Capitolo 10

826 50 3
                                    

Harry's pov (Lali Esposito - Dal Otro lado)

Sono passati due, due fottutissimi giorni dall'incidente. Siamo ancora qui, in questo ansioso e spaventoso corridoio bianco. Perrie non riesce a star ferma un secondo, Zayn cerca di camarla, ma senza risultati. Liam è seduto con lo sguardo perso nel vuoto, mentre Louis ogni tanto si avvicina a me provando a non farmi pensare a tutto ciò, anche lui senza risultato. Sono seduto su questa sedia blu, di fronte alla sua porta chiusa con la speranza che il medico dica qualcosa.
"Mangia." Mi richiama improvvisamente Niall con una busta bianca.
"Non ho voglia." Dico freddo alzandomi di scatto. Indosso i stessi vestiti da quella sera. Non mangio da quella sera e non mi muovo da questo posto da quella sera. Io ho ricevuto solo una botta sulla fronte, mentre Sky non è uscita bene. Ho paura. Paura che finisca come Taylor, paura che non mi voglia vedere più dopo esser riuscito a rilevare quello che provo per lei e dopo aver scoperto che lei provi lo stesso.
"Dottore!" Urla Perrie vedendo l'uomo dal camice bianco uscire dalla stanza. Perrie è distrutta. Piange dal giorno dell'incidente. Abbiamo lottato per farla tornare al dormitorio per una doccia e per farla mangiare. Tutti noi stiamo qui di continuo senza pensare all'università e senza avvisare nessuno, finché non sappiamo di preciso cosa ha.

"È ancora in coma." Ci informa dopo un sospiro.
"Ma sappiamo per certo che sta lottando, quindi si sveglierà presto." Continua con un leggero sorriso.
"Quindi starà bene?" Domando avvicinandomi a lui passandomi una mano tra i capelli.
"Si, anche se.." Spezza la frase fissando il suo fascicolo.
"Cosa?" Ringhio. Devo calmarmi, ma non ci riesco.
"Dagli tempo Harry!" Mi riprende Liam alle mie spalle.
"Ha avuto un emorragia al cervello. In poche parole ha perso la memoria, ma sarà una cosa temporanea." Ci annuncia per poi andare via.
"COSA!?" Urla Perrie inginocchiandosi sul pavimento piangendo. Niall e Zayn cercano di calmarla, mentre io cado in mare di lacrime. Cosa ho fatto? Cosa? Dovevo rimanere lontana da lei, lo sapevo.
"Figlio di puttana!" Sputa Liam prendendomi per la felpa.
"Lasciami!" Urlo staccando le sue mani.
"È colpa tua Hazza! Sei fortunato che non abbia fatto la stessa fine di Taylor!" Urla ricordandomi del passato.
"È anche colpa tua! Guarda caso qualsiasi ragazza che ci piaccia fanno questa fine!" Continuano dicendo quello che penso.
"Cosa vorresti dire Hazza, che è colpa mia?" Mi urla puntando il dito verso di lui, confuso.
"Probabile." Continuo tornando con tono udibile.
"La colpa è solo tua Harry! Ed è meglio che quando si sveglierà non ti farai vedere." Mi dice per poi sparire dal corridoio.
"Liam!" Lo richiama Niall per poi corrergli dietro.
È tutto così silenzioso ora, l'aria è calda e piena di rabbia.
"Vai dentro, salutala poi esci e non farti vedere per almeno un paio di giorni." Mi sussurra Perrie alzandosi e asciugandosi le lacrime.
La guardo dritta nei suoi occhi di ghiaccio, freddi e pieni di delusione.
"Vado a chiamare la sua famiglia." Continua andando via per cercare un posto tranquillo insieme a Zayn per avvisare.
(My Everything - Ariana Grande)
"Vai." Mi incoraggia Louis.
Abbasso la maniglia grigia della stanza quando le mani iniziano a sudare e le gambe a tremare.
Abbasso lo sguardi per poi chiudermi la porta alle spalle appena entro. Non ho il coraggio di guardarla, mi farebbe ancora più male. Prendo un profondo respiro e alzo lo sguardo. È lì, con tubi e occhi chiusi.
Una fascia sulla testa e le braccia piene di tatuaggi, ormai, coperte da bende. Mi avvicino a lei con cautela quando con una mano copro le labbra per i singhiozzi che fuoriescono con le lacrime.
"Scusa." Sussurro mentre unisco la mia mano alla sua.
"Volevo solo farti capire che sotto a quei disprezzi che mi mandavi, io ci tenevo a te." Continuo asciugandomi le lacrime con la mano libera.
"Ma posso assicurarti che tutto ciò non capiterà di nuovo." Le dico accarezzandole la guancia.
"Perché ora ti sarai dimenticata di me e per me sarà un vantaggio per sparire dalla tua vita definitivamente." Il cuore continua a rompersi dentro di me.
"Quindi mi assicurerò che tu ricorda tutti e tutto, ma non di me. La tua vita andrà molto meglio." Continuo mentre mi libero dalla mia collana ad aereoplanino e provo ad aggiungerla al suo collo.
"Sarà come un porta fortuna, perché con me è stato così." Le bacio le labbra velocemente per poi uscire dalla sua stanza.
Scivolo per terra per sedermi e nascondo il viso con le mie grandi mani fino a quando Louis mi ripete di tornare nella confraternita e rilassarmi sotto all'acqua bollente.

****
Dopo essermi cambiato e lavato ho preso il mio cellulare con la speranza che mi arrivasse qualche chiamata o messaggio del suo risveglio, ma nulla. Louis mi continuava a ripetere che devo smetterla. Devo smetterla perché ci riuscirà e che andrà tutto bene.
"Chiamo per una pizza?" Mi domanda Louis mentre siamo sul divano guardando una puntata di American Horror Story.
"No, vorrei andare in camera se non ti dispiace." Mi alzo, quando lui mi ferma.
"Harry non puoi distruggerti di nuovo per una ragazza." Mi ricorda per la fine che feci dopo Taylor.
"Cosa dovrei fare allora? Cambiare gusti? Dovrei provarci con i ragazzi?" Urlo.
Arriva il silenzio ed io capisco subito l'errore nella mia frase quando Louis mi lascia il polso e guarda la Tv.
"Scusa Lou non volevo." Balbetto dispiaciuto.
"Fa niente." Scatta.
"Lou sai che non ho nulla contro di te." Continuo passandomi le mani davanti al viso.
"Harry non fa niente." Urla per poi guardarmi dritto negli occhi, sono rossi.
Rimango in silenzio per poi salire le scale ed arrivare in camera. Mi siedo sul bordo del letto ed inizio ad urlare! Butto tutti i miei diari e Cd sul pavimento e arrivo per rompere la lampada sul comodino. Sono stanco, sono solo e riesco ad uccidere tutti in qualsiasi modo. Ho una famiglia mai presente, sono circondato dai cosiddetti "Amici" e perdo facilmente le persone che amo.
(Fix you - Coldplay dal min 02.40)
Dove ho lasciato il vecchio Harry?
È morto. È morto insieme a mia madre e a Taylor.
Il mio cellulare squilla per qualche secondo quando leggo un messaggio di Perrie.

Perrie :- Volevo solo avvisarti che è sveglia. Ti prego non venire, ma rilassati. Sta bene.

Rimango immobile non sapendo cosa fare. Guardo verso il basso per notare uno dei miei diari aperti.

Hey Tay oggi agli allenamenti è stato faticoso, ho ancora dolori alle spalle, ora se c'eri mi lasciavi uno dei tuoi massaggi orribili, ma sempre piacevoli. Ah!ho conosciuto una ragazza, è in camera con Perrie ed ha il tuo stesso carattere,Antipatica e asociale. È molto bella, ma questo non significa che tu non lo sia. Non so, mi ha dato una sensazione di come se , se fossi tu. Come se tu me l'avessi mandata.È così ? Cosa faccio? Sai, per un momento mi sono ricordato la prima volta che ti vidi. Con quella uniforme da cheerleader nel campo. Mi avvicinai a te usando una delle frasi più stupide che mi passarono per la mente, ma mi rifiutasti ed io tentai ancora una volta, fino a quando Liam non si mise tra di noi, ma quella è un'altra storia. Nulla, volevo raccontarti quello che mi è successo oggi. Buona notte amore mio, ci vediamo allo stesso posto e stessa ora nel mio sogno. Ti amerò sempre.

Le lacrime segnano le mie guancia, ma continuo a leggere voltando pagina.

Oddio scusa! Ma sono sempre di corsa. A proposito di corsa, ho fatto una cazzata lo so! Perdonami perché sono caduto di nuovo nella trappola.

Giro ancora una volta.

Oggi l'ho vista, era bellissima. Jeans stretti, giacca nera, era perfetta. Non ho resistito, dovevo baciarla. Guarda caso è la figlia del collega di mio padre, sei stata tu. Sei stata tu,vero?

Mi blocco
Mi blocco all'ultima frase.
"Harry!" Urla Louis dalle scale.
"Si è svegliata! Vieni?" Continua quando mi vede uscire dalla camera.

Fisso ancora una volta le pagine bagnate con le ultime lacrime che mi erano rimaste. Devo rimanere lontano da lei.

"Harry,lei sarebbe felice." Mi richiama riferendosi a Taylor.

Guardo ancora una volta il diario. Entro in camera, lo poso sul letto, prendo il cappotto lungo e chiudo la porta alle mie spalle.

"Andiamo." Affermo scendendo le scale.

N/a
Dovete perdonarmi ma sono sempre piena di cose da fare! Non so come sia venuto il capitolo, ma la parte finale rileggendola ho pianto,davvero.
Vabbè gioie mie alla prossima!
Non voglio creare e iniziare nessuna discussione. Parto nel dire solo che sono Larry,ma Louis avrà una sua parte in questa FF quindi qualsiasi cosa scriva o meno non sarà contro nessuno e non appoggerò nessuno :))) Vii amooooo!

Oxford University [L . P. and H . S .]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora