capitolo 34

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ho cambiato l'inizio del capitolo precedente, quindi in caso rileggete l'inizio per capire comunque la situazione generale.
baci

sarah's pov

finalmente era il 22 dicembre, purtroppo però ci saremmo dovute separare l'indomani mattina.
non ero pronta a stare senza di lei, forse sono un po' esagerata, ma ormai lei fa parte della mia routine.
sarà strano svegliarmi senza di lei al mio fianco.

siccome volevo passare più tempo possibile con lei, decisi di svegliarla.
"piccolina" le sussurrai vicino l'orecchio, baciandola proprio lì sotto.
ma lei ancora non si svegliava
"ciccina" le diedi un altro bacio, però poi in basso sul collo.
"amore" dissi per poi lasciarle un piccolo e leggero bacio sulle sue labbra.
non riuscì a staccarmi per guardarla che lei già era tornata a baciarmi.
"com'è che mi hai chiamata?"
ridacchiai per poi dirle "mh piccolina? ciccina?"
"stronza sei" mi rispose, baciandomi di nuovo.
"andiamo a preparare la colazione per tutti?"
"va bene, amore"
arrossì per poi sollevarmi dal suo petto per farla alzare.
appena si mise in piedi mi porse la mano che prontamente afferrai.
intrecciai le nostre dita e ci dirigemmo per la cucina.
"cosa vuoi? pancake? torta o muffins?"
ovviamente lei avrebbe cucinato, anche perché io ero abbastanza negata.
"pancake" le dissi, dandole un bacio e andando dall'altra parte della penisola.
mi misi sulla sedia per poi prendere il computer ed iniziare a fare karaoke.
d'altronde erano già le 9:33.
iniziammo a cantare.

"seein' you tonight? is a bad idea right?"
seein' you tonight? is a bad idea right??
Fuck it its fine
yes I know that he's my ex but cant two people recconect "

nel mentre che la bionda cucinava i pancake ballavamo e cantavamo.
"cavolo vorrei tantissimo andare al concerto di olivia, sarebbe il mio sogno cazzo" disse con un sorriso triste, odiavo vederla così però sapevo che l'avrei resa felicissima.
infatti iniziai a ridacchiare.
"perché ridi stupida?"
"no nulla, sembri solo così.. uhm disperata si"
rise anche lei a sua volta scuotendo la testa.
"mh cos'è quest'odorino?" disse nicholas seguito da Martina e gaia.
mh la combo perfetta.
alzai gli occhi al cielo per poi dirigermi verso la bionda.
"pancake, ne vuoi uno?"
"se sono stati fatti da te anche due"
"mi dispiace te ne farai bastare uno Nick"
risposi alla sua affermazione, odiavo quando faceva così.
la bionda ridacchiò per poi prendermi dai fianchi posizionandomi tra lei e il mobile.
"sei ancora gelosa per caso?"
"può darsi, ma io mi fido di te, il problema è che non mi fido di lui." le sussurrai all'orecchio.
dopodichè mi baciò.
"mi mancherai in questi giorni sai?"
"anche te, vorrei passare tutto il tempo insieme a te però non è possibile" le risposi accarezzandole il collo.
"e se i miei genitori hanno notato il nostro contatto, il nostro legame il nost-"
"sarah, stai tranquilla, non hanno notato nulla ed anche se fosse da come me li hai descritti tu, loro ti ameranno lo stesso."
sospirai per poi baciarla di nuovo.

dopo la colazione tutti si riunirono per scambiarci i regali, ognuno aveva una persona assegnata a cui fare il regalo.
io avevo giusto giusto ricevuto il regalo da Martina,che mi regalò una coperta, è stata carina però.

"piccola, andiamo in camera, ti devo dare il regalo"



viole e violiniTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang