'Back for you'~ Niall Horan

Capitolo tredici

Niall si allontana andando verso la porta.
Questa si apre rivelando le figure dei ragazze e dalla presunta ragazza di Zayn.
È una bella ragazza, capelli ricci e di un rosso non tanto scuro. Ha gli occhi verdi, contornati da una sottile linea di eye-liner, le labbra non tanto spesse hanno uno strato di lipgloss di un rosa non tanto scuro.  
Le sue mani sono intrecciate a quelle del moro. È vestita in modo semplice con un paio di leggins neri, un maglione bianco con disegnato un pinguino e delle converse nere.
'Ciao, io sono Sarah' dice porgendomi la sua mano.
Io l' accetto e noto il suo tatuaggio sull' indice: è la scritta Promise.
È stupendo.
'Piacere mio io sono Daisy' dico stringendole la mano.
Ci sediamo sul divano e passiamo il pomeriggio a ridere e scherzare.
Fin quando Niall si alza dal suo posto, facendoci scoppiare a ridere.
'Io ho fame' si lamenta.
'Ma Nì hai appena mangiato due pacchi di patatine, sembri incinto' dice Liam, non trattenendosi dal ridere.
'Ragazzi sono le sette e mezza, che ne dite di ordinare le pizze?' Domando io e provocando un abbraccio da parte di Niall.
'Ti amo. Ti amo e ti amo ancora' dice baciandomi.
'Amore ti amo anch' io. Ora andiamo a ordinare le pizze.' Dico io prendendo il telefono e compongo il numero.
Ordino e inizio ad apparecchiare visto che il facchino sarebbe arrivato con le pizze tra meno di quindici minuti.
Arriva e Niall va ad aprire impaziente.
'Ho solo ordinato due pizze' dice lui, dopo aver pagato il conto è chiuso la porta.
'Eh mi sembra poco' dico ironicamente.
Mangiamo e una volta finito, Sarah inizia a sparecchiare e io a lavare. In dieci minuti abbiamo finito e andiamo in salotto, dove ci stanno aspettando i ragazzi.
'Che ne dite di un torneo di Just Dance?' Chiede Sarah ed io annuisco, gli alti sono meno contenti, ma decidono di accontentarci.
Passiamo la serata così, tra balli e risate fino alle undici e mezza.
Loro si avviano verso la porta ed escono, mentre io e Niall mettiamo tutto a posto.
Andiamo in camera e ci addormentiamo subito, stanchi, ma felice che le nostre vite si sia incontrate.