Come esaurire Madre

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Giornata di shopping madre-figlix

Narnia: Aggiorna Madre sui suoi ultimi appuntamenti. Poi venerdì Red mi ha presentato una sua amica lesbica.

Madre: Si fa scura in viso. Mh.

Narnia: Sì perché Red è convinta che saremmo una bella coppia. Sicuramente è un sacco simpatica, però boh, non mi interessa in quel senso. Però è stato bello avere qualcuno con cui sclerare sui drammi dell'essere lesbiche.

Madre: Ecco, però figlia...

Narnia: Sa già dove andrà a parare. Dimmi, madre.

Madre: Cerchiamo di restare sulla diritta via (dell'eterosessualità).

Narnia: La prende a ridere. Mamma, sappiamo entrambe che non dipende da me!

A few hours later

Parte una canzone di Chappell Roan in un negozio.

Narnia: In mezzo agli stand, mezza ballicchiando. Girl, what have you done! You're a pink pony girl! And you dance at the club all night...

Madre: Esausta. Non sei intonata. Uno i propri limiti dovrebbe riconoscerli.

Narnia: Uno i propri limiti dovrebbe pure superarli. Fa vedere una maglietta a Madre. Questa la provo.

Madre: Ma è da uomo.

Narnia: E quindi?

Madre: Sospira. Fai come ti pare.

A few hours later

In un negozio di scarpe.

Madre: Parlando con la commessa. Abbiamo una cerimonia elegante e si è comprata un gessato... da donna, ovviamente. La femminilità non le appartiene, quindi ci servirebbe un tacco basso...

Narnia: Si prova l'ennesimo paio di stringate "da uomo". Io voto per queste.

Madre: No.

Narnia: Sì.

Madre e Narnia guardano la commessa.

Commessa: Neanche le ballerine?

Narnia: No, le ballerine no! Piuttosto mi metto un tacco basso! Però devono essere comode.

Madre: Ma un tacco basso è comodo!

Narnia: Allora mettitelo pure tu!

Madre: Sbianca. Io ho già i mocassini.

Narnia: Allora li voglio pure io.

Madre: Non ti impuntare...

Narnia: Infatti io non mi sto impuntando. Io, le stringate, me le compro in generale. Poi se troviamo un compromesso bene, altrimenti metto queste.

Madre: Sospira. Perché non puoi essere femminile una volta tanto!

Narnia: Ringrazia che non mi sono comprata un completo da uomo! E poi sei tu quella che non mi ha fatto comprare il vestito di Mango*!

La commessa si dissolve (come darle torto).

Morale della storia: mia madre dice tanto di essere diventata "moderna", ma alla fine è sempre la stessa miscela di body shaming e omofobia interiorizzata.

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*Vestito di Mango: ho provato questo vestito BELLISSIMO, rosso, asimmetrico, con una stampa floreale, lo spacco e tante altre cose BELLISSIME. Mi stava da dio, ho avuto una botta di gender euphoria e autostima assurda, mi sentivo una dea proprio (infatti ho fatto uno shoting fotografico in camerino). PERÒ secondo mia madre ero indecente perché aveva lo spacco, era scollato, "Si vede che hai le ciccette e la cellulite, dovresti metterci sotto qualcosa di contenitivo, ma si vedrebbe e sarebbe ancora peggio di così", era mezzo trasparente e dietro la schiena era praticamente nuda.
Io magari non sarò una girly girl, però pure lei c'ha un'idea davvero ristretta di femminilità.
Aggiungo che le mie besties e i miei broski hanno visto le foto e concordano con me che mi stava da dio.

Scleri da queer 2Where stories live. Discover now