Scandalo nel paddock

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18 aprile, Cina

Vedere Charles dormire è la cosa più bella, tutto sembra andare bene, forse troppo bene. Gli accarezzai il viso delicatamente e gli sussurrai << bonjour amour >>, un lamento uscì dalla sua bocca e subito dopo mi portò a se abbracciandomi, mentre io ricambiai il gesto. << bonjour petite >> espresse dandomi un bacio in fronte; rimanemmo così per altri minuti, ma la sveglia suonò, << non andartene per favore >> disse lamentandosi cercando di farmi rimanere qui, << devo andare altrimenti Fred si arrabbia >> continuai alzandomi con il lenzuolo avvolto nel mio corpo, << mi prometti che dopo usciamo assieme con gli altri? >>, << certo amore >> affermai entrando in bagno facendogli l'occhiolino. Passò mezz'ora e io ero già vestita, mentre Charles era in doccia, << amour je vais >> dissi avvicinandomi alla porta, ma prima di aprirla sentii, << attend >>, così mi fermai e vidi lui con l'asciugamano avvolto in cintura e i capelli bagnati che stava venendo verso di me, << non mi hai dato il bacio del buongiorno >> affermò prendendomi per i fianchi, << non ti dimentichi mai vero? >>, << di te mai >>, non appena gli diedi un bacio il telefono emise una vibrazione, guardai la notifica e vidi che Davide mi stava reclamando urgentemente, << devo andare, Davide mi reclama >>.

Appena misi piede nel paddock non so quanti fotografi e giornalisti mi assalirono, non capivo nulla, fin quando uno di loro mi chiese << Noemi sul web girano foto di te e il pilota numero 16 della rossa, vuoi dire qualcosa riguardo a questo? >>

- che cosa? Sanno di noi? Oddio ditemi che è uno scherzo -

Cercai di sorpassare la miriade di gente che mi si era accerchiata, così corsi verso l'hospitality. Appena entrai si creò un silenzio e tutti mi iniziarono a guardare. Tutto questo finì quando vidi uscire Fred dal suo ufficio e reclamarmi, mi misi il cuore in pace e lo seguii. Mi sedetti di fronte alla scrivania con lui e Davide dall'altro lato, il loro sguardo era tutt'altro che amichevole.
<< da quanto va avanti questa cosa? >> domandò Fred senza troppi giri di parole, girando lo schermo del computer verso di me; TMZ aveva pubblicato delle foto di noi due la scorsa settimana, guardai lui e poi Davide, mi misi una mano in fronte massaggiandomi le tempie, << Fred... >> non riuscii a dire ciò che volevo che Charles entrò dalla porta.

- ottimo ora siamo morti -

<< che sta succedendo? >> domandò guardandosi intorno, << non lo so Charles, ditecelo voi >> rispose Fred indicando il monitor difronte a me, il mio sguardo era fisso su di esso, sapevo ciò a cui andavamo incontro e non mi pento di niente, avrei lasciato che il tempo facesse il suo percorso e decidesse lui per me. Charles non sapeva che dire, sentivo gli occhi del monegasco su di me, << qualcuno pensa di parlare? >> espresse Davide avvicinandosi a Fred, girai lo sguardo verso il numero 16 e così lui fece lo stesso, ma il suo sguardo era diverso, emanava perdono, si sentiva in colpa per ciò che era appena accaduto.

<< Fred è colpa mia- >>, non era vero è colpa mia, io non volevo dire niente, così lo interruppi; << non è vero, io gli ho detto di non dire niente Fred...almeno fino a Miami, avremmo aspettato che i ragazzi avessero i risultati e miglioramenti per la vettura ma...>>, << Non mi interessa sapere di chi è la colpa, se questa cosa fosse stata detta da voi avrebbe avuto un'altra piega, ma dato che non è andata così dovremo prendere dei provvedimenti >> mi interruppe Fred, con autorità << Noemi, fino a quando non si calmeranno le acque tu resterai a Maranello >> disse Davide, guardandomi dispiaciuto.

<< Cosa? Ma non potete! >> espresse Charles sconvolto, << si invece e per questo ci saranno provvedimenti anche per te, ciò vuol dire che la gara di questo fine settimana sarà concentrata su Carlos! >>, << NO Fred ti prego, torno a Maranello questa sera ma non fargli questo ti prego >> dissi opponendomi spostandomi col busto avanti, << non ci saranno repliche da nessuno dei due, tu Noemi torni a Maranello stasera e questa gara sarà centrata su Carlos. Non ci sono discussioni. Noemi puoi andare, Charles rimani qui, dobbiamo finire di parlare di ciò che avevamo detto ieri con i tecnici di pista >> finì Fred congedandomi.

Paint the town red || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora