You take my breath away ~ Dušan Vlahović

Separarsi

Spazio autrice: Ciao care lettrici 😊 pensavate che non aggiornassi questa settimana eh? 😅 Invece eccomi qui 😉 Però devo avvisarvi che la storia andrà in pausa per qualche tempo, non so ancora quando ma vi assicuro che tornerò con nuove idee perché le vicende di Dušan e Lisa non sono certo finite qui. E poi abbiamo un matrimonio da organizzare al quale siete tutte invitate, per cui tenetevi pronte 🥰 Per cui vi dò appuntamento a prestissimo e vi auguro buona lettura ❤️

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Pov's Lisa

Sono con la mia tazzina di caffè tra le mani e fisso l'immagine ancora appesa al frigorifero, mi sfugge un sospiro, anche se mi sento decisamente meglio adesso, non posso fare a meno di avvertire una stretta al cuore se penso a ciò che abbiamo perso. Due forti braccia mi avvolgono e il profumo di mio marito invade le mie narici mentre mi deposita un dolce bacio sulla guancia mormorando

"Buongiorno principessa"

"Buongiorno campione"

Il suo calore mi avvolge, mi sento sempre così piccola quando mi stringe a sé ma anche così protetta e al sicuro, Dusan si accorge della direzione del mio sguardo, allunga una mano asserendo

"Forse dovremmo toglierla da lì Lisa"

Poso la mia mano sulla sua per fermarlo replicando

"No, lasciamola pure lì, a meno non ti faccia stare male vederla, in quel caso allora possiamo anche metterla via"

Stringe la mia mano nella sua

"Lo dicevo per te piccola"

E' sempre così dannatamente premuroso che ogni volta mi riscopro ad amarlo un po' di più

"Per me va bene se rimane lì, non voglio dimenticarmi del nostro cuoricino"

"Non succederà mai comunque in ogni caso, lo sai vero?"

"Si lo so"

Il serbo si mette davanti a me e mi posa le mani sulle spalle mentre con i pollici mi accarezza la base del collo

"Che vuoi fare oggi bimba?"

Mi stringo nelle spalle

"Stare con te amore?"

Dusan emette una bassa risatina

"Quello era scontato piccola, intendevo se c'è qualcosa che vorresti fare in particolare"

"Mi va bene qualsiasi cosa, basta che stiamo insieme"

China il viso verso il mio e mi bacia con dolcezza, mi toglie la tazzina dalle mani poggiandola sul ripiano lì accanto e torna a baciarmi ma stavolta ci mette tutta la sua passione

"Potremmo iniziare facendo l'amore, che ne dici dolcezza?"

"Che non potrei mai dirti di no"

Sorride serafico, mi solleva e mi aggrappo a lui, mi porta di nuovo in camera e mi deposita sul letto dove trascorriamo le successive ora a perderci in noi.

Più tardi lascio mio marito a riposare e vado in salotto, prendo il mio kindle e mi metto a leggere anche se riesco a concentrarmi ben poco. Non faccio altro che pensare al fatto che da lì a poco Dusan partirà per gli Europei e dovremo stare separati per più di un mese a dire poco, è la prima volta che staremo lontani per tutto questo tempo e anche se è ancora qui, mi manca già. Però mi rendo conto di quanto sia importante per lui e per la sua nazionale questa occasione e quindi soffrirò in silenzio cercando di non fargli pesare la sua partenza imminente. Come evocato dai miei pensieri il serbo mi raggiunge esclamando