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Capitolo Tre (4° atto - seconda)

Sempre più bella...

• Draco's Pov •

"Aaaah merda!", ho sbuffato, "Rottame che non sei altro!" e ho buttato via la chiave inglese.

Sono le nove del mattino, mi trovo sul retro e voglio...o meglio, vorrei sistemare la mia moto.
È andato storto qualcosa all'accensione. Bah...

Ho sentito uno buffetto alle mie spalle.

"Amico se la tratti così non andrà mai a posto...", è la voce di Lorenzo.

Mi sono voltato e l'ho visto appoggiato al muro vicino alla porta.

"Con le buone maniere si risolve tutto, su!", mi sono pulito le mani dall'olio nell'asciugamano che avevo appeso al manubrio.

"Vieni a far colazione?"

"Ho bevuto un caffè prima, tranquillo...", ho recuperato la chiave, "Sono a posto...voi fate pure, tanto mi state svaligiando casa!", abbiamo riso.

"Quando torna?"

"Domani mattina dovrebbe essere qua..."

"Sei contento eh..."

"Decisamente. Sai...mi è mancata molto ma sono stato bene questo mese. Ci fa bene staccare..."

"Si. Vi fa bene...", ha ghignato un pochino, "Siete perfetti insieme..."

"Grazie Lore...", ho sorriso mordendomi il labbro.

Stavo pensando a lei...

"Che fai? Vuoi portarmi a letto?"

"Oh...vattene!", gli ho lanciato addosso l'asciugamano e lui si è intrufolato dietro la porta, "Vai a cagare splendore!", gli ho mandato un bacino e gli ho chiuso la porta in faccia.

Li adoro. I miei amici, e la mia principessa ovviamente, sono la mia famiglia.

• Regulus's Pov •

"Eccoci!", mi sono lanciato sulla sdraio.

Blaise, Lori e Lucian sono già sotto il Sole.

"Mio cugino?", ho chiesto.

"È sul retro, sta riparando la moto...", mi ha risposto Lorenzo, "Non credo che ce la farà..." e ha ghignato.

"Probabile!", ha riso Blaise.

• Blaise's Pov •

Sono le dieci del mattino.
Sono beatamente sdraiato a pancia in giù sul lettino mentre il caldo del sole mi penetra fino alle ossa.

Siamo tutti in silenzio, non c'è alcun rumore in questo momento. L'unico suono che si sente è il classico rumore che rimanda all'estate: il canto della cicala.

"Blaise, Lorenzo, Lucian, Regulus..."

"Oh ciao Ro...", ho parlato senza pensarci...ma...

E muoviti!

"Ronny! La mia moretta!", sono saltato in piedi e l'ho subito stretta a me.

"Morana!", hanno esclamato gli altri a ruota e hanno fatto lo stesso gesto.

"Come stai? E l'Egitto?", le ha sorriso Lorenzo.

"Benissimo. Dopo vi racconto per bene tutto, vado a salutare il principino..."

"Vai vai! Noi non lo sopportiamo più, si lamenta da quando lo hai lasciato!", ha detto Reg ed è scoppiata a ridere.

E noi di rimando. Il suo viso è così solare...

L'abbiamo guardata allontanarsi e poi ci siamo guardati tra noi.

"È pazzesca...", ha bisbigliato Reg.

"Si...è pazzesca...", ho ribadito guardandola.

• Draco's Pov •

Ho sentito dei simil passi irrompere il silenzio.
Qualcuno sta camminando sulla ghiaia, ora che vogliono quei disgraziati...

Appena il rumore si è fermato non mi sono girato nemmeno, aspetto la domanda.

"Forse avrei dovuto optare per un altro colore...", ha parlato...aspetta...

I miei occhi sono immediatamente scattati su quella voce. I suoi hanno ricambiato, che bruciore che ho sentito.

Sono rimasto un secondo fermo per capire se fosse vera, o se fosse una allucinazione del caldo, ma un millesimo dopo ci stavamo già abbracciando.

È stata come una apparizione.
Quella sua pelle abbronzata, l'abito bianco e i suoi lunghi capelli neri...una dea...

"Mi sei mancata principessa...", le ho sussurrato all'orecchio e ho visto come quel 'principessa' le abbia dato i brividi.

Mi ha preso tra le mani la mascella, mi ha guardato negli occhi e mi ha baciato. Mi ha baciato lei...
E le mie mani hanno tirato a me i suoi poveri fianchi, subito, e le ho chiesto il permesso con la lingua, che ovviamente ha accettato.

"Mi sei mancata...", ho fatto scivolare le mie mani più in basso.

"Anche tu amore...", si è staccata e mi ha guardato.

Amo i suoi occhi...

"Mi devi raccontare tutto!", le ho sorriso facendo appoggiare le nostre fronti insieme.

"Le lettere non ti sono bastate?", ho riso.

"Ho bisogno della tua voce...", le ho dato un altro casto bacio, "Sempre più bella..."

"Dai..."

"Vieni dai, ti va di andare al lago?", le ho sorriso e le ho preso la mano.

"Da quando hai una moto?", mi ha chiesto.

"Da sempre...ma la uso solo in estate..."

"Mhh...sexy...", ha detto lei appositamente.

"Sei una provocatrice di merda!", l'ho tirata a me e l'ho abbracciata, poi con il mio braccio attorno alle sue spalle siamo andati dagli altri.