I Sentimenti Di Una Volpe E Una Coniglietta [IN REVISIONE]

Capitolo 10

Nick si sentí meglio.
Voleva rispondere alla sua domanda dell'altra sera.
Voleva che sapesse tutto di lui.
Si era tolto un peso.
Non lo aveva mai raccontato a nessuno.
Le lacrime smisero di scendere dai suoi bellissimi occhi verdi.
Solo allora si rese conto di avere tra le braccia una coniglietta sull'orlo della disperazione. Non voleva intristirla così tanto.
Poi pensó che purtroppo non aveva ancora finito.
Si staccó da lei e con una zampa le accarezzó la guancia.
Prese ad asciugare quelle lacrime con i pollici.
Sorrise e sospiró.
<Quando ho incontrato Finnick, ho trovato un'amico. Avevo solo dodici anni.
Lui mi chiese di cominciare a lavorare insieme. Tutti lavori illegali, ma avrei fatto qualsiasi cosa per aiutarlo. È diventato come un fratello maggiore per me.
Un po' scorbutico, ma meglio di niente.>
Lei tirò su con il naso.
La coniglietta sorrise leggermente e smise piano piano di piangere.
La guardò fisso in quei bellissimi occhi viola.
Nick deglutì e prese coraggio.
La sua voce si fece piú bassa e calda.
Il cuore stentava a rimanere nel petto.
<Poi sei arrivata tu. >
Si perse completamente, mentre le teneva il muso con le zampe.
<Una piccola coniglietta che aveva bisogno del mio aiuto.>
Judy appoggió la sua zampina su quella della volpe ancora sul suo piccolo muso.
Gli sorrise.
<Mi hai dato la possibilitá di cambiare.
Sono diventato un poliziotto. Ora posso aiutare gli altri.
Sono tornato ad essere un bravo cittadino... e ho ritrovato Marienne.>
<Tua sorella.>
<Si. A quanto pare si chiama così.
É stata addottata da una famiglia molto ricca e sta per sposarsi. Mi ha pure invitato.>
<Sono molto contenta.>
Era sincera, glielo leggeva negli occhi.
<É un po' snob, ma ci faró l'abitudine.>
Lei rise dolcemente.
Sospirò e le si fece più vicino.
Prese le sue zampe tra le sue.
<Tutto questo grazie a te.>
Si sorrisero, completamente innamorati l'uno dell'altra.
Era grato di averla conosciuta.
La sua vita probabilmente non sarebbe mai cambiata.
Le doveva tutto.
E lei lo ricambiava.
Era la volpe più felice sulla faccia della terra.
La sua voce si fece piú bassa, ma con una punta di sarcasmo. Si avvicinò ancora.
<Avró bisogno di qualcuno che mi accompagni al matrimonio. Conosci qualcuna?>
Erano letteralmente a pochi centimetri.
Imbarazzata e divertita allo stesso tempo la coniglietta fece finta di pensarci su.
<Forse...>
I loro musi si unirono in un bacio, così tanto aspettato da entrambi che, per l'emozione, le loro bocche tremarono.
Poi si fecero più sicure e il bacio divenne piú intenso.
Le sue zampe passarono alla vita di lei per attrarla di più verso di se.
Quando si fermarono avevano il fiato corto.
La felicitá era quasi palpabile. Si amavano. Tutto il resto non contava.
Nick ruppe il silenzio.
<Carotina...posso invitarti a cena?>
<A cena?>
Judy non si era accorta che intorno a loro, su quel piccolo vagoncino della funivia, era calato il tramonto.
Cominciò a guardare l'orizzonte sorpresa.
Si allontanò leggermente da lui completamente assorta.
Alla volpe questo non era sfuggito.
Che carina.
<Allora?>
Lei tornó a voltarsi e con un sorriso furbetto rispose.
<Solo se é un appuntamento.>
Lui le prese la zampa e la guardò intensamente.
<E cosa mai potrebbe essere?>
Si baciarono ancora e risero insieme.
Scesero alla fermata dopo, tenendosi per le zampe come quando erano saliti, nell'arancione del tramonto.

~Spazio Autrice~
Siamo agli sgoccioli ragazzi. Penso che il prossimo capitolo sará l'ultimo. O forse no? (*risata malvagia*)
Comunque se ci sono altre coppie su cui vorreste leggere una fanfiction scrivetemele nei commenti! Se me ne piace una potrei provare a inventare qualcosa solo per voi!
Baci baci ❤