XXIII. Everything i do is...

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Everything i do is...bittersweet.

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H a r r y S t y l e s.


Non ci fu il bacio di mezzanotte.


Non ci fu niente.


E lo capisco.


Quello che ho fatto è stato, è e sarà per sempre sbagliato, in qualsiasi ambito.


Può essere che vada all'inferno per questo.


E lo aspetterei ancora.


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Ogni volta che Louis passava il tempo con Jack (Frost) nella stanza, io dovevo uscire e sedermi nel corridoio e aspettare l'ora in cui se ne sarebbe andato, facevo da terzo incomodo (o almeno così mi sentivo).


E questo mi rendeva triste.


Però mi rendeva triste il fatto che non avevo il diritto di essere triste.


E rimanevamo solo io e la mia tristezza.


<<Però è ovvio che alla fine saresti rimasto solo! Non vedi che quello che fai è sbagliato? Fai tutto sbagliato! E nessuno vuole qualcuno che solo crea fastidio.>>


Okay, eravamo io, la mia tristezza e Harry jr.


Harry jr. Era quella vocina che mi diceva che tutto quello che facevo era un errore, che non servivo per niente e che avevo rovinato l'unica relazione stabile che avevo avuto e avrò nella mia vita.


Harry jr. Non era molto dolce con me, però mi piaceva lo stesso ascoltarlo per migliorare (anche se lui mi diceva che non ci sarei mai riuscito).


Era normale ascoltare una voce e battezzarla con il tuo stesso nome?


Beh, lo era per me.


In occasioni, mi diceva anche di lasciare Louis in pace. Che non mi voleva più e che non lo avrebbe mai più fatto. Che lui stava bene con Jack (Black) e che l'unica cosa che facevo con la mia presenza era infastidirlo.


Questo mi faceva piangere


E non mi piaceva piangere.


Mi si bagnava il viso.


Però non potevo rimanere seduto ed ascoltare una vocina di discutibile esistenza (la quale mi rendeva triste)!

Bittersweet. {Larry Stylinson} || Italian Translation ||Where stories live. Discover now