capitolo 2

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suona la sveglia. sento Marisol borbottare qualcosa di incomprensibile, e Sofia dirne di ogni alla sveglia, per non essere abituata a svegliarsi alle cinque e mezza. io invece più di tanti problemi non ho.
"daje alziamoci, abbiamo classico fra un ora e mezza, dobbiamo mangiare e digerire perché sennò vomitiamo in sala, bel biglietto da visita, no?" le incito.
Marisol si alza, Sofia è contraria. decidiamo di lasciarla lì: prima o poi si alzerà, no?
mi dirigo in cucina, saluto chi si trova lì -Nicholas, Chiara e Kumo-, prendo una tazza e ci verso dentro il latte, in seguito prendo dei biscotti, i pan di stelle, e inizio la mia colazione. arriva Simone, saluta tutti e mi lascia un bacino sulla fronte, appena mi si avvicina.
"we, tutta sta confidenza? già amicizie speciali?" ci punta il dito contro Tiziano.
"ma va, amicizie si, speciali non direi" rispondo ridacchiando.
"oh la Sofi ce l'ha fatta ad alzare il culo da quel letto!" esclamo e Sofia mi tira una sberla, senza l'intento di farmi male, ovviamente.

ci avviamo per andare a classico. in sala troviamo il maestro Montesso, con la maestra Celentano, che dicono che saranno molto duri, noi ragazze dovremmo avere un'acconciatura sempre adeguata, eccetera. iniziamo con delle cose basilari, per vedere se -almeno quelle- siamo in grado di farle. poi si passa al più difficile, e noto che già qualcuno non riusciva.

finita la lezione ognuno va dal proprio insegnante, o comunque a provare per la puntata. io vado da emanuel, che mi deve dire le coreografie che ho per la prossima puntata: Voilà e Riptide. mi piacciono molto, ora devo iniziare a provare con Giulia Stabile la seconda. sono stra carica. uscendo dalla sala incrocio Simone, lo saluto di sfuggita e poi mi dirigo verso la sala 6.

sono esausta! ho lavorato per ben 3 ore consecutive. ora sono le 11, sto tornando in casetta insieme a Marisol, che anche lei, come me, aveva questo orario.
"com'è andata?" mi chiede.
"bene, sono stra felice di essere qui ti giuro, mai avrei pensato" rispondo felice. "a te invece?" rigiro la domanda.
"beh molto bene, la maestra è fantastica, credo che mi farà lavorare bene" sorride e, appena entrate in casetta, ci dividiamo: io nel giardino sul davanti, lei in camera.
ero immersa nei miei pensieri forse da mezz'ora, quando sento aprire il cancello: ne sono tornati altri. Holy, Kumo e Simone entrano in casa, seguiti da Sofia, Sarah e Mew. saluto tutti, Simone però si ferma vicino a me per sapere come fosse andata la lezione. che carino.
"com'è andata la prima lezione?" chiede.
"muy bien! ho una coreo bellissima. te la farò vedere! vuoi che chieda se c'è una sala libera prossimi giorni che ti faccio vedere mezz'oretta le mie coreo?" chiedo entusiasta solo al pensiero.
"certo!" ride ai miei film mentali.

piano piano sono tornati tutti e, appena finito di mangiare, siamo tutti convocati in studio. rudy ci accoglie, cazziando subito Holy, che, col microfono aperto, ha fatto l'affermazione "gli faccio il culo". dopo poco, entra la celentano: in sostanza ha dettato un po' di regole, che credo siano più per noi ballerini che per i cantanti, e a chi danza, ha dato un libretto, da tenere sempre nella borsa, in qualsiasi momento, in qualsiasi caso. ci sarà un test di ingresso, di tre stili: neoclassico, modern contemporaneo e hiphop. siamo tutti un po' terrorizzati, io credo di non farcela nel classico: cioè, il modern ci si avvicina, ma non avrà mai gli stessi virtuosismi, e soprattutto la stessa difficoltà.

torniamo in sala relax, tutti terrorizzati da ciò che dovremo fare. sinceramente, so che dovrei essere quella che si dovrebbe lamentare di meno, ma fa paura lo stesso. corro da Sofia, che si sta distruggendo per la paura di non farcela.
"amo, ce la fai, hai tanto potenziale, fidati. in più sei una bellissima ballerina, nel classico magari, si, avrai dei problemi, ma andrai bene lo stesso, poi, se sarà insufficente, capirai di dover lavorare di più, magari nel classico, ma te basta che ti impegni, perché se ti impegni e sai di non avere più di tanti problemi a farlo, fidati, sarai anche molto più tranquilla davanti alla maestra. almeno provaci Sofi" le dico motivandola.
"ha ragione Mati, provaci, impegnati, vedrai che con tutto questo potenziale alla sufficienza ci arrivi se non ti fai le paranoie, ok?" concorda con me Kumo.
lei annuisce e quando si sono calmati anche Marisol ed Elia, ci avvisano di dover iniziare a provarlo, quindi, andiamo tutti in sala 10 e iniziamo a provarlo.
"che ne pensi del test d'ingresso?" mi avvicino a Simone durante una mini pausa.
"tanta roba... cioè modern e hiphop non mi preoccupano, invece il classico minchia... nel senso che è difficile per me, che l'ho studiato da bambino ma proprio poco..." parla.
"eh hai ragione... io stessa cosa, è il classico che mi preoccupa..." concordo con lui. poi continuiamo la lezione.

#SPAZIO AUTRICE🤍
ehii se volete vi lascio i video delle coreo<3


Anime Uguali - Simone GalluzzoWhere stories live. Discover now