Anime Uguali - Simone Galluzzo

capitolo 6

passa qualche giorno e la preparazione del mio compito va abbastanza bene, quella di Simone, invece, non proprio.
"Mati, puoi andare in sala nove?" chiede Maria collegandosi.
"si, perché?" le chiedo spaventata.
"il tuo biondino ha bisogno di te" spiega.
"vado" esco correndo di casa.
"che succede?" chiede Salvatore preoccupato.
"vado da Simone" dico solamente.

"Simo" dico entrando in sala, preoccupata.
"noi usciamo" dicono i professionisti e io annuisco.
"Simo, che succede?" chiedo sedendomi davanti a lui.
"il compiti viene una merda" si sfoga.
"ehi, ti va di farmelo vedere, così magari ti aiuto?" lui annuisce e si alza per indicarmi la traccia. lui balla, male, poiché agitato e preoccupato di non essere abbastanza, ma balla.
"Simo, sei andato bene... tanta gente non riuscirebbe a fare come hai fatto te ora. un consiglio: il giro fallo provando a piegare un po' la gamba, giusto per dare più spinta" gli consiglio (non sono una ballerina, non so se sia una cosa che rovina la coreografia). lui annuisce e mi abbraccia, piangendo.
"ehi, non piangere, domani è anche il tuo compleanno, non distruggerti così... sei perfetto" lo rassicuro. "che ne dici se mettiamo un po' di The Weeknd, che piace ad entrambi, e ci lasciamo un po' andare? se non ti senti a tuo agio mettiti i pantaloni, non ti giudico" propongo. lui annuisce andando a mettere i pantaloni.
metto blinding lights e ci scateniamo proprio come due bimbi. poi parte earned it, però non la skippiamo, anzi ascoltiamo bene le parole ballando una specie di lento, che era tutt'altro che quello. inizia a canticchiarmi la parte della canzone:
i'ma care for you you you you yeah
'cause girl you're perfect
"perfetta? io?" chiedo guardandolo e fermandoci dal ballare.
"forse non lo sei per te stessa, cosa che prima o poi lo sarai, ne sono certo, ma in queste quasi due settimane ho capito che probabilmente sei quella perfetta per me, che mi riesce a capire, che c'è sempre" finito il discorso si avvicina e mi bacia.
mi stacco, non volendo che finisca come è finita con Francesco, il mio ex, lui capisce che non lo voglio, probabilmente, e si stacca dalle mie braccia.
"Simo, te mi piaci. ho paura di soffrire ancora per amore" confesso.
"non ti farò del male, te lo prometto" sorride.
faccio una corsetta verso di lui e ci lasciamo un'altro bacio. questo glielo do senza paura che lui mi usi e che faccia finta che io sia un gioco, glielo do sperando di non dover più stare male. lui approfondisce e io lo seguo.
grazie Maria. senza di te questo non sarebbe successo.

torniamo in casetta mano nella mano.
"che è successo che io non so! mi dici sempre tutto!" punta il dito contro di me Petit.
"mh, nulla... ci siamo solo bacia-" non riesco neanche a finire la frase.
"IN CHE SENSO!? RAGAZZI SIMONE E MATILDE NUOVA COPPIA!" esclama come una fangirl impazzita. io e il mio fidanzato ci guardiamo e ridiamo, entrando dentro.
"è vero quello che ha detto sto deficiente? se fa qualcosa ho il permesso a menarlo vero?" mi si avvicina Francisco.
"si a tutte e due" rispondo.
"ao, alla seconda domanda è un no, decido io" dice facendo l'arrabbiato, ovviamente per finta, con Holy.
"sisi certo" rispondo io.
"ora voglio il bacino pero" dice Sofia, seduta sullo sgabello della cucina.
"eh si" concorda Marisol. ci diamo un bacino e mi copro il viso dall'imbarazzo. Simo mi toglie le mani dalla faccia e mi ribacia.
"ah ma proprio senza di me vi baciate" sbuca di nuovo Petit, insieme a Nicholas ed Elia.
"basta mi sento a disagio cosi" stacco anche la mano da quella di Simone.
"dai raccontaci" dicono Chiara, Marisol, Sofia e Gaia.
"va bene, andiamo in camera" mi seguono. racconto tutto a loro e poi vado da Simo che è sdraiato sul suo letto senza maglia.
"non provare ad andare di là senza la maglia eh" porto le mani ai fianchi.
"gelosa la mia ragazza eh?" mi prende in giro.
"no, non sono gelosa" sbotto. poi mi sdraio accanto a lui e inizio a disegnare forme casuali sul suo petto mentre lui mi da dei bacini in testa.
"non avrei mai pensato di ritrovarmi cosi con te, e giuro, non mi dispiace" dice lui.
"anche a me piace" alzo lo sguardo.
"a me piaci più tu" sussurra e mi bacia.
"ragazzi i tel- oddio scusate" entra Petit in camera.
"tranquillo, anzi Mati ora ti faccio conoscere mia madre, ieri ha conosciuto Holy e Kumo" si gira verso di me Simone. io sorrido. com' è carino...

#spazioautrice🤍
i'm sorry non ho postato per un po' ma sono viva <3