Capitolo I

3.1K 120 51
                                    

Mio Dio , ma puó esistere un uomo più sfigato di me?
Mi presento, sono Louis Tomlinson , aspirante fisioterapista , 23 anni , Londra.
Sono convinto che mentre veniva distribuita la fortuna , un gatto nero mi sia passato davanti e io non mi sia mosso da dove ero.
Non è possibile che un ragazzo nella sua vita :

- Si sia fidanzato con un ragazzo meraviglioso ai tempi del liceo , io 17 lui 19 anni e dopo un anno di relazione , Stan sia partito per un imperdibile corso fotografico negli States . Quindi prima delusione in campo amoroso e sottolineo PRIMA.

- Ero riuscito ad entrare nelle giovanili del Chelsea a 18 anni , una settimana dopo non ero stato investito e rotto il ginocchio e il crociato? Addio futuro calcistico.

- Non mi avevano accettato al corso per allenatori . Altra mazzata.

- Non avevo uno stile ben preciso , forse sciatto , pantofolaio può rendere l'idea.
E per l'ultimo punto è necessaria una premessa.
Nel primo anno di liceo incontrai i miei attuali quattro migliori amici Niall , Josh , Liam e Zayn .
Ognuno unico a modo suo.
Niall riusciva a trovare il meglio nelle persone . Per lui il bicchiere era sempre mezzo pieno e forse per questo ha aperto un Irish Pub .
Josh , sportivo come me , mi accompagnava tutte le mattine a correre, ed era diventata ormai una nostra tradizione.
Liam , il più responsabile di tutti , il cosiddetto papà della situazione , era attualmente in lizza per diventare il manager della società di famiglia ed infine Zayn , inizialmente schivo e silenzioso , che con il nostro aiuto aveva smesso di fumare , ora teneva convegni per aiutare gli altri ad uscire dal circolo vizioso.
Fino a qui niente di strano direte voi , beh , i miei guai sono iniziati l'ultimo anno con l'arrivo di Harry Styles, da Holmes Chapel con furore.
A quei tempi stavo con Stan e avevo occhi solo per lui , ma non riuscì a non stringere una forte amicizia con il riccioluto. Era dinamico , brillante , smaliziato e non scappava di fronte alla mia pazzia. Sì sono un po' matto e più tardi ne avrete la conferma.
Eravamo diventati pappa e ciccia e fu semplice farlo accettare dal gruppo.
Mi divertivo a fargli da spalla nei nightclub in cui mi costringeva ad accompagnarlo. Fortunatamente era gay come me e quindi mi sono evitato gli approcci del genere femminile. Brivido di orrore.
Harry conquistava un ragazzo a sera e vi giuro ero felice per lui.
Poi Stan è partito ed è iniziato il mio periodo di depressione . Cantavo a squarciagola Whitney Houston con la bocca piena di gelato e progettavo un attacco agli Stati Uniti. Non ragionavo.
Tutti mi supportarono , Harry rimase a dormire addirittura dei giorni interi a casa mia per tirarmi su il morale. Direte che dolce che è stato , sì un vero amore.
Dopo ci fu il provino per il Chelsea , entrai e quindi quella sera Party Hard . I miei sogni crollarono la settimana dopo , un SUV del cazzo non mi aveva visto e mi aveva preso in pieno. Fantastico. Ginocchio andato. E lì Harry passò le ore in ospedale con me. Niall mi portava da mangiare , Liam mi rimboccava le coperte , Josh mi prendeva per il culo perché non muovendomi sarei diventato una balena e Zayn dalla paura che si era preso si finì in 20 minuti un pacchetto di sigarette.
Il liceo finì e io che cosa potevo farne della mia vita?
Il calcio è sempre stato il mio grande amore , quindi perché non tentare come allenatore?
Ricevetti una porta in faccia appena mi videro. Ragazzino nemmeno hai la barba , torna tra un paio d'anni. Ok grazie, gentilissimo. Durante la strada verso casa , vidi dei ragazzini giocare a pallone e uno cadde a terra, tenendosi il polpaccio destro .
Lo soccorsi immediatamente , il suo volto era di puro dolore , ma era un semplice stiramento .
Io ne avrò avuti a decine e fu lì che mi venne l'illuminazione , fisioterapista atletico?
A posto , ho trovato il mio destino, mi dissi.
Non so come fu possibile , ma fui accettato da un'ottima università e decisi di lasciare il nido per trasferirmi con Josh e Niall che rullo di tamburi si erano messi insieme. Lo avevo sempre sospettato .
Mentre Josh si istruiva come personal trainer , io davo una mano al biondino , sì Niall è biondo , occhi azzurri , lo stereotipo del principe azzurro , la sera nel suo locale per pagare la mia parte di affitto.
Il nostro appartamento , nel quale ancora vivo , è carino . Tre stanze , due bagni , una cucina open-space e salotto.
Vi starete chiedendo che fine hanno fatto gli altri tre caballeros nel frattempo.
Beh , abitano al piano di sotto. Un pomeriggio vengono da noi a pranzo e quello dopo scendiamo noi da loro.
Harry studia scienze delle comunicazione , ma fidatevi è quasi impossibile per Styles non creare un collegamento. Si vorrà specializzare in marketing e con il suo charme , non credo che avrà nessuna difficoltà. Adesso sta facendo un apprendistato in non so che ufficio pubblicitario.
Scommetto che vi state stufando e soprattutto non sapete dove voglio andare a parare.
Semplice , sono completamente innamorato di Harry.
Me ne sono reso conto esattamente due anni fa , quando mi costrinse a sentirgli non so che esame e non potei non restare incantato dalla sua bocca , dalle sue fossette che apparivano quando rideva ad una mia battuta e dai sui occhi verdi.
Con i capelli arruffati , tuta da casa , occhiaie per le ore spese sui libri era , per me , magnifico.
Non esisteva al mondo un uomo che potesse essere più bello e più perfetto di Harold Edward Styles.
Non ero l'unico che se ne accorgeva , ho perso il conto dei ragazzi che ho visto uscire dalla sua stanza , le mattine in cui gli portavo la colazione a casa .
Ho usato l'imperfetto perché ora non lo faccio più.
Volete saperne il motivo?
Sono un coglione , masochista , testa di cazzo.
Un anno fa , spinto da quelle altre quattro teste di cazzo che mi ritrovo come migliori amici , sicuri che ero corrisposto , ho fatto una dichiarazione in grande stile a Harry e sapete cosa mi ha risposto?
Sicuramente quello che nessuno vuole sentirsi dire.
"Lou sei una delle persone più importati della mia vita , ma non nel senso che intendi tu. Tu per me sei un amico , un grande amico , il migliore , ma sempre un amico."
BOOM FRIENZONATO , yuppie!
Ma adesso arriva la parte da masochista vero , secondo voi io che cosa posso avergli mai risposto?
"Harry, scusami , non dovevo dirtelo. Ti prego , non voglio che tra di noi le cose cambino."
Seeeee non ci credevo né io né lui.
Ovviamente le cose tra di noi sono cambiate , non in maniera drastica . Siamo sempre grandi amiconi , continuiamo a rispettare la tradizione del dopo cena tutti insieme al pub di Niall.
Semplicemente pare più accorto sulle sue sveltine , non le nomina mai in mia presenza, temendo di ferire i miei sentimenti.
Vedete come è carino? Ma così io non so più un cazzo con chi esce , con chi semplicemente scopa una volta e chi diventa invece abitudinario. In quei casi sfrutto i miei quattro coglionazzi.
Vi domanderete come mai ho deciso di scassarvi l'anima proprio oggi , beh , è una giornata iniziata veramente di merda.
E' il compleanno di Harry e dopo un anno che non gli portavo la colazione , ho deciso , ingenuamente , di passare in pasticceria e prendergli il suo muffin preferito. Mirtilli rossi con cioccolato bianco.
Gli avrei fatto una sorpresa , con la chiave di emergenza che il trio di sotto aveva dato sia a me che a Niall e Josh , mi sarei intrufolato nella camera del riccioletto e cantato tanti auguri.
Sennonché appena messo piede nella casa , con movenze eleganti , tipo ladro che non vuole farsi beccare , mi sono avvicinato alla porta della sua stanza e ho sento una voce conosciuta.
Era quel pezzo di merda di Nick , cliente abitudinario del pub , con un'ossessione , peggio della mia, per Styles.
Non sapevo che i due si frequentassero. O che si parlassero. Lo avevamo sempre additato come strano e come elemento da cui starne alla larga , ma a quanto pare ad Harry non fregava un cazzo.
Fantastico.
Decisi di andarmene subito. Giuro e spergiuro che non volevo origliare , ma poi ho sentito il mio nome e mi sono bloccato sull'uscio della porta .
"Stasera festeggi con tutti gli altri , Louis e company?" gli chiese quell'infame.
"Ovviamente" disse risoluto l'amore della mia vita.
"A proposito come va con Tomlinson , ancora ti va dietro?"
WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW FERMI TUTTI!
Perché quel pezzo di merda sa della mia cotta?
Oddio , conosce Harry meglio di quanto pensassi.
"Bah , non lo so. E' che non riesco proprio a vederlo come qualcosa di più."
Penso che il mio cuore si sia frantumato in mille pezzi. Di nuovo.
"Da come si veste , non va bene nemmeno per una scopata."
Fantastico adesso Nick Grimshaw si intende di moda.
"Smettila , Louis è buono , gentile , spiritoso" oh grazie angelo che mi difendi " però hai ragione , con quelle tute non lo farebbe diventare duro ad anima viva."
Fanculo , Stan amava le mie tute!
Con l'orgoglio ferito e un istinto omicida difficilmente reprimibile , mollai la busta della pasticceria e il biglietto di auguri per Harry sull'isola della cucina e me ne andavi via.
Ho vagato per le strade di una Londra delle 8 del mattino di un freddo febbraio , lo so che è un mese freddo , ma per scendere di un piano , non mi ero certo coperto.
L'unica cosa da fare quando si è depressi è un bel gelato , quindi puntai al supermercato dietro l'angolo.
In questo esatto momento mi trovo nell'angolo dei surgelati , alternando lo sguardo tra un cioccolato al latte con sfoglie di fondente e la stracciatella con l'amarena. Ardua scelta.
Ci sono andato in pigiama al supermercato , tanto chi cazzo potevo incontrare alle 8 di mattina di febbraio di sabato?
E è qui che la mia amata amica sfiga si è presentata sotto forma di Stan.
Eh già , ragazzi il famoso Stan . Si era alzato , irrobustito , appariva più curato. Indossa un pantalone dal taglio classico nero e una camicia grigia. Gli donava , Cristo se gli donava. La sua faccia paffuta che adoravo è rimasta.
Per anni mi sono chiesto come avrei reagito se lo avessi rincontrato.
Gli avrei tirato un pugno? Se lo sarebbe meritato , dopo aver deciso di ignorare ogni singolo messaggio che gli avevo mandato per tre mesi.
Baciato? Altra opzione , ma non lo amavo più come prima.
Sapete che ho fatto , invece? Gli ho chiesto consiglio sul gelato da prendere. E lui ha sorriso.
"Deve essere iniziata proprio male la giornata , se di prima mattina hai bisogno del gelato" osserva il moro , sapendo perfettamente che usavo il dolciume contro la tristezza. Dopo aver visto Titanic insieme , l'ho costretto ad uscire ed andare in gelateria perché ero troppo sconvolto dalla morte di Jack e dalla stronzaggine di Rose , che se , e ne siamo tutti consapevoli , si fosse fatta più in là , su quel cazzo di legno c'entrava pure lui.
"Non ne hai idea" ribatto io.
"Che ne dice allora di andare nel bar di fronte , ordinare un bel gelato misto e parlare un po'?"
Forse non dovrei accettare , è pur sempre il mio ex , ma ehi mi avrebbe offerto il mio antidepressivo.
Lo seguo senza indugio.

Louis Tomlinson VS Friendzone | completa |Where stories live. Discover now