13-La stanza segreta

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Erano le otto di mattina e tutti, puntuali, erano già nel salotto di casa. Per la prima volta era presente perfino Eric, infatti si era offerto subito di addestrarsi dopo la scoperta del giorno prima. Le ragazze si erano raccolte i capelli e avevano indossato un paio di leggins e una canottiera, i ragazzi, invece, si erano arrangiati con una tuta. I ragazzi attendevano con ansia l'inizio delle "lezioni" e i loro genitori, i quali, tranne Matt e Jess, non erano ancora arrivati.
-Sono in ritardo di cinque minuti!-si lamentò Skyler-E poi dovevamo essere noi quelli puntuali.
I due adulti non aprirono bocca.
-Aspetta un altro minutino.-la esordì Logan tenendole, di nascosto, la mano-Vedrai che arriveranno presto.
La ragazza sbuffò.
-Papà! Cosa ci farete fare?-domandò Alex al padre.
-Non spetta a noi due decidere.-rispose Jess-Le decisioni sono prese dal capo.
-Sarà dura come primo giorno?- chiese Zack.
-Non credo, ma potrebbe.
Aspettarono altri due minuti, e, finalmente, il resto dei genitori comparve.
-Un po' in ritardo.-azzardò Eric.
-Da quanto ci aspettate?-domandò Syd.
-Umm..dieci minuti?-ipotizzò Chris.
-Matt, Jess?-Amy chiese conferma ai due adulti.
-Sono qui dalle sette e cinquantaquattro!
I genitori applaudirono.
-Complimenti! Prima prova passata!-disse Chase.
-Cosa?-Eric era abbastanza sconvolto.
-La puntualità é bene ma, con l'arrivare in anticipo, tutto diventa perfetto.-concluse Syd.
I ragazzi iniziarono a guardarsi tra di loro soddisfatti del loro primo traguardo della giornata.
-Quando cominciano ad addestrarci sul serio?-domandò Sky.
-Amy?-Tutti gli sguardi si voltarono verso la padrona di casa.
-Bhe, per iniziare ci serve un luogo.-disse la donna-Abbiamo bisogno di un posto dove nessuno potrà vederci, ma che sia alla portata di tutti noi. Ora se volete seguirmi, Vi porterò in questo luogo.
Amy andò al piano di sopra e tutti la seguirono senza fare domande. Non proprio senza domande, Sky e Eric, soprattutto, si chiedevano cosa ci facessero al piano di sopra: avevano per caso un campo di addestramento in casa?
Amy portò tutti dentro lo studio del marito, e, una volta dentro, si fermò di fronte alla biblioteca della stanza.
-Qualcuno vuole avere l'onore?-chiese la donna ma nessuno si fece avanti-D'accordo, faccio io.
La donna allungò un braccio, e con la mano afferrò:"Le origini della terra". Una volta che il libro fu sollevato, un pezzo di libreria si staccò e, con uno stridore metallico, andò a posizionarsi dietro la parte destra del mobile.
I ragazzi rimasero a bocca aperta: chi avrebbe mai pensato ad una stanza segreta?
Davanti ai loro occhi si estendeva un lungo corridoio in discesa, Amy si fece avanti e inizió a percorrerlo, seguita dal resto del gruppo.
Arrivarono fino ad una porta chiusa, la donna estrasse una chiave argento dalla tasca e la infilò nella serratura. la porta si aprì rivelando un'enorme stanza: le pareti erano fatte di specchi, c'erano manichini sparsi ovunque, una vasca d'acqua, buchi sul pavimento e due ventilatori. Ma la cosa che colpì di più i ragazzi, era la cassa, aperta, infondo alla stanza: era piena di armi.
-E quelle da dove arrivano?-chiese Skyler incredula.
-Bhe,sono sempre state qua.-rispose il padre.
-Qua, in questa stanza?-domandò Eric-Come avete potuto tenerci segreto tutto questo?
-Era per la vostra sicurezza.-ammise Liam-Ma ora abbiamo bisogno di mostrarvi tutto.
-A me piacerebbe usare la spada.-annunciò Alex, tutti i volti si girarono verso di lui.
-Tutti imparerete tutto, poi vedremo in cosa siete più capaci e vi aiuteremo a rafforzarvi in quella disciplina.
-Secondo me diventerai un gran spadaccino.-disse Chase-Dopotutto, Matt é tuo padre.
-Ancora ti rode l'ultima sfida?-domandò Syd con un sorriso stampato in faccia.
-Sinceramente si!-rispose l'uomo- Tu e Matt siete i più bravi con la spada, non é giusto che abbiate fatto squadra indieme quella volta.
-Io non capisco di cosa state parlando.-ammise Logan.
-Quando eravamo giovani-iniziò a spiegare Jess-facevamo delle piccole sfide tra di noi. L'ultima é stata una battaglia a coppie con le spade. Essendo, tuo padre e Syd, i migliori spadaccini in questa stanza, ed essendo nella stessa squadra quella volta, hanno vinto.
Matt e Syd si diedero il cinque e, in seguito ad una risata, proposero una rivincita.
-Perché no?-concluse Liam-Sarebbe anche una dimostrazione per i ragazzi.
Gli adulti presero una spada ciascuno, e esplicarono le regole, mentre i ragazzi si sedettero per terra per assistere alla sfida.
-Rimanere dentro la stanza, non avvicinarsi ai ragazzi, niente colpi bassi o in parti intime, niente poteri e, naturalmente, non uccidere.-annunciò Amy-Le squadre sono le stesse: io e Liam, Jess e Chase, Matt e Syd. Domande?
Alex alzò la mano.
-Dimmi Alex.
-Non so per chi fare il tifo: Mamma o papà?
Amy girò lo sguardo-Okay si comincia.
-Ma la mia domanda....
Amy si affrettò-Tre, Due, Uno, Via!
Iniziarono le squadre "Amy e Liam"e "Jess e Chase". I primi affondi arrivarono ma furono subito schivati con destrezza, si ricordavano ancora come si faceva.
Amy si muoveva con grazia mentre schivava i colpi del marito, la sua sembrava quasi una danza. Dopo gli svariati tentativi da parte di Chase per disarmare la moglie, nel giro di pochi minuti, fu lui a ritrovarsi senza spada.
-Chase!-urlò Jess guardando il compagno sconfitto. Ma, nel momento in cui si voltò verso l'uomo, si ritrovò una lama sul collo. Inerme, Jess abbandonò la sua spada, che, toccando il suolo, provocò uno stridore metallico.
Iniziarono a volare applausi tra i ragazzi.
-Ero fuori allenamento.-cercò di giustificarsi Chase.
-Certo papà.-disse Eric-Dicono tutti così.
Dopo una risata, Syd e Matt si precipitarono sul "campo" per il loro turno.
Amy rispiegò le regole mentre i due avversari iniziarono a far ruotare le lame con le mani.
Al via successe l'inaspettato. Mentre Matt si accaniva in uno scontro con Liam, Syd si spostò di lato e iniziò a proteggersi dai colpi di Amy, avvicinando sempre di più la sua schiena verso lo specchio. Stava riducendo le dimensioni del campo di battaglia a suo sfavore.
Emily si coprì il volto con le mani, sapeva che sua madre era fuori pericolo, ma era meglio non rischiare. Le due spade si incrociarono a "x" e quello che accadde dopo fu troppo veloce.
Nel momento il cui Amy tentò di disarmare l'amica, la donna si ritrovò la spada conficcata nello specchio. Non c'era nessuno davanti a lei.
Iniziò ad abbassare l'arma, ma le fu tolta dalle mani.
-Vedo che non ti ricordi piú i miei trucchetti.-annunciò Syd tenendo entrambe le punte delle lame appoggiate sul capo dell'amica.
Amy alzò le braccia in segno di resa e, dopo che Amy si fu voltata, le donne si abbracciarono.
-Sarai sempre la miglior spadaccina di tutti i tempi Syd.-ammise la donna prima di assistere al combattimento tra gli uomini.
Liam si affidava sulla sua potenza e Matt sulla sua velocià. Il primo, ormai, iniziava a perdere i colpi per la stanchezza mentre il secondo era ancora carico. Matt era troppo agile per l'avversario, riusciva a parare tutti i colpi e a schivare gli affondi con leggeri movimenti. Liam, anche lui molto abile con l'arma, sembrava goffo rispetto al suo avversario.
"Matt deve sempre avere tutto" iniziò a pensare Liam"Una vita piena d'avventura, una famiglia unita che non si sta sfasciando, dei figli suoi, una moglie che lo ama e il cuore di Syd"
Dopo quei pensieri, iniziò ad ampliare i movimenti cercando di confondere l'avversario, ma Matt non si scompose, e, con un agile movimento del braccio, riuscì a disarmare Liam.

Syd si precipitò verso il compagno di squadra e gli saltò al collo.
-Siamo i numeri uno!-urlò Matt, in preda all'euforia, tenendo stretta l'amica.
-Chase, vuoi dire qualcosa?-domandò Amy al marito.
-Si, la prossima volta ci sto io con uno dei due.
-Ora tocca a noi?-chiese Sky irrequieta.
I genitori si guardarono in cerca di una risposta.
-No.-disse Syd-Non oggi.
-Ma....-iniziò Chris-Avevate detto che ci avreste addestrato.
-Si, ma non oggi.
I ragazzi sbuffarono.-Quindi oggi che si fa?-chiese Zack.
-Esercizi.-ammise Jess-Pronti per le flessioni?
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-Sono stravolta!-disse Sky affondando la faccia nel cuscino.
-Non sei l'unica.-ammise Emily lanciandosi sul suo materasso-Ed è solo il primo giorno.
-Non so voi ma io passerò il resto della settimana a dormire.-annunciò Chris ma, come risposta, ottenne due cuscinate da parte delle amiche.
-Non puoi abbandonarci!
-Io non vorrei ma non ho mai fatto così tanto allenamento, ho bisogno di tanto riposo dopo un tale sforzo.
Skyler le lanciò un altro cuscino.
Qualcuno bussò alla porta. Emily si alzò ed andò ad aprire e si ritrovò davanti Logan.
-Ciao.-disse il ragazzo.
-Ehmm ciao.
-Lol!-urlò Sky-Entra!
Il ragazzo entrò titubante e andò a sedersi accanto a Skyler, nel posto gentilmente offerto dalla ragazza.
-Vi lasciamo soli o...-iniziò Emily tornando sul suo letto.
-No, no, restate pure. Cercavo solo un po' di compagnia.-disse Logan-Quei due stanno iniziando a far gare di rutti.
Emily e Chris cercarono conferma nello sguardo di Skyler ma, essendo indecifrabile, Christina chiese.
-Se dovete fare cose personali, noi ce ne andiamo subito.
Skyler si girò in cerca di cuscini da lanciare, ma non ne trovò.
-Sei fortunata che abbia finito i cuscini.
-Che peccato!Ahi!-urlò Christina dopo che le fu arrivato un peluche in testa-Non si usano gli orsi come armi! E poi ricordati che abbiamo un'animalista in stanza.
-Per l'orsetto di peluche potrei chiudere un occhio.-disse Emily ridendo.
Chris iniziò a giocare con il pupazzo e ad imitare la sua voce.
-Sai che sei una pessima imitatrice?-chiese Logan alla sorella.
-Ehy! Non é vero!-rispose la ragazza lanciandogli addosso l'orsetto.-Ora ridammi Willy!
-Willy?-chiese Sky-Io non l'ho chiamato così.
Vedendo che Logan non restituiva il peluche, Christina uscì dalla sua pigrizia e si alzò dal letto, andando così a prenderselo da sola.
-Dai Logan! Dammelo!-protestò la ragazza.
-Quali sono le parole magiche?-chiese il fratello.
-Pezzo di merda?
Logan diede Willy a Sky, e la ragazza uscí dalla stanza correndo.
-Bastardi!-urlò Christina inseguendo l'amica.
Skyler scese le scale di fretta e arrivata in salotto, mostrò il pupazzo a Christina, che stava ancora scendendo.
Emily e Logan seguivano la scena dall'alto.
-Peggio dei bambini.-disse la ragazza appoggiandosi alla ringhiera.
-É questo il divertimento!
-Emily, Logan datemi una mano!-urlò Skyler per farsi sentire.
Nel momento in cui Chris stette per afferrare la zampa di Willy, Sky lanciò il pupazzo in direzione degli altri due ragazzi. ma rimase sospeso in aria.
Logan guardò Emily.
-Cosa stai facendo?-chiese il ragazzo.
-Io, niente.
In quel momento Jess uscì dalla cucina.
-Cos'é?-chiese la donna indicando il pupazzo.
-Willy.-rispose la figlia. Skyler si zittì mentre, Emily e Logan, si abbassarono per non essere visti.
-Domani vi aspetta una dura giornata ragazze, É meglio che Vi riposiate, invece che ricorrervi per un pupazzo.
Ai due ragazzi nascosti scappò una risatina, mentre Christina, dopo aver recuperato Willy, si avviò con Skyler verso la sua camera.
-Bhe, almeno ora Willy é nelle mie mani.

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