Era la prima settimana di lavoro per Bea ed era andata piuttosto bene.
L'unica pecca era che si doveva svegliare presto ma alla fine,una volta immersa si rendeva conto che ne valeva la pena.
Per la prima settimana dovettero esclusivamente scattare delle foto ai fondali marini,cercando dei pesci particolarmente colorati e inquadrando bene la scena.
A Bea piaceva ma era anche molto faticoso,infatti tornava a casa sempre distrutta.
La cosa non le dispiaceva.
Più si è impegnati in qualcosa o più si è stanchi e meno hai le forze o il tempo di pensare e meno pensi,meglio è.
C'erano momenti nei quali nonostante si sentisse bene anche lei aveva la necessità di raccontarlo a qualcuno perché è così che dovrebbero far tutti.
Parlar a qualcuno della propria vita,bella o brutta che sia,ma comunque,parlarne.
Le foto le stampavano il giorno dopo e quelle che non andavano bene potevano tenersele,le altre,sarebbero state scelte per quadri,o riviste.
Bea aveva tappezzato camera sua togliendo vecchie foto che ormai non le piaceva più.
Lunedì iniziarono il nuovo lavoro settimanale,trovar qualcosa di particolare,che sia un vecchio rottame o persino una scarpa(aveva detto il direttore) e portarlo in laboratorio o in casi meno 'scientifici'(parole sempre sue) scattargli delle foto cogliendone i dettagli.
•••••••••••••••••••••••••••
provo ad aggiornare questa sera!
continuate a leggere!!!
un abbraccio
Honey.
YOU ARE READING
⚓️Dear Sea⚓️
Short StoryIl mare sarà il diario segreto di Alec,un ragazzo che ogni giorno scriverà una lettera per poi buttarla in mare dentro una bottiglia di vetro. E se qualcuno trovasse queste lettere?
