Bittersweet. {Larry Stylinson} || Italian Translation ||

XXII Bitter and Sweetness

H a r r y S t y l e s.

-Perché ti sei allontanato?- chiese velocemente, il quale mi rallegrò. Voglio dire, era mezzanotte, fuori era in atto una tormenta e l'unica cosa che desiderassi era che Louis mi ascoltasse.

- Credo che è qualcosa di ovvio che ti asfissiassi troppo- risposi, lui mi guardò negli occhi -, insomma, non eri abituato a quello che facevo. Ti asfissiavo, ti mettevo a disagio, però io sono sempre stato cosi appiccicoso.-

-E solo ora te ne rendi conto? Quando ormai è successo?- rispose -. Harry sono arrivato a un punto, con te, nel quale sono finito con l'amare cose che odiavo.

-Stai dicendo che mi odiavi?-

Annuì -, si, però non rimanerci male. Io odio tutto il mondo.-

-Capisco...- mormorai.

-Perché hai buttato il film?- continuò.

-Non l'ho buttato io!- replicai, se di qualcosa ero sicuro, era che io non avessi buttato quel regalo.

-E allora chi??- alzò la voce -, il fantasma del bambino che è morto qui?!-

-Un bambino è morto qui?-

-Potresti rimanere focalizzato nel tema principale, per favore Harry?- reclamò, era stanco.

-É che quello che ti sto dicendo; è la verità, Louis. Io non ho buttato il film, perché lo avrei dovuto fare?- chiesi -. Forse tu stesso l'hai buttato, visto che sempre vai a sbattere contro quel mobile...

-Questa è la cosa più stupida che abbia mai sent-...- si fermò. Aggrottò le sopracciglia, guardando quel comodino. Lampeggiò -Può essere che hai ragione.

Spalancai gli occhi, avevo solo detto quello come una supposizione.

-Si - continuò -, un giorno ero in ritardo per una lezione e ho sbattuto su quel coso, e poi ho sentito che qualcosa era caduto però visto che erano le tue di cose non mi era importato.-

Adesso che ci penso, Harry Holmes non suona male. O Sherlock Styles.

-Un'altra cosa- continuò Louis -, questo può suonare stupido, però, perché hai smesso di dirmi "Buon giorno"?-