16.litigi

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Arrivata l'ora di cena, faccio trovare a Chimmy il cibo e la tavola pronta.

"Hey, come mai oggi hai cucinato tutto questo? Di solito preferisci ordinare le cose online..."

"Chimmy, devo parlarti." dico seria.

"Aspetta, faccio scendere Yoongi e mangiamo."

Ci sediamo e inizio a parlare.

"Mi hanno offerto un posto di lavoro in un'agenzia-" non mi fa finire di parlare.

"Ma è fantastico! Sono felicissimo per te!"

"Jimin, no. Quest'agenzia si trova a New York... e io ho accettato. Parto tra una settimana."

Il suo volto diventa subito triste e deluso.

"Ah. Quindi quando ti ho detto che non volevo andare a vivere con Yoongi perché non volevo lasciarti sola, dato che sapevamo e sappiamo tutt'ora del fatto che tu soffri di attacchi di panico improvvisi, erano parlo buttate al vento! A questo punto avrei fatto prima ad andarmene da questa casa e lasciarti sola. Massì, tanto io sono Chimmy, sono la persona più buona di questo mondo, tanto da fare da ombrello quando piove e poi quando fuori esce il sole essere buttato via, ovvio!"

Detto questo si alza ed esce di casa sbattendo la porta.

"Se non ti dispiace vado in camera mia. Ho bisogno di parlare con Tae." dico rivolgendomi a Yoongi che aveva assistito a tutta la scena.

"Va bene, io vado a cercare tuo cugino, non deve essere andato molto lontano..."

Appena rimango sola in casa, mando subito un messaggio Taehyung.

Tu
Tae, per favore vieni il più presto possibile a casa. Ho bisogno di te.

Tate💚


Arrivo!

Venti minuti dopo Taehyung suona al campanello.

Istintivamente lo abbraccio lasciandomi andare ad un pianto disperato.

"Hey, calmati. Piangendo non si risolve niente. Tranquilla." dice lui continuando ad abbracciarmi.

Appena mi calmo mi stacco dall'abbraccio.

"Tae, devo partire. Vado a lavorare in un'agenzia molto importante per fare da manager a persone che adesso sono cantanti famosissimi." spiego.

"Va bene, lo accetto. Se sei felice tu lo sono anche io."

"No tate, tu non capisci. Quando l'ho detto a Jiminie si è arrabbiato! Non voglio perdere pure mio cugino, lui è una persona troppo importante per me. Io ho bisogno di lui!" dico alzandomi e iniziando di nuovo a piangere.

"Jas, calmati!"

Inizio a tremare e a vedere offuscato. La mia testa gira, le lacrime si fanno sempre di più. Sento le grida di Taehyung sempre più ovattate e la vista si fa sempre più buia, fino a non vedere niente.

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