7. Kyros si diletta al Karaoke. J non è da meno

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J guardava distrattamente il suo amico Alistair giocare con le patatine, mentre un sospiro malinconico si levava dalle sue labbra e i suoi occhi non smetteva di cercare il tavolo delle ragazze. O meglio, il tavolo delle ragazze e Del.
Griffin era andato a parlare con Kyros, lasciandoli soli qualche istante.
Soli, come lo era Del con le ragazze.
Del che aveva distolto l'attenzione per portarla su di Giulia.
Parlare dei videogiochi, dello sport, delle responsabilità...
J seguiva attentamente il discorso, rimproverandosi mentalmente per la sua mania di impicciarsi nelle questioni altrui, ma senza riuscire a smettere fi farlo.

«Non credo che le ragazze stiano davvero sparlando di noi» intervenne Alistair, sorridendogli con un angolo della bocca e lasciando da parte la grande torre che aveva costruito «Puoi stare tranquillo, staranno sicuramente chiaccherando senza far caso a noi»

«Questo lo so, sì. Sto ascoltando anch'io. A proposito, Vicky è molto rapita da Evelyn, so che approvi la ship. Ah, e quel Del? Da dove viene? Sai se è fidanzato? Perché non ha portato la sua ragazza con lui? Perché non la smette di parlare del nuoto? E dei suoi giochi? Oh suvvia, che trama banale che pensato! Io so farla  mille miliardi di volte meglio! ...Okay, effettivamente è una bella storia ora che la sento meglio, ma non è questo il punto! Resta banale e basta. E poi com'è vestito? Lo vedi com'è vestito? Perché viene vestito così, con quella maglia così attillata? Deve sempre mettersi in mostra così? Dimmi, Ali, si mette sempre così in mostra?»

Ali aprì la bocca per rispondere, bloccandosi un solo istante per metabolizzare tutte le domande che gli erano state fatte e ritrovandosi a chiudere le labbra subito dopo, mentre si rendeva conto del tono utilizzato da J.
Avrebbe voluto chiedere maggiori spiegazioni su quel "sto ascoltando anch'io", ma pensò bene di sorvolare e preoccuparsi piuttosto di un'altra questione più urgente.

«J... Tu sei geloso di Del?»

«Chi? Io? Geloso? Oh, ma non essere ridicolo! Perché mai dovrei essere geloso? Non ho alcun motivo di essere geloso! Mi vedi geloso? Io non so cosa aia la gelosia, sono superiore a queste inutili emozioni umane. Del, semmai, è geloso» fece una breve pausa, tornando a guardare il ragazzo che occupava totalmente i suoi pensieri, piegando le labbra in una smorfia e abbassando lentamente gli occhi verso terra «Perchè, a te sembro geloso? Io... Credi che debba esserlo?»

«J, sei decisamente geloso! Ma non me vedo il motivo, a dire il vero»

«Io... Io devo andare, scusa»

Prima che potesse aggiungere una sola parola il figlio di Loki si alzò dal suo posto, trasformando i suoi vestiti in un semplice paio di jeans e una felpa e nascondendo le mani nelle tasche mentre si avviava verso l'uscita.
Non ascoltò nessuno e si rese invisibile, rendendo vane le ricerche di Alistair e scomparendo alla vista dei presenti. Di tutti meno che dell'unica ragazza a cui quel potere non faceva alcun effetto, che era cresciuta insieme al figlio dell'ingannatore e sapeva riconoscere tutti i suoi trucchi.
Congedandosi per qualche istante Giulia si alzò dal suo tavolo, incrociando lo sguardo disparato di Alistair e rassicurandolo con un cenno del capo mentre i suoi piedi già ripercorrevano le orme del marito, uscito dal locale da qualche istante.

Non sapeva cosa fosse successo, ma J aveva bisogno di lei. Questa era l'unica cosa che importa.

J aveva bisogno di lei, così come Kyros aveva bisogno che Griffin salisse aul palco insieme a lui, vittima di un attacco d'ansia che gli aveva paralizzato le gambe e accelerato il battito cardiaco.

Cercava il fratello con lo sguardo, mentre con le mani imperlate di sudore stringeva malamente il microfono.
Griffin era accanto il DJ, ad incoraggiarlo con un mezzo sorriso ed entrambi i pollici alzati.
Di J nessuna traccia.
Alistair sembrava nel panico.
Loreley lo stava ignorando.

The Golden QuartetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora