Nomen Omen (cit. mia nonna e altri greci strambi)

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....E poi mi svegliai. Fanculo. Avventure incredibili, la prof di matematica che mi metteva 10 nella verifica, passioni che frizzavano sotto la pelle per amori sconosciuti, mia nonna che si ricordava il mio nome...ormai il sogno si era fatto troppo irrealistico perché potesse perdurare.

Schiusi gli occhi con il battito ancora accelerato da quella notte movimentata. Erano le 7:30 del mattino e naturalmente era lunedì. Diedi uno strattone alla tenda bianco panna e i raggi del sole palpitarono prepotenti sul mio viso. Povero Lunedì, in fondo non era che un giorno come un altro, ma si ritrovava puntualmente negli incubi della domenica sera di tutti gli studenti, protagonista di disperate frasi su Instagram dove, gli stati che lo prendevano in considerazione, erano secondi per visualizzazioni solo ai video di gattini che dormono in posizioni assurde e cani che mangiano il gelato.

Ora, vorrete certamente sapere chi sono, come mi chiamo, dove vivo, ma siete assolutamente e irremovibilmente certi che una volta venuti a conoscenza di tutto ciò sapreste dire chi sono? No, perché se ci riuscite mi prenoto per un corso di ripetizioni sulla storia della mia vita, ma bando alle ciance.

Ebbene, Gweld Paradisi, 15, paesino sperduto in provincia di Padova, adottata e...chi ero lo dovevo ancora capire.

Gweld. Letteralmente significa "vedere" nella lingua gaelica, frutto della fantasia delle mia nonna adottiva, Elena, e di notti passate su Google traduttore per vedere in quale lingua suonasse "normale". Quando le chiesi, come da manuale, da che cosa derivasse l idea del mio nome, lei rispose molto solennemente. Aveva iniziato sistemandosi la capigliatura rosso fuoco, la stessa della figlia Anna.

<<Beh semplicemente desideravo che il tuo nome fosse un buon auspicio, "vedere oltre". Sai Gweldy molte persone non realizzano chi sono e cosa vogliono fino a quando non è troppo tardi o se ci riescono finiscono per imboccare le strade sbagliate che il più delle volte risultano essere le più semplici. Tuttavia anche riescono a trovare una certa felicità effimera e fragile come la fiamma di una candela è destinata a spegnersi, finiscono per perdere quanto di più prezioso posseggono; la propria anima.

Non voglio che tu ti ritrova a 50 anni insoddisfatta e a fumare Malboro sul porticato di una casa che ti devono sfrattare. Fai la cassiera, la manager, l'operatrice ecologica, qualsiasi cosa, ma non perdere di vista chi sei, mai.>>

Discorso molto filosofico, ma capirete che per una bambina di 5 anni volesse dire tutto e niente. Eppure rimanevo affascinata dai discorsi di mia nonna, lei sapeva cogliere le sfumature celate in una vita che a me sembrava sfuggirmi dalle mani da quanto veloce scorreva, sapeva assaporare ogni gesto come se qualunque cosa facesse fosse di estrema importanza e bellezza.

Tra noi nessun legame effettivo di sangue, ma se il sangue era destinato a interrompere il suo flusso, le nostre anime avrebbero continuato a battere all'unisono come le ali di un fringuello, un legame assai più forte della semplice vincolo carnale.

Mia nonna morì il giorno del mio undicesimo compleanno, senza sapere che quello sarebbe stato l'anno dei grandi cambiamenti nella mia vita, niente a che vedere con il primo ciclo o altre stronzate varie da ragazzina; no, io quell'anno avrei perso proprio quello che nonna desiderava che mantenessi in vita, come una fiamma necessita di essere alimentata costantemente da ossigeno; io la mia anima l'avrei smarrita e ritrovarla sarebbe stato uno dei più grandi viaggi che oggi posso dire di avere affrontato nella mia insignificante, ma preziosissima vita,

oggi che una scelta la dovevo fare, la scelta che avrebbe potuto riportare le cose al loro equilibrio o avrebbe potuto cancellarle per sempre. Cancellandomi nel presente

Ho tralasciato un fatto importante....

●●Nomen Omen significa che il nome di una persona alla nascita ne anticipa le caratteristiche delle personalità ed era usato soprattutto nella Grecia antica●●
Fonte: lezioni di storia non richieste (LoL)

Io Che Sono TeWhere stories live. Discover now