8ª lettera

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Caro diario,
è strano non scriverti dal molo..
Sono in aereo e sto andando a Londra;alla fine i miei hanno prenotato il volo meno caro che hanno trovato e ho subito preparato la valigia.
Ci ho messo due jeans,tre t-shirt e due felpe:una della Lonsdale,la preferita di Bea,diceva che mi stava benissimo; e un'altra semplice,nera.
Ho anche portato una giacca antivento,sai,a Londra fa un freddo cane,piove quasi sempre,bah.
Spero di arrivare sano e salvo,ho un po' paura degli aerei a dirti la verità,però amo volare,guardare le nuvole dal finestrino è una delle cose più belle che ci sia.
Insomma,vederle da terra e passarci praticamente in mezzo,non è proprio la stessa cosa:sembrano soffici,batuffoli di cotone.
Ho un'anziana signora vicino a me che è dall'inizio del viaggio che sta dormendo,spero che si svegli da sola durante l'atterraggio,non vorrei esser io a rovinarle la dormitina.
Avrei un po' di fame ma in aereo le cose da mangiare costano troppo e non sono nemmeno tanto buone,bah,che fregatura.
Appena scendo mi faccio un giretto dentro l'aeroporto sperando di trovare qualche bar decente.
Vedendo la vecchietta dormire m'è venuto sonno anche a me,credo che mi farò una piccola dormita.

Ah,beh,ultima cosa,ti darò la lettera ritornato dal viaggio...

Alla prossima!

Alec

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spero che il capitolo vi sia piaciuto!

continuate a leggere mi raccomando!

Un abbraccio!

🌸

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