I Dare You - ITA

CAPITOLO 49

Vorrei fingere di stare ancora dormendo almeno per un altro paio d'ore, solo per continuare a sentire i suoi occhi su di me e la delicatezza delle sue dita che percorrono avanti e indietro la pelle del mio braccio; ma riesco a percepire la lieve luce che illumina la stanza e temo di essere già in ritardo per l'appuntamento col manager.

Apro lentamente gli occhi e lui è esattamente come me lo immaginavo; sdraiato sul fianco, che si regge su un gomito e con la testa poggiata alla parete intento a guardarmi. Anche di prima mattina riesce a togliermi il fiato.

<< Hey ... >>, la sua voce è più profonda e rauca per via della notte.

<< Hey ... >>, rispondo sentendomi le guance andare a fuoco; << Che ore sono? >>.

Lascia passare qualche secondo prima di distogliere lo sguardo dal mio volto e dare un'occhiata al grosso orologio d'acciaio che ha sempre al polso; << Le nove passate. Non preoccuparti, non siamo in ritardo! >>.

<< Siamo? >>.

<< Sì; mi piacerebbe rimanere con te durante l'incontro con Richard se non ti dispiace... >>.

Non riesco a fermare il sorriso che prende subito forma sulla mia bocca; questo vuol dire che non si è già stufato di me se vuole starmi vicino no? E poi non so perché, ma l'incontro con questo Richard mi mette un po' d'ansia... sarà per gli sguardi tetri e quasi spaventati che assumono i volti dei ragazzi e di Dan ogni volta che qualcuno lo nomina.

<< Non mi dispiace! Ma ho bisogno di una doccia prima di rientrare in casa... >>; non approfitterei così dell'ospitalità di MJ, se non fosse che tra meno di due ore dovrò incontrare... ehm... il grande capo!

<< Puoi farla quì! Posso chiedere ad MJ un asciugamano pulito, non è un problema! >>.

<< Grazie... >>.

Segue un lungo momento di silenzio che non potrebbe far più rumore ...

So che sta fremendo nel fare domande su ciò che è successo questa notte. Anzi, mi stupisce il fatto che non ne abbia già fatte.

<< A proposito di stanotte... >>, non so esattamente cosa dire, ma non ce la faccio più a reggere questo silenzio.

<< Non preoccuparti! Mi dirai ogni cosa quando sarai pronta! >>.

Più tempo passo con questo ragazzo e più mi addentro in un tunnel da cui difficilmente riuscirò ad uscire...

È come se sapesse sempre cosa dire; ha sempre la parola ed il gesto giusto per ogni fottutissimo momento, e la cosa mi piace e mi spaventa da morire allo stesso tempo.

<< Che c'é? >>.

<< Niente... ehm... E per quanto riguarda invece... il bacio? >>; non volevo tirarlo in ballo, ma al momento mi sento piuttosto confusa. Siamo ancora amici che tentano di conoscersi meglio? O siamo diventati qualcosa di più?

<< Pentita? >>, chiede con una vena di preoccupazione negli occhi.

<< NO! Cioè, certo che no! Ma ... >>.

<< Ascolta! Forse avrei dovuto lasciar passare ancora un po' di tempo, ma in quel momento ho sentito di doverlo fare e l'ho fatto. Questo non cambia nulla; siamo ancora due persone che cercano di conoscersi meglio! Oh! E ho letto in una rivista scientifica che attraverso il bacio si riesce a sapere molto di più su una persona rispetto ad una semplice chiacchierata con essa! >>.

<< Davvero?! >>.

<< No... suonava bene però! >>, scoppiamo a ridere entrambi e penso che la giornata sia proprio cominciata bene!