Fifth Harmony on tour (Camren)

XII

Lauren's Pov

"Oddio e tu?"

"Anche per me è stato bello"

"Di cosa devi parlarmi?"

"Okay, anch'io non vedo l'ora di vederti"

Sto fissando Camila che parla da due ore con quel coglione morto di figa che la sta prendendo solo per il culo ma lei non lo capisce, abbreviato "il suo ragazzo".

Siamo sedute tutte sui divanetti del bus, ognuna presa da qualcosa. Dinah e Normani guardano video di Beyoncè, Ally messaggia al telefono, molto probabilmente con il suo ragazzo, io guardo Camila, ma faccio finta di leggere un libro.

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"Allora ragazze, domani ci sarà l'ultima tappa del tuor, vi mancano altri due concerti. Avete spaccato come al solito, siamo fieri di voi e per premiarvi abbiamo deciso di regalarvi un bel viaggio tutte insieme" ci informa un manager

"Ne ho proprio bisogno" commenta Dinah

Tutte annuiscono, tranne io

"Lauren, tu sei d'accordo?" chiede Ally

"Veramente volevo passare un pò di tempo con la mia famiglia" affermo

Restano tutte un pò deluse dalla mia risposta, compresa Camila

"Daaai, Lolo. Siamo tutte insieme, avrai tempo per stare con la tua famiglia" Normani insiste seguita dalle altre che commentano con "Dai, ti prego, fallo per me"

"Okay, ci penserò ragazze!" quasi urlo per farle zittire

"Si!" esultano

Guardo Camila per qualche secondo e noto che mi sta fissando ridendo

"Ragazze, andatevi a preparare" ci informano

Ci alziamo tutte e ci dirigiamo in un'altra stanza. Io e Camila ci sediamo una a fianco all'altra, di fronte a due specchi, per essere truccate. Le altre si fanno i capelli o preparano i loro vestiti.
Mentre ci truccano noto Camila che mi guarda dallo specchio, il nostro sguardo si incontra per qualche secondo, io lo sposto, ma il suo resta li, a fissarmi. Mi sento in imbarazzo, ma faccio finta di nulla.

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Anche questo concerto è andato benissimo, apparte il fatto che sentivo lo sguardo di Camila sempre addosso, non so perché si comporti così, non lo so proprio. So solo che ha deciso lei di non stare con me. Non so neanche il perché della reazione che ha avuto ieri, voleva sapere se mi mancava, ma perché voleva saperlo non me l'ha detto. Non la capisco proprio.

Tornate sul bus mi butto dentro la mia cuccetta, mentre le altre restano a parlare tra loro.
Apro Twitter per rispondere a qualche fan, ma appena scorro la home vengo colpita da un tweet di Camila

"Credo che "mi manchi" sia più importante di un "ti amo" perché puoi amare molte persone, ma solo alcune ti mancheranno veramente"

Resto qualche minuto a leggere e rileggere quella frase, capendo che è riferita a me e alla nostra conversazione di ieri.
Mi metto a piangere, perché sono stanca, stanca di dover lottare sempre per avere qualcosa, e quando ce l'ho basta una semplice cosa a portarmela via.

Entro su Tumblr, tanto per deprimermi di più. Tutto ciò che leggo mi riporta a Camila, ci sono tutte frasi d'amore andato male. Sembra fatto apposta.
Una foto con una frase sopra mi colpisce, come se stesse aspettando me per essere letta, come se fosse li a descrivere quel momento

"Mi manchi una merda oggi"

Sembra fatta apposta come risposta alla sua frase. La rebloggo con le lacrime agli occhi. Blocco il telefono, per non scoppiare in un pianto disperato e chiudo gli occhi cercando di dormire

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"Lolo sei sveglia!" sento sussurrare dall'altra parte delle tendina. È tardi, io non riesco a dormire.

"Lolo!" capisco che è Camila, ma non le dò retta. Non ho proprio voglia di parlare con lei, specialmente adesso.

Cerco di non fare rumore, resto ferma immobile, facendo finta di dormire
La sento sbuffare, ho quasi voglia di aprire per vedere cosa vuole, ma non lo faccio. Sento aprire la tendina, così chiudo gli occhi di botto, cercando di stare il più ferma possibile.

Sento la sua mano poggiarsi sulla mia guancia, un brivido percorre la mia schiena, l'accarezza, delicatamente.
Adesso il suo corpo si avvicina, sento il suo calore su di me.
Sento il suo respiro nel mio collo, il cuore inizia a battere forte, troppo forte, inizio a sudare e sentire caldo. I suoi capelli sfiorano il mio braccio, sento il suo profumo di vaniglia.

"Mi manchi anche tu" mi sussurra all'orecchio

Mi lascia un leggero bacio sulle labbra e chiude la tendina, la sento allontanarsi. Apro gli occhi e faccio un respiro profondo, quella frase mi rimbombava in testa

"Mi manchi anche tu, mi manchi anche tu, mi manchi anche tu"

Chiudo gli occhi, sento ancora il suo respiro sul mio collo.
Mi tocco le labbra, sentendo ancora le sue sulle mie. Mi dò un pizzicotto per assicurarmi che non sia stato un sogno. Sorrido, come una scema per l'accaduto e quasi mi viene da piangere per la felicità.

Come può una persona distruggermi ma farmi stare bene allo stesso tempo?

Holaa. Scusate se insulto Austin, ma non lo odio veramente, è solo per immaginazione. Come vi sembra la storia? Fatemi sapere (: