sushi bar ;; halsey

four ;; touch

Non sto capendo più niente, non sto capendo dove mi sta portando e cosa vorrebbe da me.

Sono attaccata alle sue morbide labbra in un bacio poco casto e così dannatamente voglioso. Mi lascio solo trasportare dal corpo di fronte il mio, che riesce a farlo molto facilmente data la mia corporatura molto fragile.

Le sue mani, precedentemente sulle mie guance, scendono lungo la mia figura molto delicatamente toccando a malapena il mio corpo. I brividi si fanno sentire, e non in pochi. Il piacere che provo è paragonabile al paradiso, sempre se esiste. Ho sempre pensato a quest'ultimo, questo luogo. Starei bene? Come ci andrei? Dovrei perdere una parte di me per entrare nel paradiso? Se dovessi rinunciare al mio essere per entrar lì, forse non lo farei.

Lei interrompe i miei pensieri, o meglio le sue dita che stringono il mio gluteo sinistro. I miei occhi si spalancano e mi allontano leggermente da lei. Il suo viso viene occupato da un'espressione interrogativa, e senza chiedermi niente le rispondo con un :«Dove mi stai portando Ash?».
Lei con flebile voce si avvicina e sussurra :«Non ti preoccupare bimba, ti sto portando in un posto in cui starai bene.» e senza darmi tempo per rispondere continua il bacio interrotto precedentemente e passa le sue mani su e giù per tutta la mia schiena.
Il suo tocco inebria i miei sensi, peggio della nicotina.

Non ho proprio idea del motivo per cui reagisco così. Questa mia improvvisa infatuazione, fiducia nei suoi confronti mi sta confondendo, sono io la stupida o e lei che veramente vuole prendersi gioco di me e della mia debolezza? Non conosco Ashley per bene ed ho paura che mi voglia solo sfruttare per i suoi 'bisogni'.

"Chi non si prenderebbe gioco di una ragazzina di 17 anni che appena ti ha visto è scoppiata a piangere come una bimba?" Io e spero neanche lei.