei stava chiedendo scusa a me. <<Sofia sono venuta qui per scusarmi ma vedo che mi hai anticipata. Hai sbagliato a non dirmi tutto ma capisco il motivo per cui lo hai fatto. Però prima di scusarmi devo chiederti una cosa. Tu ami Rayan? Senti il cuore a mille quando lo guardi? Senti le farfalle nello stomaco quando ti dice cose dolci? Ti senti bene quando stai con lui?>> <<Sì, è l'unico ragazzo con cui mi sento al sicuro, l'unico capace di farmi stare bene, sempre.>> mi dice e allora capisco che merita tutte le mie scuse.                              <<Non avrei dovuto prendermela così tanto nonostante avessimo risolto ma mi sentivo tradita, ma quando il tuo ragazzo mi è venuto a parlare mi sono ricordata di quanto l'amore ti faccia impazzire e mi sono resa conto della mia stupidità. Ti stavo per perdere non rendendomi conto che anche io sono stata innamorata>> Le dico e lei mi abbraccia come non faceva da tempo, mi stringe forte e io faccio lo stesso <<Dai andiamo a goderci questo matrimonio insieme>>.

La sera andiamo in un ristorante di lusso io, Gaby, Sofi, Rayan, Est, Martìn e la famiglia degli sposi. I bambini li lasciamo nella casa con la babysitter per passare una serata abbastanza tranquilla. Mangiamo cibo tipico Hawaiano e verso mezzanotte rincasiamo. Mentre ci stiamo lavando i denti Gaby mi abbraccia da dietro. Io mi giro e mentre con una mano lavo i miei denti con l'altra lavo i suoi e lui mi abbraccia guardandomi con occhi da bambino. Quando finiamo di lavarci i denti, sentiamo della musica (probabilmente da un bar vicino), una bachata spagnola, di quelle di coppia che fanno impazzire Gaby. Ci avviciniamo e ci mettiamo a ballare come mi aveva insegnato. Balliamo e mentre balliamo, sento il suo respiro sul collo. Mi posa un bacio sulla clavicola e io sorrido staccandomi da lui prima che la situazione degeneri.
<<Dai andiamo a dormire>> Dico e lui annuisce seguendomi.

Il giorno dopo, appena finisco di sistemarmi per la prova matrimonio vado da Gaby, in bagno e lo vedo intento a sistemarsi la cravatta. <<Hai bisogno di una mano amore?>> Gli chiedo e lui annuisce facendo una faccia dolce. Allora mentre  lui mi guarda, io gli sistemo la cravatta.
Arriviamo in chiesa con il passeggino giusto in tempo. Gaby tiene il passeggino e io vado all'altare ad aspettare Est. Martìn mi guarda e io gli faccio il pollice in su. Io sarò la testimone di Estella mentre il testimone di Martìn sarà suo fratello Josua. La sposa entra  va all'altare e i due sposi provano il matrimonio. Appena finiamo, usciamo e torniamo nella casa a cambiarci.
<<Est vuole andare in piscina, vieni con noi?>> Chiedo a Gaby mentre prendo un costume dalla valigia e vado i bagno per metterlo <<Si certo. Mi metto il costume e andiamo>>. Io scoppio a ridere <<Non ti stai dimenticando qualcosa?>> gli chiedo mentre esco dal bagno cercando di allacciare la parte di sopra del costume <<No?>> mi dice mentre si mette dietro di me, mi sposta i capelli e mi lega il costume. <<I bambini sciocco>> Gaby si mette una mano in fronte <<Scusami che stupido, metto il costumino anche ai bimbi e gli metto la  crema solare>> <<Mettila anche tu la crema>> gli dico e sbuffa <<Se ti scotti la pelle, è colpa tua>> gli dico e lui annuisce.
Gaby rimane sempre sui lettini a controllare i bambini mentre io sto in piscina con Est e Sofi. Dopo qualche ora esco dall'acqua e vado verso Gaby. Ha fatto addormentare i bambini che ora sono nel passeggino a dormire e lui a pancia in giù sul lettino a prendere il sole. Mi siedo accanto a lui e gli accarezzo la schiena <<Ahi>> esclama e io tolgo la mano <<Ti ho graffiato? Fatto male?>> gli chiedo <<Mi sono scottato la schiena>> <<Te lo avevo detto>> gli dico e lui sbuffa <<Aspettami qua che ti porto la crema>> <<Grazie amore>> mi dice e io corro dentro a prendere la crema.
Quando torno mi metto a cavalcioni sul suo sedere e gli metto la crema delicatamente per non fargli troppo male eppure ansima sempre dal dolore.