You take my breath away ~ Dušan Vlahović

Senza veli

Spazio autrice: Ciao care lettrici 😊 anche questa settimana sono riuscita ad aggiornare questa storia. Prossimo capitolo, spero presto, per ora vi auguro una buona lettura ❤️

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⚠️Avviso⚠️: Nel seguente capitolo sono presenti scene di sesso e linguaggio esplicito

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Pov's Lisa

Appena apro gli occhi, sento un peso sulla pancia, abbasso lo sguardo e mi rendo conto che si tratta della testa di Dusan, gli accarezzo i capelli e mi accorgo che è sveglio, infatti lo sento dirmi

"Ehi piccola, ti sei svegliata finalmente"

"Dus che stai facendo?"

"Volevo sentire se lo avvertivo muoversi ancora"

Sorrido intenerita

"Credo che stia ancora dormendo sai? Sarà un dormiglione come sua madre"

Ribatto leggermente piccata dalle sue parole di poco fa, allora si solleva e mi bacia sulle labbra

"Buongiorno principessa, mica te la sarai presa, scherzavo"

"Uhm sarà"

"Per farmi perdonare ti porto la colazione a letto"

Sto per replicare che non ha nulla da farsi perdonare, però mi piace essere servita e riverita, soprattutto da lui ovviamente, per cui gli dico solamente

"Mi sembra il minimo"

Mi bacia di nuovo e si sofferma un po' di più sulle mie labbra, mi piace quando lo fa

"Torno subito"

Si alza e si dirige in cucina fischiettando, oggi è davvero di buon umore, sicuramente complice il fatto che sabato tornerà a giocare, dopo l'infortunio e mi piace pensare però che un po' sia anche per merito mio. Dopo avermi portato la colazione a letto ed essermi saziata, mio marito mi comunica che va ad allenarsi in palestra per poi chiedermi

"Lisa, più tardi ti andrebbe di farmi qualche scatto? E' un po' che non posto su instagram e vorrei farlo, sempre se non ti dispiace"

So benissimo i motivi per cui non ha più postato niente sul suo profilo

"Certo che no, anzi lo farò volentieri"

"Grazie dolcezza, a dopo allora"

"A dopo"

Mi alzo con tutta la calma del mondo, mi faccio una doccia rigenerante ed indosso dei panni comodi per casa. Mia madre è ancora a Torino, ospite di una sua amica, le ho detto che poteva tranquillamente restare qui con noi ma lei ha preferito lasciarci la nostra privacy. Credo che in giornata passerà a salutarci, dato che domani ripartirà per Roma. Metto via per il momento il pensiero di mia madre e preparo la macchina fotografica, dopo di che raggiungo il serbo

"Eccomi, allora facciamo questi scatti?"

Gli scatto qualche foto mentre si allena, poi gli chiedo di mettersi in alcune pose particolari, anche se mentre lo fotografo mi perdo a guardarlo. Credo che non mi abituerò mai all'attrazione che provo per lui e che sembra non passare mai. Ma non si tratta solo di quello, lo so perfettamente, conosco talmente bene Dusan al di là dell'aspetto fisico che è quello che mi attira ancora di più. Quando è immerso nella vasca rigenerante, nudo dalla vita in su, ho la salivazione completamente azzerata, tutti quei muscoli così ben definiti. Mi esce uno scatto a dir poco perfetto, mi avvicino a lui per mostrarglielo