Notte da zia :D

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11 settembre

Caro Diario,

Domani inizia la scuola! Non vedo l'ora di rivedere Becky e di fare nuove amicizie!

Oggi sono andata con papà al centro commerciale per comprare un paio di cose.

Con "cose" intendo diverse bottiglie di birra ed un libro per me, che sono riuscita ad avere dopo aver pregato mio padre per due minuti e mezzo. Non ci volle molto, era già stanco di suo.

Una volta a casa sono andata in giardino a cercare il pallone con cui volevo giocare, ma ho trovato la mamma che piangeva.

Puzzava di fumo.

Non mi piace il fumo, ma mi piace la mamma, quindi sono andata da lei a consolarla.

La volevo abbracciare ma lei continuava a spingermi via e a dirmi che dovevo andare dentro da papà o da zia a giocare con Julia.

Le voglio bene ed essendo un'adulta sa ciò che dice e ciò che fa, quindi sono tornata dentro casa ma mio padre non c'era.

Probabilmente era andato via per un'emergenza a lavoro o una cosa simile.

Andai da zia a farle vedere il libro appena comprato.

Lei sembrava leggermente confusa, ma non sorpresa.

Continuava a chiedermi perché l'avessi comprato se non era un libro per la mia età.

Nonna mi dice che con le mie capacità intellettuali posso leggere quasi di tutto, quindi non mi faccio problemi in libreria o in biblioteca.

Avrei voluto andarmene in camera mia a leggere il mio nuovo libro, ma prima volevo controllare la posizione della scatola.

Il coperchio era sempre leggermente alzato ed era nella medesima posizione di ieri.

Mi sentii come se mi si fosse levato un peso dalle spalle.

Ti prometto che scoprirò il contenuto di quella scatola, prima o poi.

Julia mi chiede spesso come facciano a piacermi i libri così tanto.

Io le rispondo sempre che mi provocano una sensazione indescrivibile, come se fossi abbracciata dalle pagine dei libri.

Nella mia vita nessuno mi abbraccia.

Soltanto zia e nonna qualche volta.

Nonna è anziana, quindi spesso sta seduta tutto il giorno sul divano, tanto c'è Maria a casa che cucina e pulisce per lei.

Invece, zia mi abbraccia spesso, ma dice sempre che sente le braccia deboli e che le fa male tutto, quindi io evito di starle vicino per paura di farle male.

Non voglio farle male.

Le voglio bene.

Sai, ieri sera le ho chiesto cosa ci fosse dentro la scatola.

Mi ha detto che non devo preoccuparmi e di cercare di dimenticarmene.

Come posso dimenticarmi di una cosa così importante?

Stanotte dormirò a casa di zia.

Le ho detto che papà aveva comprato la birra e che mamma puzzava di fumo, quindi è andata a controllarli ed una volta tornata mi ha detto che avrei fatto meglio a dormire da lei.

Non so cosa stia succedendo a casa, ma spero che mamma e papà stiano bene!

Ora ti devo salutare, devo andare a dormire così domani mi posso svegliare serena e riposata per il primo giorno di scuola!

Appena torno ti aggiorno su tutto che mi capiterà domani!

Ciao ciao, Diarietto!

:)

Diario di una bambina di sei anniDonde viven las historias. Descúbrelo ahora