Running Back to You || Cake

Michael

Luke aveva incominciato a provare interesse verso il suo stesso sesso all'età di quattordici anni.

Inizialmente la sua piccola e segreta celebrity crush era Oliver Sykes, finché non si avvicinò, il giorno del compleanno del suo migliore amico Calum, a Michael Clifford.

Michael Clifford era due anni più grande di Luke e Luke ne era davvero ammaliato.

Inizialmente sembrava che Michael non volesse interagire con i più piccoli, non abbastanza maturi malgrado due soli anni di differenza.

Calum era l'unico amico più giovane di Michael Clifford, perché era abbastanza furbo e intelligente da aver guadagnato la fiducia del ragazzo dai capelli variabili.

E, inoltre, Calum era a conoscenza del piccolo segreto di Michael, di cui Luke non poteva essere informato, ma che bramava di sapere ogni volta che vedeva Michael e Calum bisbigliare.

Luke era sulle scale che affacciavano al salone di casa di Calum e osservava Michael, accerchiato da persone, ragazzi e ragazze, dai quattordici anni in su, sul divano, mentre ripeteva storie che facevano ridere tutti.

Forse ridevano per l'alcool o forse semplicemente perché era Michael Clifford a parlare.

Era rimasto a fissarlo negli occhi verdi per un tempo indeterminato, ma pareva essere un'eternità.

Non riusciva a distogliere lo sguardo.

Michael se ne accorse solo dopo il terzo bicchiere di vodka alla fragola e, a quel punto, finse di dover andare al bagno, lanciando a Luke un'occhiata per dire "seguimi".

Lui non poté non acconsentire.

Luke era più alto di Michael, cosa che Michael adorava.

Così, quando Luke arrivò fino al bagno dove lo stava guidando Michael, il maggiore chiuse la porta alle spalle del biondo e si avvicinò al suo viso, posizionando le mani ai lati della testa di Luke, intrappolandolo al muro.

- So che hai sempre voluto sapere il mio segreto da Calum, piccolo..- disse, avvicinando lentamente la mano ai pantaloni di Luke, in posti che nessun altro aveva mai toccato oltre se stesso -..che tanto piccolo non è. - rise, con un sorriso malizioso.

Michael rimise la mano sulla porta e sussultó quando Luke unì velocemente e con sicurezza le loro labbra.

Non se lo aspettava.

Sapeva che il più piccolo degli Hemmings era anche il più timido.

Un bacio passionale e per nulla casto, che, quando si staccarono, Luke notó avesse reso le bellissime labbra di Michael ancora più rosse e piene.

Ciò che successe dopo, rimase in quel bagno.