Capitolo 29

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Jade's Pov 


Le festività passarono velocemente, dopo aver confessato il nostro amore,tanto che entrammo nell'Università mano nella mano. Le persone presenti nel corridoio non smettono di fissarci,ma a quel gesto Harry mi strinse ancora più forte a lui. La scena era perfetta, i nostri amici accanto a noi, come uno scudo e le nostre risate mi fecero capire che il peggio era passato.

Gli occhi di Harry erano diversi,forse più sereni, mentre Perrie continuava a giocare con lui. Zayn era al mio fianco,commentando la scena insieme a me. Niall e Louis continuavano a parlare degli allenamenti, mentre Jesy li ascoltava. 

Forse,senza l'incidente, ora la nostra situazione poteva andare diversamente. Forse già stavamo insieme da un bel pò oppure avrei continuato a rifiutarlo. So soltanto che non mi sono mai sentita così leggera e libera, contemporaneamente felice. So soltanto che ora ho voglia di vivermi ogni giorno, con lui.

"Chi hai come prima lezione?" Mi domandò,svegliandomi da i miei pensieri.

"Letteratura inglese." Risposi,con un sorriso.

"Quindi ci sarà Liam in classe con te." Mormorò,cambiando subito espressione.

"Harry,andrà tutto bene. Cosa potrebbe mai succedere?!" Gli chiesi, accarezzandogli la mano per tranquillizzarlo.

Rimase muto, quando Perrie mi strappò dalla sua presa per entrare in classe. Il mio sguardo seguii ogni sua azione e lo vidi. Lo vidi diverso e questo mi spaventava.

Perrie si sedette accanto ad una sua amica,mentre Leigh entrò in classe. Alzai la mano per salutarla, quando mi fissò per qualche secondo e sedersi due posti più avanti di me,dandomi le spalle.

Abbassai la mano lentamente, sentendomi una stupida e distrutta, non capendo la sua reazione. Il professore entrò e dopo di lui Liam.


Harry's Pov (Panic! At the disco -House of memories )

Il professore continuava a spiegare la psicologia, mentre penso a quello che tra poco potrà succedere. Avevo così bisogno di fare quello che  sentivo di fare, che ho dimenticato delle conseguenze. Ho dimenticato di Liam, ho dimenticato di tutti i pensieri negativi e della gente che ci circondava, perchè avevo bisogno di Lei. Perchè ho bisogno di lei.

"Signorino Styles?!" Mi richiamò il professore,mentre continuavo a picchiettare la matita sul mio libro, quando Niall mi lasciò una gomitata.

"C'è un tuo amico fuori alla porta che ti cerca." Continuò,mentre tutti in aula mi fissavano. Lo guardai confuso ed uscii. 

Il corridoio era vuoto, quando una voce mi richiamò alle spalle.

"Non sai accettare le sconfitte?" Mi domandò,Liam,appoggiato al muro.

Lo guardai e rimasi muto.

"Le vostre mani unite, i baci nel corridoio, le feste passate insieme. Cosa non hai capito della nostra sfida?!" Mi guardò dalla testa ai piedi, per poi sorridere.

"Ha scelto lei,come fece Taylor. Tu,forse, dovresti accettare il fatto che non ti desidera." Risposi,stringendo i pugni lungo i fianchi.

"Non mi desidera?!" Mi chiese,per poi ridere.

"Non ti ha parlato della serata al parco?" Continuò e strinsi ancora più forte i pugni.

"Dovevi vedere quanto mi desiderava. I suoi orgasmi erano gioia per il mio cuore." Disse,portando una mano sul petto, sorridendo.

Rimasi ancora muto,quando mi morsi il labbro inferiore e interiore, correndogli incontro e afferrando la sua giacca nelle mie mani.

"LASCIACI STARE." Sputai,sbattendolo al muro.

"Ci vediamo stasera, solito posto e solito percorso. Trovati un auto decente se non vuoi mangiarti la mia polvere." Commentò, sorridendomi ancora.

"Se vinco tu la perderai. E se ti ritroverò ancora una volta con lei,farà la stessa fine di Taylor." Confessò, con la sua voce fastidiosa e piena di soddisfazione, lasciandomi capire che è stato Lui la causa della sua morte.

"Figlio di puttana." Sussurrai, quando gli occhi iniziarono a bagnarsi. La presa divenne più debole,ma lui non si allontanò,rimase lì vicino al muro mentre si sistemava la giacca.

"Ti avevo avvisato quella sera." Continuò.

Senza perdere tempo gli lascio un pugno deciso sulla guancia, lasciandolo cadere a terra con il naso pieno di sangue. In quel momento le lezioni erano finite e le aule con gli alunni erano pronti a cambiare posto e corso.

"Cos'è successo?" Mormorarono i presenti davanti alla scena.

Jade's Pov

Dieci minuti prima,della fine della lezione,Liam abbandonò la classe. 

Mi tranquillizzai alla sua uscita, poichè avevo paura di qualche sua domanda.

Uscimmo dall'aula e vidi  una folla a metà corridoio. Mi sentii chiamata in causa,così tanto da correre verso quella direzione,perchè capii subito cosa stesse succedendo.

"Jade,dove vai?!" Mi urlò Perrie,notando la mia reazione.

"Permesso." Urlai, ai ragazzi che crearono una barriera per notare la scena.

Riuscii a passare e alla vista della scena,posai una mano davanti alle labbra.

"Liam! Liam stai bene?!" Domandai, buttandomi in ginocchio vicino a lui.

"Che cosa hai fatto?!" Urlai contro ad Harry, con il suo viso basso e la mano destra più rossa e piena di sangue .

"Cosa sta succedendo qui?!" Urlò un professore. Il professor. Chadwick.

"Tornate tutti ai vostri corsi! non c'è nulla da vedere!" Mandò via tutti ed iniziai a respirare.

"Liam riesci ad alzarti?" Chiesi,quando si alzò insieme a me. La sua mano continuava a toccare il suo naso,pieno di sangue.

"Jade accompagna Liam in infermeria,Harry vieni con me." Ordinò.

Vidi Harry spostarsi i capelli da un lato,con la mano ferita, rimanendo sempre in silenzio. Il suo sguardo ignorava il mio e rimase muto, mentre andava via.

"Chi ha iniziato?"Domandai a Liam, mentre ci incamminammo verso l'infermeria.

Lui non rispose. Nessuno mi rispose. Portai le braccia al petto,per incrociarle,quando arrivammo in infermeria. Liam si sedette sul lettino,quando mi lasciarono un panno pieno di ghiaccio e dei tovaglioli. Lasciai scorrere, solo per quel momento,per questo momento.

"Alza il viso." Lo richiamai,sedendomi di fronte a lui.

Portai il tovagliolo, appena,bagnato al naso. Pulendolo dal sangue. Lasciò fuoriuscire un verso di dolore, quando posai il ghiaccio.

La sua mano si posò sulla mia, quando la tolsi per lasciargli mantenere il panno pieno.

"Sono andato da lui per sapere della vostra relazione." Spezzò il silenzio.

"Perchè non mi hai detto niente?" Continuò,quando i nostri occhi si incrociarono.

"Liam,te l'avrei detto stesso oggi." Confessai.

"Dopo che ti avrei visto baciarti con Styles!?!" Alzò il tono,tanto che mi spaventai.

"L-Liam..." Borbottai, intimidita.

"Dio mio Jade! Abbiamo fatto l'amore, ti ho dimostrato quanto io ci tenga a te!" Continuò scendendo dal lettino,mentre il senso di colpa aumentava dentro di me.

"Come questa collana?!" Risposi a tono,tirando fuori l'aereoplanino.

Posò una mano davanti al viso e si voltò.

"Lo so che non è tua ,ma di Harry!" Continuai.

Mi ritrovai davanti alla verità. Da questo momento,dal suo sguardo, potevo capire chi diceva la verità. 



Oxford University [L . P. and H . S .]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora