'Back for you'~ Niall Horan

Capitolo nove

Ieri sera appena arrivati ci siamo addormentati subito. Eravamo stanchi e poi io la mattina seguente sarei andata a lavorare da suo zio.
Così, mi alzo controvoglia dal letto e mi assicuro che Niall non si svegli. Prendo l' intimo e i vestiti che mi serviranno ed entro in bagno.
Chiudo la porta a chiave e mi spoglio del pigiama, mentre aspetto che l' acqua si riscaldi.
Mi immergo nella vasca completamente riempita e mi rilasso per cinque minuti.
Mi insapono per bene e dopo mi risciacquo.
Prendo la mia asciugamano e mi vesto.
Scendo in cucina e preparo la colazione sia per me che per Niall. Una volta pronta metto due tazzine di caffè sul tavolo e tre piatti, uno centrale con dentro i pancakes e gli altri due vuoti uno per me e uno per lui.
Torno in camera e trovo Niall seduto intendo a mettersi i pantaloni, voltando le spalle alla porta.
Cammino piano, in modo silenzioso e lo abbraccio da dietro.
Lui, facendosi trovare pronto, mi afferra dalla vita e mi butta sul letto, mettendosi a cavalcioni su di me ed inizia a farmi il solletico.
'Basta, ti prego' dico, scoppiando a piangere dalle troppe risate.
'Ti lascio solo se mi dai un bacio' dice lui, incrociando le braccia al petto.
Allora mi sistemo e gli lascio un dolce bacio sulla guancia.
'Ehi, non intendevo questo tipo di bacio' dice mettendo il finto broncio.
'Va bene capo'
Questa volta faccio unire le nostre labbra ed è un qualcosa di magico. Tutto intorno a noi sparisce, l' orologio si ferma ed esistiamo solo io e lui.
Daisy e Niall.
Niall e Daisy.
'Ti amo' dice lui, dandomi un bacio sulla fronte.
'Anch'io, ma ora andiamo a fare colazione, visto che sto morendo di fame?' Dico scoppiando a ridere vedendo la sua faccia da 'hai appena rovinato il momento'
Scendiamo e ci sediamo ai nostri posti.
'Amore, pomeriggio ti vengo a prendere e ti porto a visitare Londra per bene' dice lui divorando un pezzo del suo pancake.
'Va bene amore' dico prendendo un tovagliolo per pulire la cioccolato sul naso di Niall.
'Amore, ferma un secondo che ti aiuto a pulire' mi avvicino a lui e lo pulisco. Sento i suoi occhi osservare ogni mio movimento, fin quando i nostri occhi si incrociano.
Torno al mio posto e torniamo a mangiare, in modo silenzioso e imbarazzante.
'Sai, quando ci siamo guardati ho sentito qualcosa, come se il quello sguardo ho trovato delle certezze ed è quello che sento quando ci baciamo o semplicemente quando stiamo insieme. Tu mi piaci, anzi io ti amo e non mi stancherò mai di te, Daisy. Voglio urlarlo al mondo' dice lui ed io lo guardo incredula.
'È proprio quello che sento io, credo che questo nostro amore non finirà mai. Dico ciò perché siamo destinati a stare insieme e anch'io non mi stancherò mai' dico per poi annullare la distanza tra di noi.
Passiamo il tempo così, ma purtroppo devo andare a lavoro.