Saturnalia //Holy Francisco (SOSPESA)

Capitolo quattro

La Celentano ha convocato tutti i ballerini nello studio

«Io ho preparato per voi un test d'ingresso»
La maestra Celentano ci accolse così in studio.
«Per capire se voi meritate davvero di avere il banco»
Ci disse anche che avrebbero dimostrato dei professionisti dei pezzi di neoclassico, modern contemporaneo e hip hop.
Noi ballerini ci sedemmo davanti a loro che ballavano e osservammo.
Ciò che mi spaventava di più era neoclassico, dato che comunque era uno stile che avevo fatto tantissimi anni prima, quando ero proprio piccola.

La maestra poi ci congedò e ci fece andare a provare nella palestra.
Cominciammo a provare dal modern.
In quello ero relativamente tranquilla poiché era il mio stile, anche se c'erano dei passi che richiedevano tecnica prevalentemente classica.
Poi fu il turno di hip hop con Giulia Stabile.
«Nichi, ti serve aiuto?» mi chiese Kumo, capendo che avevo dimenticato qualche passo.
«Ti prego» dissi io. Lui mi spiegò piano i passi e riuscii a capire.
«Poi come arriviamo in casetta lo ripassiamo» esclamò.
Infine, toccò a neoclassico.
La cosa che più mi spaventava erano le linee da seguire, le gambe sempre tese...
avevo paura un po' di tutto insomma.

*********

Tornati in casetta tutti noi ballerini eravamo stanchissimi.
«La Celentano ci ha dato una prova e ha detto che può chiamarci in qualsiasi momento dei prossimi giorni» spiegò in breve Nicholas ai cantanti.
«A me dopodomani me chiama» disse Chiara con il suo solito accento romano.
«Io spero che mi chiamo subito subito così me la tolgo prima» dissi io, seguita da un "Concordo" di Kumo.
Dopo aver parlato un po' di questo test della maestra, io andai nella mia stanza, presi l'Iqos e uscii fuori a fumare.
Mi sedetti nei divanetti del giardino sul retro e la accesi, aspettando che si riscaldasse.
"Ho fatto schifo a neoclassico oggi" mi dissi facendo il primo tiro.
Attesi che la nicotina entrasse pienamente nei miei polmoni, per poi buttare fuori tutta l'aria.
Chiusi gli occhi e mi godetti la leggera brezza che c'era.
Era molto rilassante stare così. Con le gambe incrociate, a fumare fuori dopo un'intera giornata passata in palestra. Era anche un po' gratificante. Ero felice di essere lì in quel momento.
«Ciao» era Kumo. «Disturbo?»
Mi alzai di scatto, sorridendo e facendo di no con la testa. «Vuoi stare da solo?»
«No, no, ti faccio compagnia» disse lui sedendosi.
«Vuoi un tiro?» chiesi io mostrandogli il pennino.
«Non fumo».
«Cosa ne pensi della prova della Celentano?» continuò lui.
«Onestamente? Per me è un po' una cosa stupida è fatta apposta per far sfigurare quelli che non hanno studiato bene il classico» dissi.
«Si, hai ragione secondo me»
«Cioè io a neoclassico ho fatto schifo, l'ho fatto da piccolissima e non ho la base adatta per farlo così tecnicamente» spiegai.
«Si ma guarda, siamo nella stessa situazione» rise lui.
Alcuni minuti dopo uscì Sofia, chiacchierando insieme a noi.
«Nichi ti posso fare una domanda?» domandò la ragazza, scambiandosi uno sguardo con Tiziano.
«Certo»
«Tra te e Holy... c'è qualcosa?»
Mi andò di traverso la saliva. Insomma ci conoscevamo da tre giorni di conto, come poteva esserci qualcosa?
«No, no. Ci conosciamo da pochissimo» dissi.
«Sofì ma lui non c'ha la fidanzata?» esclamò Kumo. La ragazza annuì. «Mi sembra di sì»
Aveva la fidanzata? Lo sapevo io che andava male.
Eppure... come mi aveva guardata la sera prima... no Nicole, ti sei illusa di nuovo.
«Ma Nichi, ciò non vuol dire che tra voi non possa nascere una bella amicizia» Sofia prese parola, notando evidentemente la mia espressione mezza scioccata.
«Esatto Nichi, tranquilla». Tiziano mi accarezzò il braccio.
Io feci l'ultimo tiro dall'Iqos e poi buttai la sigaretta nel posacenere.
«Quindi un po' si è capito?» sussurrai.
Sofia fece uno di quei sorrisi che fanno le amiche quando vogliono dirti: "Si, e sono così felice per te". «Sei una cucciola» disse facendomi ridacchiare.
«Timidona» disse invece Tiziano.
Io sorrisi.
Loro erano sicuramente due con cui avrei legato tanto.

*******

Dopo cena toccava a me lavare i piatti, però non mi ricordavo con chi. Avevamo fatto i turni il giorno prima ma la mia memoria mi aveva fregata.
Quindi, cominciai da sola. Sparecchiai e misi tutte le stoviglie vicino al lavandino.
«Ciao, hai il turno con me oggi» arrivò Holy.
«Scusa il ritardo»
«Tranquillo, avevo appena iniziato tanto» mi spostai io.
«Vuoi che io li asciugo e li metto a posto e tu li lavi?» domandò e io annuii, voltandomi di nuovo verso il lavandino. Ero sicura di essere rossa in faccia. Come i suoi capelli.

«Perché ti vergogni Nicole?» mi domandò dopo qualche minuto. «Perché ti vergogni di me?»
Cosa mi aveva appena chiesto?
«Ma no, non mi vergogno, è solo che sono relativamente timida» dissi.
«Quindi in pratica, ti vergogni» riassunse lui.
«Si ecco»
«Ma tu di me non devi assolutamente vergognarti, voglio che tu sia te stessa quando sei con me»
Qualsiasi cosa dentro di me in quel momento si sciolse. Pensai che sarei caduta per terra perché le mie gambe sembravano fatte di gelatina.
«Guardami». Io feci come mi disse, ma, non lo avessi mai fatto, mi stava fissando in una maniera... stavo per sciogliermi.
«Ok?» mi sorrise.
Io annuii, continuando a lavare i piatti. 

Quando finimmo anche di lavare il piano cottura, dissi: «Sono stanchissima».
«Anch'io, mi sa che vado a fare la doccia e poi nanna» sbadigliò Francesco.
C'eravamo solo noi due in cucina.
«Allora Nichi, ci vediamo domani» si avvicinò.
«Però sai cosa, Nichi non mi piace, lo usano tutti qui dentro»
«E come vorresti chiamarmi scusa?»
«Fammi pensare... Nicoletta? No, troppo da vecchia. Nic? No, no, mi sa di maschio.
E se ti chiamassi piccola Nichi?» disse facendomi sorridere.
«Potrei farci un pensierino»
«Va bene, allora a domani piccola Nichi»
«A domani Francesco»
«Solo Francesco?» lo sentii urlare dall'altro lato della casetta. «Trovami un altro soprannome».
«Va bene dai, domani ti dico» dissi io.
Ricordati che è fidanzato Nicole.

*spazio autrice*
Ciao a tutti, scusate per il ritardo ma
1 non ho tantissime idee per ora
2 non ho neanche troppo tempo
Spero tanto che il capitolo vi sia piaciuto.
E che mi dite del soprannome di Francesco per Nicole? Vi piace questo o ne vorreste un altro?
Tutti i vostri consigli sono ben accetti perché "piccola Nichi" mi è uscito totalmente a caso. Lascio questo o volete consigliarmene un altro?
Grazie mille per il supporto, al prossimo capitolo🩷