The Blacklist. ~ Larry.

17.

Pochi istanti dopo, una ragazza dai lunghi capelli biondi e gli occhi blu scese dalle scale d'emergenza del palazzo, che si trovava proprio nella via dov'ero rimasto bloccato con Harry tra i due agenti.
Era molto bella, e ammetto che se non fossi stato gay ci avrei sicuramente provato.

-Louis, ti presento mia sorella Lydia.-
-Louis Tomlinson? Ho sentito molto parlare di te, è un piacere conoscerti!- disse la ragazza, mentre ci stringevamo la mano.

Intanto che le presentazioni andavano avanti con Harry, anche se non stavo capendo nulla ed avevo mille domande da fare a Niall e Lydia, mi resi conto che non potevamo stare lì un secondo di più. Eravamo sul luogo di un pluri omicidio, per Dio!
Salimmo tutti e quattro sulla macchina del biondo, che si mise alla guida, io mi sedetti sul posto del passeggero davanti, Harry e Lydia dietro.

-Penso che ci dobbiate delle spiegazioni voi due.- dissi riferendomi ai fratelli Horan.

Il biondo prese la parola: 

-Mi ha aiutato Zayn. Ha fatto finta di essere uno dei clienti del bordello dove avevano chiuso Lydia. Una volta entrato l'ha aiutata a fuggire, mettendo fuori gioco le poche persone a guardia del posto e liberando anche le altre ragazze. Io ero nascosto nei paraggi con l'auto, pronto a sgommare a casa del moro appena quei due fossero saltati fuori. Saremmo dovuti andare a casa sua a ritirare dei documenti falsi che ci avrebbe dovuto procurare lui e partire subito, ma in quel momento Lydia cominciò a parlare di alcune voci che aveva sentito da delle sue compagne. Una di loro aveva confessato che Mr. Perry era passato di qui, dicendo che doveva completare l'ultimo punto di una lista. Lì ho capito tutto, ho portato Zayn a casa dicendogli di preparare altri documenti per voi, visto che ne avreste avuto bisogno secondo il mio modesto parere. Poi ho preso delle armi e ci siamo recati a casa Styles, anche se dei rumori di spari ci hanno indirizzato poco distante. Lydia è salita su uno dei palazzi e come un cecchino dell' FBI ha ucciso quei due farabutti!-

Dall'auto partì un applauso generale, con tanto di coro da stadio, che però cessò per far finire a Niall il racconto.

-Il resto lo sapete già. Ora stiamo andando a casa di Zayn, che ci darà i documenti e spero anche un kebab.-
-Un kebab?- chiese Harry, che non sembrava aver seguito molto il discorso fino ad allora.
-È pakistano.- lo liquidò l'irlandese.
-E quindi?-
-E quindi cucina fottutissimi kebab!- rispose Niall come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Lydia scoppiò a ridere rumorosamente, con la stessa risata del fratello, ed io scossi la testa alzando gli occhi divertito.
Sembravamo degli amici di vecchia data che stavano andando a fare un pic-nic.
L'unico che non sembrava godersi quell'atmosfera era Harry, che ci guardava stralunato.

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Niente da dire, spero che il capito via sia piaciuto e che vi abbia aiutato a chiarirvi dei dubbi.
L'immagine che ho messo all'inizio secondo me racchiude bene tutta la trama della storia, l'ho trovata per caso e l'ho amata troppo.