Kitten per forza - Larry Kink Fanfiction (Non adatta a un pubblico sensibile)

CAPITOLO 18

"Cerca di rilassarti, micetto" sussurrò nell'orecchio di Louis, coprendolo con il proprio corpo e spingendo i fianchi in avanti. "Non ti farà male, non adesso" continuò, con voce quasi divertita: "Ma, domani, ti punirò per la tua disobbedienza e per avermi colpito". L'altro tremò, sotto di lui, a quelle parole. Compiaciuto, Harry mosse il bacino in avanti e spinse la punta della propria erezione dentro di lui, ondeggiando i fianchi per allargare il cerchio di muscoli e mugolando di piacere alla sensazione. "Hmm, gattino mio, sei così stretto, il tuo buchetto mi stringe forte, senti?". Serrò il braccio intorno alla vita del maggiore, spingendosi dentro di lui con deliberata lentezza. Louis chiuse gli occhi e strinse i denti, sentendosi debole e sconfitto. "Oh, cazzo, cazzo," esclamò Harry, ansimando rumorosamente: "Così bello, cazzo, micetto", abbassò il braccio che teneva sulla vita di Louis e portò la mano sul membro del maggiore, masturbandolo con gesti decisi per farlo partecipare attivamente. Lousi cercò di resistere ma presto l'eccitazione lo fece gemere e muovere i fianchi disperatamente. "Bravo, il mio gattino" lo lodò Harry, ormai completamente dentro di lui. L'altro si sentì andare a fuoco, soffocare. Il membro del suo padrone era davvero grosso, sembrava voler esplodere dentro di lui. Ma i gesti esperti della mano sull'erezione, lo fecero inarcare e gemere, in preda al piacere. Il movimento portò la punta dell'erezione di Harry a colpire la prostata inviolata del maggiore che spalancò gli occhi e gridò di piacere, venendo copiosamente nella mano dell'altro. La stretta dei muscoli intorno al suo membro, spinse anche Harry oltre il limite. Con un movimento violento dei fianchi, si riversò nel corpo caldo sotto di sé, usando la mano libera per colpirlo forte su una natica, mentre veniva scosso dalla potenza dell'orgasmo.

Quando riaprì gli occhi, sentì un freddo improvviso. Era steso a pancia sotto sul letto, completamente nudo, la catena ancora fissata al collare. Louis era stanco, distrutto e sentiva il seme ora tiepido, di Harry ,dentro di sé. Si sforzò di non piangere di nuovo, quando si accorse di avere anche un altro problema, doveva andare urgentemente un bagno. Si mosse, girando la testa di lato per cercare l'altro uomo, ma non lo vide da nessuna parte.