Capitolo V

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"Perchè non dovresti piacermi?"- mi chiese-" capelli neri, occhi azzurro cielo, alto e muscoloso. Dolce ma forte, buono ma freddo al momento giusto. Sentimentale ma razionale... ti basta come risposta amore?"
Non sapevo cosa dire, davvero lui pensava questo di me ? Era difficile credergli perchè non credevo davvero in me ! Appoggiai la testa sulla sua spalla . "Grazie per credere in me... nessuno lo aveva mai fatto prima "- gli sussurrai-"Grazie davvero". Restammo abbracciati per qualche minuto, ma erano pochi, maledettamente pochi.
"Ordiniamo thai?"-mi chiese Alec.
"Ottima idea, ora chiamo e ordino"- dissi mentre gli diedi un bacio a stampo.
Passarono 30 minuti e qualcuno bussò . "Perfetto, preparati a mangiare fino a scoppiare Alec!" -urlai dalla camera da letto, mentre lui era in soggiorno a guardare "The Big Bang theory".
Aprii la porta e una voce stridula e alta mi perforò i timpani .
"TESORO"- urlò la donna.
"Mamma? Cosa diavolo ci fai qui?"
"Ero in città e ho pensato di farti visita" - esclamò vivacemente-"non sei contento?"
"Certo"- dissi il più ironicamente possibile-"ma forse dovresti dormire in albergo ,ho la caldaia e i riscaldamenti sono fuori uso!"-provai ad essere convincente.
"Amore,chi è alla porta?"-urlò Alec nel momento meno opportuno possibile. Lo amavo tanto ma in quel momento avevo una gran voglia di strangolarlo.
Mia madre mi scaraventò fuori da casa mia ed entrò. Quando vide Alec urlò come se avesse appena visto un mangiamorte... avevo il terrore di andare in soggiorno. La mamma corse come una furia ed uscì urlando "Mio figlio gay? Il mondo cade a pezzi . Dio perdonalo!".

A different love [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora