I'LL KEEP YOU SAFE 2 #wattys2017

14

One, Ed Sheeran
Autumn Leaves, Ed Sheeran

"Aspetta prima di dare giudizi affrettati!" Dice col tono più calmo del mondo.
Non fa altro che farmi incazzare più del previsto, non solo ci è già uscito, me l'ha nascosto e ci scrive pure con quella Troia da monta.
"Fermati!" Urlo in preda al panico.

Accosta la macchina iniziando a dire qualcosa per poi fermarsi d'un tratto notando i miei respiri brevi e affannati. Mi manca l'aria qui dentro!
Scendo in fretta cercando di calmarmi, ho una nausea pazzesca in questo momento e potrei seriamente vomitare dal panico ma il mio incontrollabile corpo invece mi fa piangere, non ho più il controllo di niente.

"Cazzo Summer" sospira toccandosi i capelli e raggiungendomi "respira piccola" mi stringe fra le sue braccia "senti l'ho vista perché ha detto che aveva delle informazioni su mio cugino Austin ma giuro che non è successo nulla" spiega.

Le lacrime continuano a scendere probabilmente solo per il panico, le gambe tremano e mi sento veramente molle in questo momento ma ascolto le parole del ragazzo moro di fronte a me e dopo qualche minuto riesco a rallentare i battiti e respirare con più tranquillità. Anche le lacrime dopo poco si fermano permettendomi di vedere il viso preoccupato di Dwayne di fronte al mio.

"Adesso andiamo a casa" dice sorridendo "vieni qui, io amo solo te" mi abbraccia ancora una volta prima di ripartire.

Arriviamo a casa in fretta e ci mettiamo a letto stringendoci e passando una notte serena.

***

La domenica l'abbiamo passata fra Netflix e cibo, sempre le solite cose insomma. Penso sia uno dei giorni più noiosi della settimana in realtà, un giorno troverò qualcosa di divertente da fare, ne sono certa!

"Ciao" mi spaventa Ash mentre sono nascosta negli spogliatoi.
"Ciao" rispondo.
"È di famiglia il fatto che educazione fisica non ci piaccia?" Ride sedendosi.
"Sei nello spogliatoio delle ragazze" sottolineo ridendo.
"Lo so, magari qualcuna farà lo spogliarello per me" ammicca.

Lo spingo ridendo e scherzando per un po' con lui. Appena si ferma di colpo e mi chiede di parlare mi spiazza, ripenso a tutto ciò che è successo in questi giorni e credo di voler sapere di più di tutta questa storia.

"Quando ho compiuto quattro anni mamma e papà mi hanno affidato ai nonni" spiega durante il discorso "loro vivevano a Malibu, hanno sempre vissuto qui ma avevano un piccolo appartamento a Seattle in cui passavano brevi periodi l'anno"

Non ha senso, perché i miei genitori dovrebbero affidare il loro primo figlio ai nonni paterni? Mi sembra una cosa così crudele da fare, non posso credere che siano stati così crudeli, perché?

"Perché ti hanno affidato ai nonni e separato da me? Mi hanno mentito per tutti questi anni ..." Sospiro.
"Per proteggermi" sospira.
"Da cosa?" Lo incalzo.
"Credo tu abbia capito che tutta la nostra famiglia è coinvolta in mezzo a gangs e corse clandestine di vario tipo da secoli praticamente" ride "un compagno della gang di mamma mi ha messo in palio ad una gara e ha perso la corsa. Ero ancora il figlio degli Hills, l'unico modo per non vendermi a qualcuno era cambiare il mio cognome e affidarmi a qualcun altro, non sarei più stato figlio loro perciò non sarei più stato il premio, capisci? Chandler era il cognome della nonna e ho preso quello. Il patto allora era sciolto"

Non voglio crederci. Mi porto le mani sulla bocca stupefatta da tutta la storia, mamma era parte di una gang? Quella bellissima donna con gli occhi azzurri come il mare, il sorriso contagioso e i modi di fare sempre così delicati e apprensivi era parte di una .. Gang?

Decido di interrogare il mio presunto fratello sulla faccenda, gli faccio così tante domande da fargli venire addirittura sete a furia di parlare. Vorrei essere meno pressante nei suoi confronti ma è inevitabile che la mia mente scoppi di domande adesso!
Voglio dire, ho scoperto tante cose tutte insieme e sono attualmente scossa.