-vuoi una birra?- mi chiede il mio ragazzo.
-no grazie-
-sei sicura?-
-si si-
-d'accordo, allora la prendo solo per me-
Sono a casa di Davide e siamo seduti, o meglio sdraiati, sul grande divano che c'è in soffitta; o perlomeno lo eravamo fino a quando Davide non si è accorto di avere improvvisamente sete, cosa assolutamete normale dato il caldo che c'è in questi giorni, ed è sceso in cucina. Rientra nella stanza con una bottiglia aperta di birra nella mano destra. Io ho preferito non berla, non perchè non mi piace, ma piuttosto perchè ora non ne ho voglia e poi non mi disseta, anzi a me fa venire ancora piú sete, quindi tanto vale non berla.
-vuoi un po'?- chiede Davide porgendomi la bottiglia.
-no grazie-
-non ti piace?-
-si mi piace ma solitamente non bevo il pomeriggio, anzi, in realtá solitamente non bevo proprio-
-non ci credo che non hai mai bevuto-
-si ovvio che ho bevuto, ma poche volte, e solo quando esco la sera-
-non ti sei mai ubriacata?- mi chiede stupito.
-no-
-mai mai mai mai?-
-mai mai mai mai- mi sembra di parlare con un bambino di cinque anni a volte, ma non mi lamento perchè in fondo amo i bambini.
-perchè?-
-non ne ho mai sentito il bisogno-
-bisogna assolutamente rimediare!- manco fosse una questione di vita o di morte.
-non è obbligatorio ubriacarsi!-
-si ma almeno una volta nella vita devi farlo, è una delle cose che ci sono su ogni lista di cose da fare prima di morire-
-tu hai una lista del genere?-
-certo!- lo dice come se fosse la cosa piú ovvia del mondo. Ho paura di chiedergli quali sono i vari punti della lista, per cui, per evitare di asoltare risposte imbarazzanti o non proprio piacevoli, non pongo la domanda.
-va be comunque avró tempo nella mia vita per ubriacarmi- insomma che fretta c'è?
-ma devi apprifittare della fortuna che hai adesso-
-e quale sarebbe questa fortuna?-
-son io ovviamente!- ah.
No dai scherzo, so che sono fortunata a stare con Davide e ad averlo al mio fianco ma non capisco cosa centra lui con l'ubriacarsi.
-e cosa centri te con la mia prima sbronza?-
-hai davanti colui che ti aiuterá e ti terrá d'occhio mentre sarai ubriaca marcia-
-quindi se ho ben capito, io e te dovremmo uscire e io dovró ubriacarmi fino a star male perchè tanto tu m terrai d'occhio?- mi sembra un piano un tantino stupido.
-esatto-
-e perchè dovrei accettare?-
-perchè ti fidi di me e perchè non ti capiterá mai piú un'occasione del genere-
-mh.....prometti che se io accetto tu mi controllerai e mi impedirai di farmi fuori il fegato?-
-lo giuro solennemente- dice con una mano sul cuore, un vero attore
Ci rifletto su, probabilmente sembrerá una cosa super mega stupida e lo è. Peró mi fido di Davide e so che, se i dovessi alzare il gomito, lui mi fermerebbe.
-quindi? Accetti?- posa la bottiglia di birra, vuota, sul tavolino davanti al divano e si sporge verso di me, facendo abbassare lo scollo della canottiera che indossa, e permettendomi di avere una visuale piú che discreta sui suoi addominali. Non so se l'abbia fatto apposta per farmi accettare, se è così sta riuscendo nel suo scopo, in ogni caso ne approfitto per controllare che i muscoli siano sempre come me li ricordi. Non si sa mai che qualcosa non vada bene. Mi guarda speranzoso, cercando di fare gli occhi dolci, come quelli del gatto con gli stivali in shrek. E ci riesce maledettamente bene, sembrando anche quasi sexy. Io non so come diavolo faccia. È talmente bello che potrebbe convincermi a fare qualdiasi cosa. Insomma è una delle uniche due persone che io conosco a essere bello anche nella fototessera! E l'altro è Lorenzo, che praticamente ha la sua stessa faccia.
Cioè, venire belli in quella foto è un crimine cazzo! Ammetto, che sono un tantino gelosa, ma poco. La mia fototessera è una cosa inguardabile, sembra quasi che quando l'ho fatta mi sono impegnata per risultare il piú brutta possibile! Bah.
-e va bene accetto-
-ah lo sapevo- si lancia letteralmente sopra di me, facendo aderire la mia schiena sul divano e il suo addome sul mio. Fa sporgere le labbra verso le mie e io come posso non accoglierle? Mentre ci stiamo baciando, Davide, senza quasi separare le nostre bocche mi dice:- questa sará la serata piú bella della tua vita- ah ma quindi la sbronza devo prendermela proprio stasera?
-stasera? Non possiamo aspettare?-
-tanto non cambierebbe niente, e poi è sabato quindi possiamo uscire-
-mh..ok-
-devi dire ai tuoi genitori che dormi qui peró, ricordatelo-
-perchè devo dormire qui?- non che io non abbia voglia, ma che cambia?
-perchè se ti riaccompagno ubriaca a casa tua, tuo padre mi castra, e non posso correre il rischio, se no poi tu ne soffriresti troppo-
-cretino, se vai avanti così ti castro io- scherzo.
-non è vero, ami troppo il mio c- faccio appena in tempo a posargli, anzi a premergli una mano sulla bocca.
-stop basta così, ok dormiró qui-
-ottima scelta- e appena lo dice si rilancia sulle mie labbra
********************************
-allora mettiamo entrambe un vestito?-
-per me va bene-
-perfetto, allora a dopo-
-si ciao-
Chiudo la telefonata che stavo avendo con Erica. Dato che io e Davide abbiamo deciso di uscire stasera, lo abbiamo detto anche agli altri, e ovviamente hanno accettato.
Ho chiamato Erica perchè ero indecisa se mettere i pantaloncini o un vestito, e lei mi ha aiutato a scegliere.
Dopo aver fatto la doccia mi sono spalmata una crema all'arancia e cocco e poi ho indossato l'intimo color carne. Ho aperto l'armadio e ho tirato fuori un vestito sbracciato color corallo, non troppo corto e stretto in vita (immagine nei media). Dopo di che ho indossato le zeppe in sughero e mi sono truccata con eyeliner, mascara e rossetto del medesimo colore del vestito. Metto il cellulare, il portafoglio e i fazzoletti nella piccola pochette che porteró in discoteca e preparo la borsa che lasceró nella macchina di Davide e che mi servirá domani mattina. Prendo una borsa di jeans abbastanza grande e ci infilo dei vestiti di ricambio e le all star; ci metto dentro anche la trousse con i trucchi indispensabili nel caso domani mattina sembreró un mostro, lo spazzolino e la spazzola.
Appena leggo il messaggio di Davide che mi avvisa che è qui sotto, prendo le borse e scendo le scale. Mi metto la giacca di jeans mentre i miei genitori mi fanno mille raccomandazioni e, dopo averli salutati, esco di casa. Vedo subito la macchina che cerco, anche perchè è l'unica con i fanali accesi e le vado incontro. Apro la portiera del passeggero convinta di trovare Davide alla guida, invece quel posto è occupato da Lorenzo che mi dice comunque di rimanere di fianco a lui. Mi volto indietro per salutare il mio ragazzo e mentre ci dirigiamo in discoteca, Lorenzo mi mette al corrente del fatto che lui va a dormire da Mattia.
Arriviamo in discoteca e aspettiamo gli altri prima di entrare.
-non ti fiderai mica di quello li!- mi dice Riccardo non appena arriva, riferendosi al fatto che mi affido a Davide per la mia prima sbronza.
-si perchè? Non dovrei?-
-ti dico solo che una volta da ubriaco è andato da tutta la gente che incontrava e si fingeva un veggente, saprando cazzate a caso sul futuro di quelle persone, e loro lo prendevano anche seriamente!-
-questa potevi anche non raccontarla-
Oddio mi immagino la scena....
Appena ci siamo tolti le giacche, ci lanciamo in pista ma una mano mi ferma.
-dove vai piccola?-
-a ballare-
-non siamo qui per questo, seguimi-
Davide mi porta verso il bancone dei drink ordina al barista una vodka alla fragola per me. Da un lato sono spaventata perchè l'ho bevuta solo una volta ed è molto forte, peró sono anche contenta perchè Davide non sembra avere intenzione di bere.
Bevo ció che mi ha ordinato Davide e poi ci buttiamo in pista.
Quando inizio a ballare la vodka non ha ancora fatto effetto, ma appena ció succede inizio a ballare in modo più disinibito. L'alcool mi confonde e anche se non sono ancora del tutto ubriaca inizio a fare cose che da sobria non farei. Non muoverei i fianchi in modo così provocante, non mi struscerei su Davide e non lo bacerei così passionalment in mezzo ad altre persone. Probabilmente agli occhi degli altri sembro una poco di buono dopo un'altro bicchiere di vodka non ragiono piú lucidamente e me ne frego.
A fine serata ho bevuto tre drink, di cui uno di nascosto da Davide, che non l'ha presa tanto bene. Non bevo mai bevande così alcoliche per cui dopo due bicchieri di vodka ero giá ubriaca, ma appena Davide è andato in bagno, sono andata a bere un'altra cosa e sinceramente non so neanche cosa fosse.
Davide pov's
Ma cosa mi è venuto in mente? Perchè le ho proposto di ubriacarsi? La veritá è semplice, volevo che condividesse anche la sua prima sbronza con me, volevo che si fidasse di me e lei l'ha fatto.
E ora mi ritrovo a girare per la discoteca, tenendola per mano come si fa con i bambini piccoli, mentre lei biascica parole a caso e fa monologhi senza senso. Appena trovo Filippo gli dico di dire agli altri che noi andiamo a casa e poi mi dirigo verso l'uscita.
-dove mi stai portando?-
-a casa mia-
-ei non vorrai mica approfittare di me...- dice Alessia mentre ride con lo sguardo perso
-ma che dici?-
Saliamo in macchina e l'aiuto ad allacciare la cintura.
-non allungare troppo le mani, birichino-
Continua a ridere mentre parla ed è disinibita, non sembra quasi lei. Se non fosse che sto guidando, la filmerei per poi ricattarla,ci guadagnerei un sacco di favori da parte sua.
Durante il viaggio continua a fare discorsi senza senso e a sgridarmi per aver fatto azioni che in realtá non ho mai compiuto.
Parcheggio, prendo la borsa e Alessia e le porto in casa, tenendola per mano, chiedendole piú volte di non fare rumore dato che i miei genitori e i miei fratelli stanno dormendo.
-tu mi sembri una persona seria- ma è bipolare??? Un secondo fa mi diceva che volevo violentarla e adesso mi dice che le sembro una persona seria? Bah.
-ah grazie...- che dovrei dirle?
Intanto saliamo le scale molto lentamente perchè Alessia barcolla di qua e di la.
-posso dirti un segreto?-
-mh..si-
-Peró devi giurare di non dirlo a nessuno-
-lo prometto-
Dopo aver ottenuto la mia conferma, mi si avvicina e mi sussurra:-mi scappa la pipì-
Mi viene da ridere perchè lo dice seriamente, come se fosse un segreto importantissimo.
-e allora andremo a fare la pipì...-
La porto verso il bagno e le chiedo:-ce la fai da sola?-
-certo- si gira verso la porta e muove la mano per abbassare maniglia, peccato che quella sia sul lato destro e non su quello sinistro, dove sta provando Alessia.
-ho capito, faccio io-
Apro la porta e l'accompagno in bagno, poi mentre lei fa ció che deve, mi giro dall'altra parte, non si sa mai che si offenda.
Quando ha finito, la porto in camera mia e provo a spogliarla, non puó mica dormire così. Alessia peró è ubriaca e interpreta il mio gesto in un modo diverso.
-ei allora era vero che volevi approfittare di me-
-Ale sto solo cercando di spogliarti-
-comunque per me va bene, sai- che?
Mentre le sto ancora togliendo la giacca, lei si sporge e fa combaciare le nostre bocche e le nostre lingue. E qui mi viene un'idea. Qual è il miglior modo per svestirla, se non mentre lei crede che faremo l'amore?
Senza smettere di baciarla, le sfilo il vestito, le scarpe e la faccio sdraiare sul letto. Mi allontano da lei per prenderle una mia maglietta, e ne approfitto per calmarmi; insomma so che non avremmo fatto sesso veramente, ma bisogna spiegarlo anche al mio amico dei piani bassi.
Torno da lei e provo a infilarle la maglietta.
-perchè non vuoi fare sesso con me?-
-perchè sei ubriaca-
-io non sono ubriaca-
-si che lo sei, hai bevuto tre super alcolici-
-giuro sulle mie pecore che non ho bevuto-
-Ale tu non hai delle pecore-
-si invece-
-non è vero, e ora andiamo a dormire-
Mi sdraio a letto accanto a lei, che peró continua a biascicare parole a caso.
-Ale sta zitta e dormi-
-ma non ci riesco-
-conta le pecore-
-allora avevo ragione io, ce le ho le pecore!!-
Sará una lunga nottata.*spazio autrice*
Scusate per l'immenso ritardo, per farmi perdonare ho scritto il capitolo un po' piú lungo. Che ne pensate di questo capitolo?
Volevo chiedervi una cosa...Voi che attori o persone famose immaginereste come Davide e Lorenzo? Avevo pensato ai gemelli Dolan, ma se avete idee migliori sono pronta ad ascoltarvi.
Oggi pubblicizzo:
-my medicine di amoreepsiche_
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Il fratello del mio migliore amico
Romancecosa succede se per due mesi devo fare da babysitter ai fratellini del mio migliore amico? E se per caso questo mio migliore amico avesse un fratello tanto bello quanto stronzo?