Capitolo4

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L'alba ormai era già spuntata e solo quando i primi raggi solari colpirono delicatamente il viso di Esmeralda, capi' di aver passato la notte in quella radura . Nel campo non si muoveva nessuno, e nessun rumore si sentiva . In cuor suo sentiva ancora la sensazione di disagio e di paura , i suoi occhi tremarono appena lo vide . Il ragazzo uscì come la sera precedente , prima di tutti gli altri e si sedette attorno al falò ormai spento, se ne stava li a guardare la montagna Gogi ,la più alta e ricca di flora e fauna aldilà della palude . Non sapendo bene cosa fare , Esmeralda decise di starsene li cercando di non farsi notare. Dopo poco un quadrupede peloso di mezza statura , scodinzolando , si avvicinò al ragazzo che lo prese in braccio e gli disse <Honey , ciao anche tu sei già sveglio?> continuando ad accarezzalo , al che il quadrupede si mise a pancia in su per far continuare il ragazzo . Esmeralda ,come la prima volta che aveva visto il ragazzo dagli occhi verdi rimase perplessa , come poteva un'essere così superficiale a voler bene ad un'essere vivente ? A questa domanda non sapeva darsi una risposta ,e immagini di terrore e paura le percorsero la mente, facendola quasi urlare dalla rabbia e dal dolore che aveva dentro l'anima .
Si perché oramai il suo unico scopo vitale era quello di vendicare i propri cari e la propria famiglia , non le importava altro. Quando il ragazzo non le era più visibile si alzò in volo decisa a mettere su un'armata con quale avrebbe spazzato per sempre quell'essere . I suoi guerrieri dovevano essere forti e senza paura , chi meglio di un troll aveva queste caratteristiche? Così facendo molta attenzione a non fare molto rumore , si diresse verso le montagne del drago, luogo abitato esclusivamente da troll. Non sarebbe stato facile ma avrebbe convinto a qualsiasi costo il re dei troll, la posta in gioco era troppo alta...

DARK FLAIRWhere stories live. Discover now