CAPITOLO 4

1.8K 82 20
                                    

Lo portai fuori per fargli prendere aria, aveva avuto una crisi epilettica. Lo portai dal medico e disse che non avevo nulla di anomalo, e che spesso i ragazzini credono a specie di mostri. Mi feci darà dei tranquillanti, per far prendere sonno a Sam...e a me.Ero seriamente distrutta...la mia mente non ragionava più. La sera misi a letto Sam e gli diedi i tranquillanti. Prima di addormentarsi mi domandò perché tutti lo rifiutavano, dissi che delle volte la gente dice cose non vere. Non potevo dire che si comportava come un ragazzino psicopatico...mi strinse e mi disse che non voleva che io morissi. È come se quelle pasticche erano l'antidoto per sconfiggere il suo BabaDook, quella presenza che solo lui al momento poteva percepire. Andai a dormire, e la notte passò veloce come un battito di ciglia. La mattina seguente controllai Sam, poi aprii la porta per controllare se c'era posta, non c'era niente. La richiusi e ad un certo punto alla porta sentii bussare. 3 volte.

"TOC TOC TOC"

Andai ad aprire e non vi trovai nessuno...apparte quel maledetto libro rosso con scritto MISTER BABADOOK e quella inquietante silhouette su sfondo rosso. Fui sorpresa. Impaurita. Lo aprii freneticamente TUTTE le pagine erano state riattaccate. Un brivido mi corse lungo la schiena. Altre immagini erano state aggiunte...raffiguravano me mentre strangolavo sadicamente il mio cane...e poi mio figlio. la successiva mostrava me con un coltello da cucina intenta a tagliarmi la gola. Bruciai il libro e scoppiai a piangere. Poi il telefono iniziò a squillare con un suono assordante. Risposi ma non c'era nessuno da l'altra parte...solo una voce rauca che disse BABADOOK... DOOK...DOOK. Andai dalla polizia e raccontai quello mi era successo, mentre l'agente di polizia si chinò per scrivere quello che avevo denunciato...vidi una figura, tutta nera, senza volto,le sue non erano mani aveva delle dita sproporzionate...lunghe,tutte nere con la parte finale a punta. Scappai di corsa dalla stazione di polizia e tornai a casa. Stando in cucina mi accorsi che avevo un grande e schifoso scarafaggio che mi saliva sulla spalla.

BABADOOKWhere stories live. Discover now