✧ ᴡᴀɴᴅᴇʀᴇʀ x ᴏᴄ
✧ ɢᴇɴꜱʜɪɴ ꜰᴀɴꜰɪᴄᴛɪᴏɴ
C'è molto che noi non conosciamo del nostro universo. C'è molto che noi non conosciamo degli astri nello spazio. C'è molto che noi non conosciamo sul nostro stesso pianeta. E c'è molto che noi non conosciamo su...
Le tempeste di Inazuma li raggiunsero molto prima di quanto si aspettava. Pioggia e fulmini calavano a quantità, dando alcuni problemi all'imbarcazione nel continuare la sua rotta.
Il minimo del personale era incaricato nel aiutare il capitano Beidou con la rotta, mentre tutto il resto del gruppo si trovavano sotto coperta, a proteggersi dalla pioggia.
Adeena non si sentiva tanto bene. Il movimento delle onde le facevano venire la nausea, il pensiero che stesse andando ad Inazuma le faceva venire la nausea.
Era un ciclo continuo. Un ciclo in cui veniva aiutata dalla viaggiatrice e dalla fatina bianca, che si preoccupavo sinceramente per lei e le prestavano soccorso.
Le venne consigliato di riposare, da Kazuha, ma il movimento continuo della nave non le dava modo di rilassarsi, con la continua ansia di poter cadere prima o poi.
«Dovremmo legarla a letto?»
«Per piacere, vorrei evitare di avere abrasioni a causa delle onde...»
«Allora dobbiamo pensare ad un'altra soluzione.»
Sospirò, tenendo la testa appoggiata al tavolo. Sorprendentemente i tavoli e le sedie erano inchiodati al pavimento, evitando che essi volino da una parte all'altra nella sala.
«Vuoi che ti prepari un po' di tè?»
«Paimon dice che lei non riuscirà a berlo senza farlo rovesciare, Kazuha.»
Fece una finta risata, guardando con sguardo irritato Paimon, che le sorrise. Spostò lo sguardo sullo spadaccino, Kazuha, che la guardava con una nota di preoccupazione.
«Sicura di non voler nulla?»
«Voglio solo vomitare, al momento.»
Ammise, senza problemi. Ed era vero. Il suo stomaco stava dondolando assieme alla nave e ciò causava il senso di vomito che la accompagnava dall'inizio della tempesta.
«Credo che fra poco caleranno le ancore. La tempesta è troppo forte per continuare a navigare.»
