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Era da due settimane che ero sommersa di lavoro, non avevo avuto neanche un momento libero per uscire o per sentire gli altri.
Finalmente era finita anche questa settimana perché sarei andata avanti di aria e acqua.

In queste settimane oltre allo stress, non ero riuscita a mangiare quasi nulla, mangiavo solo yogurt e qualche volta la frutta ma per il resto vivevo solo di acqua. Volevo dimagrire, era nei miei programmi ma non così.

Mi stavo togliendo le scarpe quando il telefono iniziò a squillare, era Pierre
-Giada giuro che se è ancora la segreteria vengo lì e vedi
-sono io Pierre, grazie sì sto bene e tu?
-finalmente rispondi stavo per chiamare la CIA
-esagerato come sempre
-allora mi vuoi dire perché non rispondevi?
-sono stata sommersa dal lavoro
-hai mangiato vero?
-come stai Pierre?
-giada!!
-ero impegnata tutto qui
-sai che non voglio rivivere quel periodo e vederti star male
-tranquillo. Cosa mi racconti?

-ho una super notizia
-dimmi dai
-il prossimo weekend ci sarà una cena, un Gala di beneficenza e siamo invitati noi piloti e io ti voglio invitare
-e Kika scusa?
-viene anche lei tranquilla. Accetti?
-d'accordo solo per te, ma dove scusa?
-in spagna così poi siamo pronti per la gara
-va bene ci vediamo lì monkey
-d'accordo mangia giadina
-siiii bacio
-bacio

E un'altro weekend è andato, la settimana prossima è piena di impegni e se non riesco a concluderli tutti non ci sarà nessun Gala.

Ero sul divano a riposarmi mentre guardavo Gossip Girl, più che guardare stavo praticamente dormendo, quando sentii le chiavi della porta girare
"ciao tesoro" 
"ciao" lui mi raggiunse in salotto
"tutto bene?"
"si sono molto stanca però tu?"
"tutto bene" io gli sorrisi con gli occhi chiusi e lui mi diede un bacio sulla guancia
"mi cambio e arrivo" io annuii
Nel giro di poco non sentii più niente, mi ero addormentata consapevole che la settimana prossima sarei stata sommersa da lavoro

————

Stavo finendo due cose a lavoro, ero riuscita a fare tutto in tempo e sarei riuscita ad andare in Spagna. Mancavano due giorni e sarei dovuta partire.

Stavo mettendo tutto a posto quando mi arrivò una chiamata
-pronto?
-salve signorina Ricci siamo la scuderia Ferrari
-si salve
-questo weekend ci sarà un Gala di beneficenza e ci saranno delle figure molto importanti e la vorremmo invitare per fare una collaborazione con lei
-oh ehm d'accordo ma manca così poco, il contratto è già pronto?
-certo glielo stiamo mandando proprio ora
-va bene lo leggo e vi richiamo
-d'accordo aspettiamo una sua risposta arrivederci
-arrivederci e grazie

Ci mancava solo la Ferrari che voleva fare una collaborazione con me. Aprii la mail e iniziai a leggere il contratto.
Richiedeva semplicemente di andare al Gala con un vestito firmato ferrari, posare per delle foto e mostrare ciò che mi spedivano sui social. Niente di diverso dalle altre volte. Potevo portare qualcuno con me se avessi voluto e avrebbe avuto tutto pagato.

Richiamai subito e dopo pochi squilli mi risposero
-salve sono Giada Ricci la ragazza che poco fa a chiamato per una collaborazione
-si salve, ha preso una decisione?
-accetto ma una cosa il vestito dove arriverà?
-domani la attende l'aereo all'aeroporto con il suo accompagnatore, da lì ci sarà un taxi che la porterà all'hotel dove troverà già tutto pronto non si preoccupi
-oh d'accordo grazie mille
-ci mandi solo il contratto firmato e i dati suoi e del suo accompagnatore
-va bene arrivederci
-arrivederci e grazie ancora

Dopo aver messo giù, ricominciai a lavorare. Dovevo finire poche cose e poi sarei tornata a casa, avrei chiamato Pierre per dirgli fra collaborazione e poi avrei chiedo a Brayan se voleva venire. Tutto molto semplice no?

"Brayan sono a casa"
"ciao tesoro" sentii le sue parole provenire dalla cucina. Probabilmente stava mangiando, era tardi, saranno state tipo le 21 di sera.
Dopo essermi tolta i tacchi andai in cucina e lo abbracciai
"come va?"
"bene tu? hai finito ora di lavorare?"
"si devo ancora mangiare"
"ti ho lasciato un po' di pasta" io gli sorrisi e andai a riscaldarla
"brayan oggi la Ferrari mi ha chiamato per una collaborazione e mi ha invitato al Gala di beneficenza in Spagna, posso portare qualcuno quindi vorresti venire?"
"certo che vengo"
"grazie ora vado a lavarmi e poi mando tutti i dati notte" mi alzai e buttai praticamente tutto il piatto di pasta, avrò mangiato si e no due pennette. Gli diedi un bacio e corsi nel mio lettino pronta a dormire.

————

Mi mancava il sole di Barcellona, l'ho sempre amata ma non ci vivrei mai senza offesa per gli spagnoli.
"signorina Ricci com'è andato il volo?"
"oh salve bene grazie"
"bene dia pure a me le sue valige" un signore prese la mia valigia e quella di Brayan.
Eravamo appena atterrati e in hotel ci aspettavano tutti gli altri.

"sugarrrrr" non ebbi neanche il tempo di mettere piede dentro la hall che Lando mi corse in contro saltandomi addosso
"milk" io risi e persi l'equilibrio cadendo quasi per terra ma Brayan mi prese in tempo.
"sono così felice di vederti"
"dai Lando spostati anche io voglio abbracciarla" lando si staccò e mise il broncio
"ciao giadina"
"monkey" gli saltai addosso dalla felicità e lui mi prese al volo stringendomi a se
"come stai?"
"bene tranquillo" lui non disse niente, mi diede un bacio sulla guancia e poi andò a salutare Brayan

"honey posso abbracciarti anche io?" io sorrisi a Lew
"certo che si" lui sorrise e mi abbracciò
"come stai Lew?"
"bene tu"
"stanca"
"che strano, riposino insieme?"
"ovvio e lo chiedi pure così mi offendi"
"ei tu brutta nana vedi di salutarmi se no ti rispedisco a Ny" io mi girai e trovai un Max imbronciato, risi nel vederlo così e mi incamminai verso di lui
"ciao anche a te Max" allacciai le mie braccia al suo busto e lui poco dopo crollò stringendomi a se

"ma cos'è sei dimagrita?" io lo guardai e non dissi niente
"giada...?" io sorrisi
"tranquillo ora vado in camera che mi stanno aspettando ci vediamo dopo" mi alzai in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia
"ragazzi io vado ci vediamo stasera. Scrivete sul gruppo a che ora bacini" salutai tutti e Brayan invece rimase lì a parlare con i ragazzi.

Stavo entrando in ascensore quando uscii Charles
"ciao Charles"
"oh giada ciao" gli sorrisi
"tutto bene?"
"si dai tu?" fece passare i suoi occhi su tutto il mio corpo e per un attimo pensai che anche lui notasse la mia perdita di peso però non disse nulla
"tutto bene ora vado ci vediamo stasera"
"d'accordo" mi salutò e io entrai in ascensore.

Ci mancava solo che capissero ciò che stava succedendo. Non volevo far preoccupare nessuno, avrei affrontato la cosa da sola e poi era solo un po' di stress niente di strano.

Bonjourrr come va? Le vacanze di pasqua come sono andate? Spero bene e scusate l'assenza.
State tranquilli che pian piano ci avviciniamo a un qualcosa di concreto. Dovete solo avere pazienza.
Non è niente di che questo capitolo però spero che vi piaccia lo stesso
baciii💖💋

Ritornerai mai da me?// Charles Leclerc Where stories live. Discover now