-Paolo... Che ci fai qui?
-In realtà dovrei chiederlo a te.
Non risposi. Presi il quaderno e feci per andarmene.
Paolo mi bloccò.
-Eh no, ora tu aspetti.
-Che cosa vuoi!?
-Spiegarti la verita.
Lo guardai attentamente e mi rassegnai.
-Racconta.
-Tuo padre e mio padre erano stati grandi amici. A dire il vero,tuo padre era un grande amico di molte persone.
Sbuffai. Non mi era nuova quella notizia. Era diventato insano quando nostra madre ci aveva partorito? O era così da sempre?
-Solo che poi successe una cosa strana,che nessuno sapeva spiegarsi.
Tuo padre sparì. Non si ebbero piu notizie di lui, fin quando non ricomparì sul campo da calcio,con una nuova luce negli occhi. Era cambiato.
Nessuno sa veramente il perché, ma quello che piu preoccupa è che tuo padre è capace di fare di tutto.
Nessuno sa veramente il perché.
Rimasi in silenzio, a bocca aperta.
-Questo già lo sapevo.-dissi sgarbatamente.
Dunque qualcuno aveva cambiato mio padre.
Ma chi poteva essere?
-Grazie Paolo...
Me ne andai e quando ci ritrovammo nell'aula di arte lui mi fermò,dicendo:
-Ah Amby,sei stata sospesa, e tuo fratello è molto preoccupato.
Lo guardai insofferente e mi incamminai per tornare a casa. Oggi era giornata corta.
Sentii pero una voce dietro di me,che diceva:
-FAI ATTENZIONE AMBY!
Sospirai,triste,e ritornai a casa.
-Ciao nonna,dov'è Erik?
-Pensavo fosse insieme a te,non è cosi?
Spalancai gli occhi e mi precipitai in camera, ad accendere il telefono.
Composi il suo numero,preoccupata,e chiamai.
Tuu, tuu,tuu.
Non rispondeva.
Chiamai altre tre volte, ma mi rispose la segreteria telefonica.
-Erik...
Forse mio fratello voleva stare da solo.
E adesso che faccio? Ho uno strano presentimento.
-Nonna esco un attimo!
-Va bene tesoro.
Uscii di casa, e a passo svelto raggiunsi il campetto.
Non c'era.
Mi guardai intorno, affannata.
Vidi in lontananza Michele, Gigi e Paolo che si avvicinavano.
Li raggiunsi.
-Ragazzi, avete visto Erik?!?!
-Ehm, no... Perché?
Li guardai inorridita e mi accasciai a terra.
-Ambra!
Michele mi aiutò ad alzarsi.
-Erik non è tornato a casa... Dove sarà?!?!?!!-urlai sull'orlo del pianto.
-Forse vuole stare da solo..
-No Gigi, mi avrebbe avvertito!
Paolo si offrì di riaccompagnarmi a casa.
Io non avevo piu la forza né di dire, né di fare niente.
Erik, la parte inseparabile del mio cuore, non c'era.
Iniziai a piangere, singhiozzando.
Ero diventata molto piu sensibile rispetto a due anni prima.
-Amby calma..
-Paolo,come faccio a calmarmi?!?!!
Mi abbracciò e io rimasi esterrefatta.
Non ricambiai e mi staccai, pur scorgendo nei suoi occhi un velo di delusione.
-Grazie Paolo..
-Puoi contare su di me. E stai sicura. Tornerà.
Mi rintanai in camera mia, e presi una nostra foto, stringendola.
-E-erik... D-dove sei..
Mi ritornò in mente di 8 anni fa,quando mio padre ci aveva separati.
Restai in silenzio, corrucciando le labbra.
E mi ricordai delle parole di Paolo.
Tuo padre... È capace di tutto.
Nessuno sa veramente il perché.
Non poteva essere vero,noi eravamo in Italia e papà era in America e non aveva più traccia di noi da quando avevamo ritrovato la mamma! Era fuggito via come un codardo e da lì avevo perso anche le mie due migliori amiche.
Spalancai la bocca e corsi vicino al davanzale della mia finestra, per trovare conforto nel cielo e per cercare di non pensare all'orribile ipotesi che si stava facendo strada nella mia mente.
Fu allora che vidi un pezzetto di carta.
Lo presi con mani tremanti e lo aprii.
''Ma ciao, tesoro bello!
Che hai? Sei triste? Spaventata? Affranta? ''
Sbattei piu volte le palpebre, e continuai a leggere.
''Forse ti manca il tuo caro fratellino.. Mi dispiace.Sia per te, che per lui.
Ma è giunto il momento della mia vendetta.
A prestoo!
-J''
Urlai e indietreggiai, e le lacrime iniziarono a solcare il mio viso.
-NO NO NO! NON PUO ESSERE!
L'ipotesi a cui prima stavo pensando si realizzò,concretamente.
Trattenni il respiro, guardando come si era firmato il rapitore.
È lui... È tornato.. Mio padre è tornato...
Hei!
Salve a tutti!
Sono tornata, scusate per la lunghissima assenza, ma la scuola mi ha tenuto molto impegnata!
Beh che dite del capitolo?
Vi è piaciuto? E ora, cosa farà Ambra secondo voi?
Votate e lasciate la vostra opinione!
A presto!
-Manu:)
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I'm Ambra Eagle 2: Non Sarebbe Dovuto Succedere
Fanfiction"La parola chiave di questo racconto è sicuramente 'insondabilità.' Una storia che parla di amori perduti,di morti,di tradimenti. Una storia però che insegna a non arrendersi mai,ad andare avanti,a scorgere sempre il minimo raggio di sole anche nell...
